Sinkhole all’Elba, garanzie della Regione Toscana sui fondi per gli studi del suolo
[18 Marzo 2015]
E’ terminato a Firenze l’incontro del Tavolo tecnico per il reperimento dei fondi per lo studio sui fenomeni di sinkhole nell’area al confine tra i Comuni di Rio nell’Elba e Rio Marina, dove era in corso un presidio – voluto dal sindaco di centro destra di Rio nell’Elba Claudio De Santi – per chiedere precisi impegni da parte della Regione.
Nel nota inviata a consuntivo dell’incontro si legge come sia «emersa da parte della Regione Toscana la garanzia che lunedì 23 marzo nella prossima Giunta regionale sarà approvata la delibera per l’assegnazione dei fondi necessari per gli studi del Piano, per un importo complessivo di Euro 200.000. Sarà inoltre formato un tavolo tecnico fra i due Comuni di Rio nell’Elba e Rio Marina, con uno dei due Comuni capofila per gestire fin da subito gli appalti».
Da parte sua, De Santi ha dichiarato: «Siamo soddisfatti di questo risultato, il successo è dovuto sia al lavoro del Presidio da parte del Comitato per Il Piano, sia al lavoro istituzionale condotto dal Comune di Rio nell’Elba e dal sindaco del Comune di Rio Marina. Un ringraziamento va in primo luogo al Presidio e a tutte le persone che hanno partecipato, alla Regione Toscana e a tutti i partecipanti al Tavolo tecnico. Inoltre un ringraziamento va anche a tutti gli altri sindaci ebani, all’ex Sindaco di Rio Marina, Francesco Bosi, e alle forze politiche che hanno contribuito supportandoci in questa situazione. Tutto ciò va anche nella direzione di un clima più disteso che aiuterà nella risoluzione definitiva, anche se a lunga scadenza, di questo problema. Lo studio del suolo- ha proseguito De Santi ci consentirà di prendere in futuro le decisioni per tutte le operazioni possibili da fare per la nuova viabilità, per i percorsi pedonali e per la sicurezza delle abitazioni e delle attività commerciali della zona e infine per la corretta individuazione di tutte le procedure di Protezione Civile».
Sembra quindi rientrata la polemica con la Protezione Civile regionale e la giunta regionale che aveva visto in prima fila i sindaci del centro-destra elbano, mentre quello di Rio Marina Galli aveva subito espresso maggiore fiducia nell’operato della Regione, ma dal Comitato per il Piano fanno sapere che «Il presidio proseguirà finché non arriverà notizia certa dell’approvazione della delibera regionale».