Prolungamento dell’aeroporto della Pila, il sindaco di Campo nell’Elba: «Non accetto gli ultimatum e le scelte obbligate che arrivano calate dall’alto»

«Non cederò un metro del mio territorio per un'ipotesi progettuale che, ad oggi, non ha niente di concreto, né lascerò carta bianca ai piani industriali di Toscana Aeroporti»

[22 Marzo 2023]

Mentre si susseguono gli interventi favorevoli al prolungamento dell’aeroporto della Pila contestato da Legambiente e da un nascente comitato di cittadini, mentre si scaldano i motori per il referendum fissato per il 23 aprile dal Consiglio Comunale di Campo nellelba, interviene con una dura presa di posizione il sindaco campese Davide Montauti che non ha mai fatto mistero sulle sue perplessità riguardo all’operazione aeroporto. Ecco cosa scrive sulla sua pagina Facebook: 

Non accetto gli ultimatum e le scelte obbligate che arrivano calate dall’alto.

Chiunque voglia investire sull’aeroporto di Campo potrà farlo utilizzando e ottimizzando ciò che già è stato realizzato in questi anni con grandi investimenti di denaro pubblico.

Io non cederò un metro del mio territorio per un’ipotesi progettuale che, ad oggi, non ha niente di concreto, né lascerò carta bianca ai piani industriali di Toscana Aeroporti.

Qui va fatta solo l’analisi di una Società, Alatoscana, che in questi anni nonostante continui adeguamenti ed allungamenti ha continuato a perdere passeggeri: dai 20.000 del 2015 ai poco più dei 4.000 attuali.

Io non lascerò che il mio paese che ha come patrimonio la spiaggia e il paesaggio perda la sua economia e il suo valore in nome dell’allungamento di una infrastruttura che, ad oggi non è nemmeno supportata da un progetto che ne evidenza vantaggi e svantaggi di tipo economico, ambientale e sociale. Quello che è certo sono le case e i terreni espropriati, abitazioni, campeggi, alberghi e parte della spiaggia collocati nella zona di rischio aeroportuale, fossi principali deviati, la provinciale spostata ai piedi della collina in mezzo alle case e lavori in corso per anni.

Questo è quello che penso lasciando ai miei cittadini con il referendum di poter esprimere la propria opinione. Con una unica raccomandazione: guardatevi intorno e valutate ciò che dà valore alla vostra vita, al vostro lavoro. alla vostra casa, alla vostra attività.

Più volte in questi giorni mi hanno detto di pensare alle compensazioni per i danni che deriverebbero dall’allungamento della pista. Per farvi capire cosa significa vi dico che le compensazioni sono state promesse a Piombino per l’arrivo del rigassificatore.

Io penso che se perdiamo la spiaggia, il nostro paesaggio e l’equilibrio di un territorio non c’è nessuna forma di compensazione.

Il 23 aprile ci sarà il referendum, questa è e resta la mia posizione. Non interverrò nel polverone mediatico che è stato messo in atto.

I miei cittadini e tutti quelli che hanno a cuore questo territorio potranno parlare con me direttamente, la mia porta sarà sempre aperta.

Per chiedere un appuntamento chiamate il numero 0565 979334

Davide Montauti, sindaco del Comune di Campo nell’Elba