Soluzioni basate sulla natura per difendersi dal clima che cambia

Dal cibo all’energia, dai trasporti all’acqua, il cambiamento climatico globale ha da tempo notevoli effetti osservabili sull’ambiente. I ghiacciai si sono ristretti, si registra un aumento accelerato del livello del mare e, ancora, sono sempre maggiori le onde di calore periodicamente più lunghe e più intense. È il caso di correre ai ripari ragionando sulla soluzione e approfondendo il problema.

Attenuare le conseguenze che questi fenomeni rischiano di generare e creare al contempo condizioni di adattamento al nuovo clima, si sa, è tra le sfide più importanti del nostro tempo.

Le città e i contesti urbani esercitano un’enorme pressione sull’ambiente (sono responsabili di più del 70% delle emissioni di gas serra prodotte) e al tempo stesso ne subiscono fortemente gli effetti (ondate di calore, incendi, siccità). Le autorità locali hanno un ruolo centrale nello sviluppo di buone pratiche connesse al clima e all’ambiente poiché possono decidere di introdurle nella programmazione dell’agenda politica, nei piani di sviluppo, negli investimenti, nelle modalità di gestione urbana e nella progettazione di infrastrutture blu e verdi sostenibili.

Con il progetto “Nabi – Nature-based innovations for urban forest and rainwater management”, Cospe vuole sostenere le comunità e gli enti locali nel contrasto al cambiamento climatico e contribuire a diffondere soluzioni innovative e linee guida a enti locali, stakeholder, associazioni, per aumentare l’implementazione di politiche e pratiche di contrasto al cambiamento climatico da un punto di vista ambientale, sociale ed economico.

È così stata pubblicata nelle scorse settimana una raccolta di alcune pratiche esemplari in sei diversi Paesi (Italia, Ungheria, Germania, Austria, Romania, Croazia), sia in italiano che in lingua inglese, sviluppata dai partner di Consorzio nella prima fase del progetto. Si tratta di un punto di partenza, al quale seguirà una seconda pubblicazione per promuovere uno sviluppo urbano green.

La raccolta ha messo quindi insieme proposte e soluzioni a partire dall’ambiente, che riguardano buone pratiche di gestione dello spazio verde, creazione di foreste urbane, raccolta dell’acqua piovana, valorizzazione e sviluppo della biodiversità e, ancora, infrastrutture ecologiche.

L’obiettivo di questa “Nature based solution” è incoraggiare le città e le comunità a pianificare e implementare soluzioni per l’adattamento al cambiamento climatico per la tutela degli habitat naturali. Programmi locali per la piantumazione di alberi, mappature digitali del verde urbano, tetti e facciate verdi e sistemi di raccolta e ritenzione delle acque piovane sono solo alcuni degli esempi di buone pratiche sviluppate in tutta Europa con la speranza e l’invito a essere diffuse e replicate nei centri urbani e non solo.

Scarica la guida completa direttamente dal nostro sito:

https://www.cospe.org/temi/ambientenuoveeconomie/61753/nabi-nature-based-innovations-for-urban-forest-and-rainwater-management/