Le strutture abbandonate nelle montagne della Toscana

Legambiente segnala un’ex colonia a Piteglio e un ex camping a Licciana Nardi

[14 Aprile 2022]

Tra le 66 schede raccolte degli edifici e delle strutture fatiscentipresenti nelle aree montane italiane  che Legambiente ha raccolto nel rapporto “Abitare la montagna nel post Covid” ce ne sono anche due in Toscana.

Ecco le due schede presentate da Legambiente:

Ex colonia Abetina di Prunetta. Comune Piteglio (PT)

Quota circa 900 m s.l.m. L’ex colonia Ipost fino al 1997 ha ospitato per le vacanze estive circa 18mila figli dei dipendenti delle Poste. Realizzata tra il 1970 e il 1974 è costata quasi un miliardo e mezzo di vecchie lire. Da più di vent’anni questa parte della frazione di Prunetta convive col degrado. Nel 2016 vi fu l’idea di un contratto d’affitto, ma l’ipotesi pose evidenti problemi nell’individuazione dell’interlocutore, vista la situazione di degrado della struttura.

Ex camping Tavernelle. Comune Licciana Nardi (MS)

Quota 450 m s.l.m. Campeggio abbandonato da più di otto anni, un’area di circa 8 ettari ospitava casette di legno, bungalow, un campo da calcio, una piscina, bar, ristoranti e altro. Dopo un’ascesa che lo rese luogo noto nella zona dell’Alta Toscana, la crisi finanziaria del 2006 ha rappresentato un punto di svolta per la storia del camping. Nel 2017 un’associazione ha cercato invano di recuperare la struttura per farla diventare un campeggio dedicato ai bimbi disabili e alle loro famiglie.