Incendio nel Mar Caspio: eruzione di un vulcano o esplosione di una piattaforma di trivellazione?
Le fiamme nel settore del Caspio dell’Azerbaigian e al centro del giacimento di gas di Umid
[5 Luglio 2021]
Dai primi rapporti arrivati dall’Azerbaigian, sembrava proprio che le fiamme che si sono sprigionate in mezzo al settore azero del Mar Caspio fossero dovute all’esplosione di una piattaforma di trivellazione, ma il ministero dell’ecologia dell’Azerbaigian ha smentito e in un comunicato r<ha evidenziato che «Al momento esperti del ministero dell’Ambiente e delle Risorse Naturali e del Centro repubblicano per il servizio sismologico stanno facendo luce sull’esplosione in mare. Secondo la ricostruzione preliminare degli esperti, l’esplosione è stata causata da un’eruzione vulcanica».
La SOCAR, la compagnia energetica statale dell’Azerbaigian, ha confermato che «Non ci sono stati incidenti su piattaforme offshore e impianti industriali sotto il controllo di SOCAR, i lavori vanno avanti come da routine. C’è il sospetto che la causa dell’esplosione in mare sia stata l’eruzione di un vulcano di fango».
Inizialmente, chi aveva assistito al fenomeno delle lingue di fuoco che si sprigionano dal più grande mare interno del mondo e aveva condiviso le immagini sui social network, aveva che l’esplosione fosse avvenuta nel giacimento di gas di Umid, scoperto alla fine del 2010 e che, secondo le stime degli esperti, contiene circa 200 miliardi di m3 di gas.