Sbancamento sulla Spiaggia di Zuccale: il Comune di Capoliveri annulla gli atti
Legambiente: «Siamo certi che l’amministrazione comunale vorrà e saprà fare chiarezza»
[21 Maggio 2015]
A quanto pare anche questa volta Legambiente Arcipelago Toscano, intervenuta in seguito ad una segnalazione di un cittadino, ci aveva visto giusto: dopo che il Segretariato regionale del ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo della Toscana ha chiesto alla Soprintedenza di Pisa e Livorno di di «effettuare con sollecitudine un sopralluogo ispettivo per verificare lo stato dei luoghi e l’eventuale realizzazione di opere non autorizzate che interessano beni pesaggistici», oggi arriva una clamorosa nota dell’ufficio tecnico del Comune di Capoliveri che rende noto che «In ordine all’intervento edilizio operato nei pressi della spiaggia di Zuccale, già oggetto nei giorni scorsi di sopralluogo da parte dei tecnici dell’ente, nonchè della Polizia Municipale, della Capitaneria di Porto e della Guardia Forestale, l’Ufficio tecnico comunale con procedura in autotutela ha emesso in data odierna, 21 maggio 2015, provvedimento di annullamento degli atti relativi alle opere eseguite. La Scia presentata dai soggetti privati interessati all’intervento è risultata non idonea al tipo di opere realizzate e consistenti in trasformazioni edilizie soggette a permesso a costruire ai sensi delle nuove normative di legge vigenti».
«ma guarda un po’ – dicono gli ambientalisti – sembra che avessimo ragione. Certo, ci voleva poco a capire che uno sbancamento e un intervento su una piccola spiaggia di quel genere non servivano certo a realizzare un’attività commerciale da 20 m2. Ora bisogna davvero capire, con la massima trasparenza, cosa è successo e sanzionare duramente i responsabili a tutti i livelli. Siamo certi che, dopo il continuo ripetersi di episodi “dubbi”, l’amministrazione comunale di Capoliveri vorrà e saprà fare chiarezza»