Ecco gli eventi in programma per il 25 e 26 marzo
Fridays for future, sciopero globale per clima e pace: in Italia si mobilitano oltre 70 città
«Non ci sarà pace sostenibile, da nessuna parte, finché i nostri sistemi saranno legati ai combustibili fossili forniti da autocrati e dittatori»
[23 Marzo 2022]
Questo venerdì scendiamo in piazza di nuovo in tutto il mondo, in ogni continente. Scioperiamo per la pace e la giustizia climatica. Non ci sarà pace sostenibile, da nessuna parte, finché i nostri sistemi saranno legati ai combustibili fossili forniti da autocrati e dittatori.
Ilyess, dall’Ucraina, dice: “Di solito scioperavo per il clima in Ucraina. Ma questo venerdì sto scioperando in Germania, i cui leader finanziano la guerra a casa mia. L’Unione Europea ha pagato finora 15 miliardi di euro per combustibili fossili da Putin dall’inizio della guerra in Ucraina. I cosiddetti leader dell’UE dicono che “stanno con l’Ucraina”.”
Non è mai stato così chiaro come ora che una transizione ecologica giusta è necessaria, ed è necessaria ora. Questi tempi lasciano le persone prive di potere e di forze. Ma noi non ci arrendiamo. Dopo tutto, stiamo lottando per un presente e un futuro vivibile, non stiamo facendo merenda.
Chiediamo anche che i paesi del Nord del Mondo garantiscano dei risarcimenti climatici alle comunità più colpite. Questi risarcimenti fanno parte di un processo di giustizia in cui il potere politico tornerà alle persone e alle comunità. Non dovranno essere concessi sotto forma di “prestiti”, ma di “finanziamenti”, come una risposta alle richieste delle comunità indigene ed emarginate; per restituire le terre alle comunità, dare risorse alle comunità più colpite affinché possano adattarsi e compensare le perdite e i danni. Per una ridistribuzione della ricchezza globale, della tecnologia e dell’informazione, e del potere politico dal Nord globale al Sud globale e dall’alto al basso. E vogliamo essere chiari che “i governi del Nord globale dovrebbero pagare per le perdite e i danni nelle nostre comunità, non per un senso di solidarietà, ma perché è la loro responsabilità storica, e noi siamo qui per rivendicare quel debito”, aggiunge Edwin Namakanda, dall’Uganda.
Resistiamo come un solo popolo. Ma abbiamo bisogno di voi. Un altro mondo è possibile, una transizione giusta è possibile, la pace per tutti è possibile. Se resistiamo, se ci permettiamo di avere fiducia nel potere delle persone, se osiamo andare avanti perché i tempi sono duri.
Ci vediamo venerdì nelle strade. Diffondete la parola.
Riempiremo le strade e le piazze in Italia; anche il sindacato FLC-CGIL dei lavoratori della conoscenza ha aderito, per cui possono scioperare e scendere in piazza anche insegnanti e operatori scolastici di ogni grado.
Diciamo di più: il 26 marzo ci uniremo al Collettivo di fabbrica ex-GKN a Firenze per insorgere insieme. “Non è possibile alcuna giustizia climatica senza mettere in condizione milioni di persone di sottrarsi alle condizioni di precarietà lavorativa e salariale. Non si può indirizzare l’economia in senso ecosostenibile se contemporaneamente non si fermano le delocalizzazioni. Non si può sconfiggere il greenwashing senza una consapevolezza crescente nei luoghi di lavoro dei reali processi produttivi.”
– Per tutte le informazioni e i dettagli: https://fridaysforfutureitalia.it/25-marzo-2022-sciopero-globale-per-il-clima/
Alessandria piazzetta della Lega ore 9
Alcamo piazza castello ore 21
Ancona ore 9.30 Porta Pia
Avellino alle 9.00 a Campetto Santa Rita – Via Circumvallazione
Aversa Piazza Municipio ore 9.00
Arezzo Piazza della Libertà ore 9:30
Asti 9.30 in Piazza San Secondo
Bari piazza del chiringuito ore 9.30
Bergamo Largo porta nuova ore 10.00
Bologna Piazza Maggiore ore 9.00
Bolzano sui Prati del Talvera alle 11.00
Brescia Piazzale Arnaldo alle 9:00
Cagliari azione + cineforum alle 17.15 in via Trentino con Mazzotta e Biggeri
Carrara Piazza Alberica 9:00
Catania piazza Roma ore 9:30
Catanzaro info in arrivo sui social
Cerignola 26 Marzo 15:30 Circuito Podistico “San Marco”(piazzale IISS A. Righi)
Chieri Liceo Monti 8.00
Chieti Piazza Giuseppe Garibaldi ore 9.00
Como ritrovo all’ippocastano alle 9.00
Cremona stazione dei pullman ore 18.00
Cuneo largo Audifreddi ore 9.00
Ferrara porta degli Angeli ore 9.30
Firenze piazza ss. Annunziata ore 9.30
Forlì Piazzale della Vittoria ore 9
Genova Piazza Principe h 9:00
Gorizia Parco della Rimembranza h 10.00
Lanciano partenza ai viali ore 14.30
Lecce Piazza Sant’Oronzo ore 10.30
Lucca piazzale verdi ore 9.00
Mantova piazza dei Mille ore 9:30
Massa 9:00 in Piazza Alberica a Carrara
Milano – Largo Cairoli ore 9.30
Mogliano Veneto ore 9:00 davanti al Liceo Giuseppe Berto
Monza piazza Citterio ore 9.00
Napoli piazza Garibaldi alle 9.30
Ostana (Cuneo) Foresta, ore 9
Palermo piazza Politeama ore 9.00
Padova piazzale stazione ore 9.00
Pavia Largo Angelo Grilli ore 9.00
Parma Barriera Bixio 9.30
Perugia piazza IV Novembre alle 9.00
Pesaro Piazza del Popolo ore 9.00
Piacenza Piazzale Genova ore 9
Piazza Armerina info sui social
Pisa Piazza Guerrazzi ore 9
Pistoia Piazza del Duomo ore 9:30
Ravenna piazza Anita Garibaldi ore 9.00
Reggio Calabria piazza Italia ore 10.00
Reggio Emilia parco Tocci ore 9.30
Rieti Lungovelino Nello Bellagamba ore 9.30
Rimini Centro Studi ore 8.00
Roma – Piazza della Repubblica 9:30
Salerno piazza Vittorio Veneto (stazione ferroviaria) ore 9.00
Saluzzo corso Italia ore 14.00
Sanremo davanti all’Ariston, ore 10
Sassuolo Istituto Volta (Piazza Giovanni Falcone e Paolo Borsellino) ore 8.30
Schio – Altovicentino piazzale Summano, Schio, ore 8.00
Siena piazza Matteotti ore 10.00
Taranto parco archeologico delle mura greche ore 9.00
Torino Piazza 18 dicembre 10.00
Trento via Verdi ore 8.30
Treviso stazione dei treni ore 8.30
Trieste Largo barriera ore 9.30
Udine piazza Venerio ore 9
Varese corteo da piazza della repubblica ore 17.30
Venezia Mestre, piazzale Cialdini ore 9.00
Verona Stazione Porta Nuova ore 9
Viareggio 15.30, in Piazza Mazzini
Vicenza piazzale stazione ferroviaria ore 8.30
di Fridays for future Italia