Ecomercato: migliorare la raccolta differenziata fra i banchi del mercato centrale di Scandicci

[4 Maggio 2024]

Aumentare la qualità e la quantità della raccolta differenziata effettuata nel corso del mercato settimanale, migliorando il decoro delle aree coinvolte e velocizzando le successive operazioni di pulizia. Questi gli obiettivi che stanno dietro la firma del protocollo d’intesa sull’Ecomercato, siglato oggi da Alia Multiutility, Comune di Scandicci e dalle associazioni di categoria che rappresentano i venditori ambulanti Assidea, Confartigianato, Confcommercio, Confesercenti e Cna, prima della conferenza stampa di presentazione dell’iniziativa e della distribuzione del materiale informativo fra i banchi del mercato di piazza Togliatti. Il progetto nasce con l’obiettivo di svolgere attività di sensibilizzazione sull’importanza del decoro e del senso civico all’interno degli spazi pubbliciper favorire comportamenti virtuosi che migliorino la raccolta differenziata e contribuiscano a diminuire il tempo e la forza lavoro necessari a ripulire le aree interessate dal mercato, evitando l’abbandono e la dispersione di grandi quantità di blister e shopper in plastica.

Il protocollo prende le mosse dalla condivisione, da parte di tutti i firmatari, dell’esistenza di una situazione di scarsa attenzione nei confronti dello spazio pubblico, di un basso livello di controllo sulla correttezza dei conferimenti e della grande quantità di rifiuti lasciati a terra in modo indiscriminato nel corso del mercato settimanale. Già condotta una prima fase di sperimentazione del progetto Ecomercato, così da iniziare a educare e informare i banchisti e i venditori ambulanti attraverso la distribuzione di materiale informativo e la consegna di sacchi neri (per la raccolta dei rifiuti non differenziabili) e sacchi azzurri (per la raccolta degli imballaggi e contenitori in plastica, alluminio, tetrapak).

In pochi mesi la sperimentazione ha portato a un incremento dell’8% della raccolta differenziata (dal 65% al 73%, su circa 1.400 chilogrammi di rifiuti raccolti in media ogni settimana) rilevata al termine del mercato centrale del sabato in piazza Togliatti. Da questi risultati incoraggianti nasce ora la volontà di rendere il progetto stabile e strutturato e di coinvolgere non solo i venditori ambulanti, ma anche gli stessi frequentatori del mercato, per accrescere il senso civico e promuovere comportamenti virtuosi dal punto di vista della sostenibilità ambientale.

Nell’ambito del mercato centrale, l’Ecofurgone di Alia è posizionato in un’area facilmente raggiungibile, in cui possono essere conferiti i rifiuti provenienti esclusivamente dalle utenze domestiche, normalmente non conferibili nel circuito della raccolta porta a porta. L’Ecofurgone diventerà, al tempo stesso, un punto di riferimento per rifornire gli ambulanti dei sacchi in cui conferire i rifiuti.

Il progetto Ecomercato potrà essere esteso anche agli altri mercati che si svolgono settimanalmente nei vari quartieri della città e prevede, dopo l’iniziale fase di informazione, sensibilizzazione e distribuzione delle attrezzature, una serie di controlli e verifiche da parte degli ispettori ambientali di Alia, chiamati a sanzionare comportamenti scorretti. A coloro che dimostreranno di rispettare l’ambiente e le regole del progetto verrà consegnato un attestato di merito.

 

LE DICHIARAZIONI

‘Per noi è fondamentale sensibilizzare e coinvolgere i cittadini e le varie categorie economiche nel rispettare l’ambiente, condividendo gli sforzi che ogni giorno compiamo per mantenere pulite le nostre città. E’ soprattutto grazie alle piccole azioni quotidiane di ciascuno di noi che si può contribuire ad aumentare qualità e quantità della raccolta differenziata e a combattere il degrado e l’inciviltà’, commenta Lorenzo Perra, presidente di Alia Multiutility.  ‘La firma di questo protocollo di intesa, che sta alla base del progetto Ecomercato, è un passo avanti importante per diffondere comportamenti virtuosi fra gli ambulanti, ma anche e soprattutto tra i tanti cittadini che frequentano questo mercato. Un passo avanti che, già in una breve fase di sperimentazione, ha dato risultati molto positivi’.

‘L’iniziativa del protocollo Ecomercato è sicuramente un passo importante per il miglioramento della gestione dei rifiuti nella zona del Mercato centrale di Scandicci’, precisa Fabio Boretti, responsabile area Ambiente di Confartigianato Imprese Firenze. ‘Con i vecchi metodi non era più possibile garantire la corretta differenziazione dei rifiuti, oltre al rischio che alla fine del mercato venissero abbandonati nella piazza grandi quantità di scarti e imballaggi. Abbiamo convintamente firmato il protocollo e ci impegneremo nella divulgazione delle procedure più corrette, augurandoci che tale metodologia sia da esempio per altre zone cittadine’.

 

‘Una bella iniziativa da esportare in tutti i mercati, nell’ottica di promuovere comportamenti virtuosi tra operatori e clienti e sensibilizzare l’opinione pubblica sulla salvaguardia dell’ambiente’, dichiara Franco Marinoni, direttore di Confcommercio Toscana. ‘La sostenibilità è un impegno e una responsabilità a cui tutti siamo chiamati. Bene che per ribadirlo si coinvolgano i mercati, per eccellenza luogo di socialità e shopping’.

 

‘La firma del protocollo rappresenta un passo significativo verso una maggiore responsabilità ambientale e un miglioramento tangibile della qualità della vita nella nostra comunità’, insiste Daniela Falorni, coordinatrice Cna Scandicci Lastra a Signa. ‘Siamo fiduciosi che l’attività di sensibilizzazione e informazione avviata coinvolgerà positivamente venditori e clienti, portando a una significativa crescita nella raccolta differenziata e alla promozione di comportamenti sostenibili’.

 

‘Migliorare il decoro e facilitare le operazioni di pulizia nelle fasi post mercato è un obiettivo condiviso da Confesercenti. Il tema della raccolta differenziata riguarda tutti, ed è compito di ognuno dei soggetti coinvolti promuovere comportamenti per ridurre al minimo la produzione dei rifiuti’, aggiunge Daniele Nardoni di Confesercenti Firenze. ‘Il protocollo va proprio in questa direzione, coinvolgendo tutti, dagli operatori del mercato fino a chi si occupa della raccolta; attraverso una corretta informazione e comportamenti virtuosi si possono raggiungere importanti risultati. Auspichiamo che queste azioni possano essere replicate in tutti gli altri Comuni del territorio’.

 

‘Con grande spirito di collaborazione con l’amministrazione comunale, con Alia e con la volontà di una imminente riqualificazione del mercato, principi che da sempre identificano la nostra associazione, è con grande entusiasmo che Assidea è firmataria di questo protocollo che porterà un beneficio non solo al mercato, ma all’intera città di Scandicci, con l’obbiettivo di risolvere i disagi degli ultimi tempi, soprattutto in giornate di maltempo e forte vento, quando venivano sparsi rifiuti in tutta la piazza a fine mercato, a causa di negligenze da parte di una minoranza di operatori, che rischiavano di mettere in cattiva luce l’intera categoria’, precisa Alessio Pestelli, presidente di Assidea. ‘Siamo presenti personalmente tutti i sabati al mercato di Scandicci e sono certo della volontà, dell’impegno e della collaborazione di tutti i miei colleghi, che porteranno ottimi risultati in breve tempo’.

 

Il sindaco di Scandicci conclude sottolineando l’importanza di avere un mercato sempre più ecosostenibile e ordinato grazie alla collaborazione fra ambulanti, Comune ed Alia per innovare in forma più ‘green’ uno dei più grandi e importanti mercati ambulanti della Toscana.