Energia dal mare, la svolta per l’industria nascente arriva da due software? [VIDEO]
[26 Febbraio 2014]
La DNV GL, che riunisce Garrad Hassan, Kema, Dnv, GL Certification, è la più grande impresa del mondo di esperti di energia indipendenti e oggi ha presentato WaveFarmer e TidalFarmer; i primi strumenti di pianificazione energetica marina del mondo ad entrare in commercio.
WaveFarmer e TidalFarmer dovrebbero consentire di modellare progetti di energia marina e di capire quali possono essere il ritorno economico degli investimenti e rendimento energetico annuo.
TidalFarmer utilizza una rappresentazione tridimensionale delle risorse per prevedere con precisione le prestazioni di un impianto che sfrutta le maree e calcola le conseguenze della collocazione del dispositivo e le turbolenze che avvengono in presenza di più dispositivi.
WaveFarmer funziona con tre motori di calcolo separati che consentono di determinare effetti delle interazioni idrodinamiche per gli impianti che sfruttano le onde e un avanzato “Genetic Algorithm” trova la disposizione migliore.
Alla Dnv GL spiegano che «Un grande ostacolo alla crescita dell’industria dell’energia marina è il rischio legato ai progetti ed all’incertezza sul ritorno degli investimenti. All’inizio di un progetto energetico marino gli ingegneri devono affrontare un gran numero di incognite, il che è un impedimento alla rapida espansione dell’industriare». Questi nuovi strumenti, che sono stati presentati alla RenewableUK Wave and Tidal Conference a Belfast, dovrebbero consentire agli utenti di modellare accuratamente i convertitori di energia delle onde e delle maree alle aziende che utilizzano più dispositivi.
Ben Child, WaveFarmer product manager di DNV GL sottolinea: «Non c’è spazio per gli errori, quando si tratta di pianificare progetti di energia marina e WaveFarmer e TidalFarmer saranno cruciali nel ridurre un elemento chiave dell’incertezza in questo processo».
L’intento è quello di preparare il terreno ad un forte sviluppo commerciale dell’energia marina che commerciale, che nell’area delle isole britanniche avrebbe un potenziale di 10.000 – 100.000 TWh all’anno dal mare e gli strumenti WaveFarmer e TidalFarmer forniscono informazioni cruciali sul potenziale dei progetti: dalla precisione calcolo del futuro rendimento energetico annuo ad fattori importanti.
Ci sono voluti 7 anni alla DNV GL per portare a temine lo sviluppo di WaveFarmer e TidalFarmer ed in questo periodo li ha testati in importanti progetti di ricerca e nella progettazione di “farm” di marine energy e sottoposti a verifiche esterne e degli investitori.
Secondo Joao Cruz, a capo del Wave and Tidal Energy Advisory Department di DNV GL «Il lancio di oggi segna una pietra miliare per DNV GL e per la nascente industria dell’energia marina. Ora ci sono due strumenti software; WaveFarmer e TidalFarmer, che possono essere utilizzati per pianificare e analizzare le con fiducia le matrici delle onde ed i convertitori di energia delle maree. Per noi è stato particolarmente importante aver enfatizzato la realizzazione di strumenti di facile utilizzo, soprattutto per assicurare la precisione per la resa energetica. Il vasto programma di verifica e validazione al quale gli strumenti sono stati sottoposti nell’ambito del progetto PerAWaT è senza precedenti nella ricerca energetica sulle onde e le maree, il risultato è una suite di strumenti software che nei prossimi anni aiuteranno l’industria a progredire».