Da domani fino al 21 febbraio è possibile richiedere il credito d’imposta

Dal Governo mini-incentivi per il riciclo, stanziati 10 milioni di euro

Le imprese che impiegano materiali e prodotti riciclati possono chiedere un bonus fino a un importo massimo di 10 mila euro per ciascun beneficiario

[21 Dicembre 2021]

Da anni l’Italia incentiva giustamente l’avanzata delle fonti rinnovabili – che oggi affrontano soprattutto ostacoli di tipo burocratico e sociale –, con circa 12 miliardi di euro stanziati dal Gse nel corso del solo 2020, mentre per la “materia rinnovabile” ovvero quella derivante da riciclo non c’è praticamente niente. Fino a domani.

A partire dalle 12 e fino al 21 febbraio 2022, tramite la piattaforma informatica Invitalia PA Digitale, le imprese che impiegano materiali e prodotti che derivano (per almeno il 75% della loro composizione) dal riciclo di rifiuti o di rottami, possono infatti presentare istanza per le spese sostenute nel 2020.

Si tratta di una disposizione contenuta nel decreto del 6 ottobre 2021, pubblicato in Gazzetta ufficiale n. 297 del 15 dicembre 2021, i ministri della Transizione ecologica, dello Sviluppo economico e dell’Economia hanno definito i requisiti tecnici e le certificazioni idonee ad attestare le tipologie di materie e prodotti riciclati che hanno accesso all’agevolazione, nonché i criteri e le modalità per la fruizione del credito d’imposta.

Con la speranza che presto si possa arrivare a incentivi per il riciclo più ampi e strutturati, come le realtà di settore chiedono da anni, per ora «il contributo – spiegano dal ministero della Transizione ecologica (Mite) – prevede un rimborso sotto forma di credito d’imposta, pari al 25% della spesa sostenuta per l’acquisto dei prodotti riciclati, fino a un importo massimo di 10 mila euro per ciascun beneficiario, corrisposto secondo l’ordine di presentazione delle domande ammissibili, nel limite complessivo di 10 milioni di euro».

Sulle pagine del Mite sono già disponibili i moduli facsimile per la presentazione della domanda di concessione del contributo e l’informativa privacy. Per eventuali chiarimenti e informazioni è possibile inviare una mail al seguente indirizzo: info.prodottiriciclati@mite.gov.it.