La regione stanzia 220mila euro per completare i lavori alla tenuta di Suvignano
Un bene confiscato alla mafia e amministrato dall’Ente terre regionali toscane
[31 Maggio 2023]
Con una delibera presentata dall’assessore alla cultura della legalità, Stefano Ciuoffo, la Giunta regionale ha stanziato 220.000 euro in favore dell’Ente terre regionali toscane, che su sua delega amministra la Tenuta di Suvignano. La regione spiega che «Serviranno a completare l’intervento in corso presso la Tenuta, uno dei più vasti e importanti beni sottratti alle mafie in Italia, che si trova nel senese, a cavallo dei comuni di Murlo e di Monteroni d’Arbia». Infatti, Il finanziamento si aggiunge a quello di 830.000 già da tempo deliberato e renderà possibile realizzare interamente il progetto di recupero della tenuta, che comporta un investimento complessivo di 1 milione e 50.000 euro.
Il presidente della Regione, Eugenio Giani, e Ciuoffo sottolineano che «Si tratta di completare il restauro del Podere Carità dove realizzeremo l’ostello e la sala della legalità. La Regione Toscana prosegue infatti il suo impegno per consolidare quel simbolo e presidio di legalità che è Suvignano. L’intervento servirà a dotare la tenuta di un ostello, così da rendere più agevole l’effettuazione di iniziative e campus, rivolti a tutti, ed in particolare agli studenti e alle giovani generazioni. Ci piace dare solidità a questo progetto, che rappresenta una tappa importante nel lungo e impegnativo percorso di valorizzazione dell’intera tenuta, che merita di sviluppare la sua già meritoria attività. Infine, con la Sala della legalità vogliamo inviare un messaggio chiaro, proprio in occasione del trentesimo anniversario della strage dei Georgofili l’attentato mafioso che ha insanguinato la Toscana. Il messaggio è quello di riaffermare in ogni circostanza ed in ogni modo che le Istituzioni, a partire dalla Regione ma non solo, ci sono e stanno facendo il dovuto affinché la criminalità organizzata non realizzi i suoi destabilizzanti e criminali obiettivi».