Sei Toscana potenzia la rete di punti di raccolta dell’olio alimentare esausto nella Val di Cornia
[26 Aprile 2018]
Prosegue il lavoro di Sei Toscana, in collaborazione con le amministrazioni comunali, l’Autorità di ambito e le aziende partner per estendere la rete di raccolta dell’olio alimentare esausto (quello utilizzato per la preparazione e conservazione del cibo) nel territorio dell’Ato Toscana Sud. Dopo le ultime attivazioni che hanno interessato diversi comuni delle province aretina, grossetana e senese, è il turno della Val di Cornia dove sono state attivate numerose postazioni di raccolta nei comuni di Campiglia Marittima, Piombino e Sassetta. A Piombino è stata inaugurata la nuova postazione presso il negozio InCoop di Riotorto in via De Amicis (dopo la recente attivazione presso la Coop di Salivoli), mentre a Campiglia Marittima sono tre i nuovi punti di raccolta: al centro commerciale Coop di via Don Sturzo a Venturina, al supermercato Conad presso il centro commerciale La Monaca, in via dell’Agricoltura a Venturina e presso il supermercato Coop di Campiglia in via Burattelli. Novità anche per il comune di Sassetta con i due nuovi punti di raccolta posizionati in via Roma e in via di Castagneto Carducci. Sei Toscana e le amministrazioni comunali hanno attivato il nuovo servizio per intercettare questo particolare rifiuto che, se non smaltito correttamente, può creare danni ambientali molto significativi: basta infatti un litro d’olio alimentare esausto per rendere non potabile un milione di litri d’acqua, una quantità che potrebbe dissetare circa 140 persone per 10 anni. A partire da oggi sarà quindi possibile conferire in modo corretto il proprio olio alimentare esausto domestico, quello utilizzato per la preparazione e conservazione del cibo (come olio di frittura, olio dei sottoli o delle scatolette di tonno, ecc). Il conferimento è molto semplice: basterà raccogliere l’olio all’interno di una bottiglia di plastica e, una volta chiusa, inserirla all’interno del contenitore di raccolta. E’ vietato conferire all’interno dei contenitori olio minerale (come l’olio motore delle macchine) o lubrificanti. La raccolta e manutenzione delle postazioni sarà a cura della ditta Calussi, l’azienda cui Sei Toscana ha affidato il servizio per i comuni della provincia di Grosseto e Val di Cornia. “Sei Toscana ha affidato la raccolta dell’olio alimentare esausto ad aziende specializzate – dice Roberto Paolini, presidente di Sei Toscana – garantendo ai cittadini un servizio efficiente e con l’obiettivo di trasformare in risorsa qualcosa che, ancora oggi, viene considerato prevalentemente un rifiuto. E’ da sottolineare che il costo del servizio non ha alcuna ripercussione sulla tariffa perché si remunera direttamente con il recupero dall’olio raccolto”.