Il trasporto su strada europeo è insostenibile, l’Ue deve cambiare marcia

Dal 2000 al 2019, le emissioni di CO2 della auto sono aumentate del 5,8%, quelle dei veicoli commerciali pesanti del 5,5%

[1 Giugno 2022]

Il nuovo report  “Decarbonising road transport — the role of vehicles, fuels and transport demand”, pubblicato dell’European environment agency (EEA), dimostra che in Europa, nonostante la migliore efficienza dei motori e l’utilizzo di biocarburanti, le emissioni totali di gas serra prodotte da auto e veicoli commerciali pesanti sono aumentate. Un trend in netto contrasto con l’obiettivo generale di climate neutrality dell’Ue che  punta a ridurre entro il 2050 del 90% le emissioni di gas serra dei trasporti rispetto ai livelli del 1990.

Il nuovo report EEA, che fa parte della serie di valutazioni annuali “Transport and environment reporting mechanism” (TERM), analizza i fattori trainanti delle emissioni di gas serra delle auto e dei veicoli pesanti nell’Unione europea e ne emerge che, dal 2000 al 2019, «Le emissioni di CO2 della autovetture nei 27 Stati membri dell’Ue sono aumentate del 5,8% e le emissioni dei veicoli commerciali pesanti sono aumentate del 5,5%».

L’EEA evidenzia che «Il motivo principale dell’aumento totale delle emissioni di auto e camion è stato l’aumento dei volumi di trasporto, che sono stati solo parzialmente compensati da una migliore efficienza del carburante e dall’uso di biocarburanti».

Ma il report rivela un gap non colmato nonostante impegni e promesse: «In aggiunta alla sfida dei crescenti volumi di trasporto, l’Europa non è ancora passata a modi di trasporto più ecologici. Negli ultimi due decenni, le auto hanno mantenuto e leggermente aumentato la loro quota dominante nella mobilità dei passeggeri su terra, mentre i camion hanno fatto lo stesso nel trasporto merci. Il miglioramento dell’efficienza delle emissioni di CO2 dei veicoli , compreso l’aumento della quota di veicoli elettrici, dovrebbe svolgere un ruolo importante nella decarbonizzazione del trasporto di passeggeri e merci,  soprattutto se associato alla continua decarbonizzazione della produzione di elettricità e carburante».

Ma, concludendo, il report EEA rileva anche che «La decarbonizzazione del sistema di mobilità europeo richiede metodi che vanno oltre i guadagni di efficienza nel trasporto su strada. Questo include tassi di occupazione più elevati, ad esempio attraverso la condivisione della corsa e carichi di carico più completi, nonché la  riduzione della domanda e il passaggio a modalità di trasporto più ecologiche: a piedi, in bicicletta, autobus, treni e navigazione interna».