Anche gli imballaggi in acciaio nelle nostre case possono essere rifiuti pericolosi
Per gestirli correttamente vanno conferiti nelle isole ecologiche o nei sistemi di raccolta dedicati
Parlando di rifiuti pericolosi il pensiero generalmente corre a crisi come quella della Terra dei fuochi, ma in pochi sanno che oggetti comunemente presenti nelle nostre case rientrano nella categoria: pile e batterie esauste, medicinali scaduti, olio da cucina esausto sono esempi di rifiuti urbani pericolosi, come anche alcuni semplici imballaggi in acciaio a seconda del materiale che hanno contenuto.
L’acciaio è infatti un materiale comunemente usato per imballaggi, assolve al proprio compito in modo egregio ed è perfettamente riciclabile. Occorre però fare attenzione al contenuto dell’imballaggio: se si tratta di oggetti come barattoli di colla, solventi o vernici, come anche smacchiatori, insetticidi e oli minerali si tratta di rifiuti urbani pericolosi, che non possono essere gettati nei comuni cassonetti per l’acciaio. Vanno conferiti nelle isole ecologiche o nei sistemi di raccolta dedicati.
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