Riceviamo e pubblichiamo
Qualche consiglio per un Natale più sostenibile
[24 Dicembre 2020]
Quest’anno a causa dell’emergenza sanitaria determinata dal Covid-19 sarà un Natale diverso da quelli trascorsi in passato. A Natale, come da tradizione, si producono più rifiuti. Tuttavia bastano pochissimi accorgimenti per attuare delle soluzioni sostenibili in grado di tutelare l’ambiente e rispettare le tradizioni.
Per la decorazione della casa occorre privilegiare luci e luminarie a led, evitando quelle ad incandescenza. Il costo maggioritario delle luci a led può essere ammortizzato nel tempo in quanto hanno una durata maggiore e permettono di risparmiare energia in bolletta (circa il 40%). Inoltre le luci a led sono sicure in quanto evitano il propagarsi di incendi determinato dal surriscaldamento.
Infine un risparmio energetico equivale a una riduzione delle emissioni di anidride carbonica nell’atmosfera e, conseguentemente, a minori impatti sul clima. Le luci non più utilizzabili devono essere conferite nelle isole ecologiche in quanto rifiuti (RAEE).
Per rendere unico e originale l’albero di Natale si possono usare degli addobbi sostenibili auto-prodotti con materiali provenienti dal riuso e/o con decorazioni commestibili ricavati da frutta e verdura di stagione come, ad esempio, ghirlande di foglie secche, ghiande e rametti dai colori autunnali per il centrotavola, foglie e pigne naturali.
Per la decorazione della tavola si suggerisce di utilizzare come segnaposto dei tappi di sughero, dei dischetti in legno o dei piccoli fogli di cartoncino riciclato, mentre come centrotavola dei barattoli di vetro riciclati e decorati con pigne, ghiande, foglie o rametti.
Sarebbe opportuno non utilizzare il muschio, l’agrifoglio, il vischio, le felci e i vari fiori invernali.
Per i menù delle feste occorre:
- evitare di utilizzare piatti o bicchieri di plastica;
- privilegiare per il monouso i prodotti biodegradabili, compostabili o in bioplastica, carta, bambù, ecc;
- preferire i prodotti di stagione, locali e/o a Km zero;
- scegliere prodotti alla spina;
- favorire l’acqua in caraffa o in bottiglia di vetro;
- calcolare le porzioni in modo da evitare gli sprechi alimentari;
- pianificare il menù e controllare la scadenza degli alimenti acquistati;
- riutilizzare gli avanzi di cibo.
Per aggiungere un tocco speciale ai vostri regali rendendoli eco-sostenibili occorre privilegiare, come materiali per l’incarto, giornali, spartiti musicali, fumetti, tessuti o carta riciclata. Una volta scartato il regalo occorre ridurre il volume del suo imballaggio.
A Natale generalmente si regalano nuove apparecchiature elettroniche. I vecchi computer, telefoni, tablet, smartwatch e televisori possono essere riutilizzati (ceduti in regalo, venduti privatamente e presso i mercatini dell’usato) o, secondariamente, divengono dei rifiuti e devono essere conferiti in isole ecologiche o nei negozi di elettrodomestici adibiti allo smaltimento.
Per un migliore risparmio energetico si consiglia di attivare la lavastoviglie solo a carico pieno; regolare la temperatura delle stanze e della casa in base al numero di persone presenti; garantire il ricambio d’aria aprendo le finestre e di assicurare l’accensione delle luci solo nelle stanze dove si intende soggiornare.
di Ilaria Falconi*
*Tecnologo di ricerca III liv CREA presso il MIPAAF (Ministero delle politiche agricole alimentari, forestali e del turismo), Consigliere Nazionale SIGEA (Società Italiana di Geologia Ambientale), Consigliere SIGEA (Società Italiana di Geologia Ambientale) Sez. Lazio