Un intervento propedeutico per costruire il futuro terminal container del porto di Livorno
Darsena Europa, al via lavori da 24 mln di euro per consolidare la vasca di colmata
Guerrieri: «In prossima settimana dovremmo essere in grado di consegnare la relazione alla Commissione di Via, speriamo di poter avere il pronunciamento finale entro fine estate»
[20 Luglio 2023]
Sono stati aggiudicati i lavori propedeutici alla realizzazione della Darsena Europa nel porto di Livorno, in particolari quelli relativi al consolidamento della prima vasca di colmata, quella lato sud, più vicina alla Darsena Petroli.
Dopo aver completato i test di prova, l’Autorità di sistema portuale (Adsp) ha infatti affidato l’intervento al pool di imprese che oltre un anno fa si è aggiudicato i lavori di realizzazione delle dighe foranee e dei dragaggi della maxi opera. Solo per questo primo intervento, essenziale per poter poi costruire il futuro terminal container del porto di Livorno, è previsto un importo di 24 mln di euro e tempi realizzativi di 400 giorni.
«Si tratta nella sostanza – spiegano dall’Adsp – di realizzare sopra la vasca di contenimento un piano carrabile a quota uniforme attraverso la movimentazione e la compattazione sia dei materiali presenti che degli inerti provenienti da cave di prestito o da impianti di recupero (le attività prevedono un apporto di nuovo materiale da cava e materiale riciclato da impianto di recupero al fine di creare un piano uniforme)».
L’area ha una superficie indicativa di circa 339mila metri quadri ed è posta ad una quota media di circa 4 metri con dislivelli compresi tra i 2,2 e gli 8 metri rispetto al livello del mare. Il pool di imprese dovrà quindi occuparsi di livellare i mammelloni di materiale presenti, drenando al contempo il terreno dalle acque esistenti.
«I lavori – affermano dall’Adsp – non presentano particolari criticità dal punto di vista ambientale: le attività di sversamento in vasca sono iniziate nel 2001 con il dragaggio della Darsena Pisa e terminate nel 2014 con la prima parte del dragaggio del Molo Italia lato Nord, e sono state tutte precedute da apposite caratterizzazioni che hanno confermato valori di concentrazione degli inquinanti inferiori a quelli massimi previsti dalla legge di settore (Colonna B della tabella 1 del D.lgs. 152/2006)».
In questi giorni il team commissariale sta per altro procedendo a ultimare la corposa relazione in merito alla Valutazione d’impatto ambientale (Via) da consegnare al ministero dell’Ambiente; un documento chiamato a offrire risposte alle 293 richieste di chiarimenti e integrazioni da parte delle istituzioni e di associazioni varie, dal Parco regionale di San Rossore all’Arpat e alla Regione Toscana, passando per Legambiente, che nelle settimane scorse ha prodotto 4 puntuali osservazioni alla Via per rendere più sostenibile il progetto della Darsena Europa.
«A breve, già all’inizio della prossima settimana – afferma il presidente dell’Adsp nonché commissario per la Darsena Europa, Luciano Guerrieri – dovremmo essere in grado di consegnare la relazione alla Commissione di Via. Speriamo di poter avere il pronunciamento finale entro fine estate. Dopodiché in tempi rapidi potremo andare alla consegna dei lavori al mare».