You(th) care for change: l’approccio della cura globale per un futuro sostenibile
Affrontare le sfide contemporanee e costruire un domani di cura, uguaglianza e azione con le nuove generazioni
[26 Gennaio 2024]
Negli attuali scenari di sfide globali, dalla pandemia di Covid-19 ai crescenti conflitti armati, il ruolo delle giovani generazioni emerge come cruciale per determinare il futuro che attende il nostro pianeta.
Il Consiglio europeo, nel rapporto “La gioventù nell’azione esterna” del giugno 2020, ha riconosciuto il ruolo fondamentale dei giovani come agenti di cambiamento, particolarmente essenziali per l’attuazione dell’Agenda 2030 e dell’Accordo di Parigi.
In questo contesto, l’etica della cura si presenta come un cardine per la costruzione di nuovi paradigmi sociali, come sottolineato nel Manifesto della Cura redatto da The Care Collective, in cui si definisce la cura come la capacità individuale e collettiva di creare le condizioni politiche, sociali, materiali ed emotive necessarie per il benessere della stragrande maggioranza delle persone e delle creature viventi. Quello della cura si configura quindi come un approccio olistico, femminista e intergenerazionale, focalizzandosi sull’equilibrio e l’armonia tra le persone e il pianeta. A questo proposito, secondo un sondaggio Ipsos condotto nel 2020, i giovani europei considerano il cambiamento climatico e il degrado ambientale come priorità assolute.
Il nuovo progetto ” You(th) care for change” si propone di coinvolgere e potenziare le nuove generazioni per promuovere la cura globale, la sostenibilità e l’uguaglianza di genere. Non solo i giovani saranno i beneficiari diretti, ma saranno parte attiva del partenariato e del coordinamento delle attività. Con la gestione di Cospe e il supporto di un esperto partenariato, composto da Ripess Network, Rete giovanile italiana Giosef (Giovani senza frontiere), Mdi (Media diversity institute), Hreyn (Rete giovanile per l’educazione ai diritti umani), Oja (Organizzazione della gioventù africana) e l’ong francese Grdr, il progetto si propone di scalare la cosiddetta “piramide dell’engagement”, sostenendo gruppi giovanili nella loro capacità di mobilitazione e cambiamento.
You(th) care for change è un progetto finanziato dall’Unione Europea nell’ambito del programma Dear (Development education and awareness raising). Con una durata prevista di tre anni, il progetto coinvolgerà volontari e volontarie di organizzazioni giovanili in 12 paesi dell’area Euro-Mediterranea e dei Balcani tra cui Italia, Spagna, Francia, Grecia, Tunisia, Marocco, Ungheria e Albania.
Il progetto inizia con la mappatura delle associazioni giovanili e delle iniziative legate alla diversità e alla transizione sociale ed ecologica, con particolare attenzione ai diritti delle donne. Le giovani generazioni avranno la possibilità di partecipare a programmi di sviluppo delle capacità attraverso coaching, scambi peer-to-peer e dialoghi interculturali sui temi dell’attivismo e dell’educazione al genere. Gli incontri partecipativi consentiranno alle organizzazioni giovanili di costruire le proprie agende locali, promuovendo così un coinvolgimento attivo e inclusivo. Il culmine del progetto sarà il Women youth forum, dedicato all’uguaglianza di genere e alla transizione sociale ed ecologica. La campagna di advocacy “Women youth med” mobiliterà il sostegno pubblico per le tematiche chiave emerse durante il progetto.
Con il progetto You(th) care for change, Cospe aspira e compiere un passo verso la costruzione di un futuro sostenibile basato sulla cura, l’uguaglianza e l’azione concreta delle giovani generazioni, evidenziando il loro significativo potenziale nel plasmare un mondo più equo e sostenibile.
Ponendo al centro la sostenibilità, un aspetto unico del progetto è quello legato al calcolo e alla compensazione di tutte le azioni e attività svolte.
di Cospe per greenreport.it