Come usare l’auto in modo “ecologico” e risparmiare benzina: una guida
Anche senza un'auto elettrica o ibrida, possiamo sempre imparare a guidare in modo ecologico e risparmiare benzina: ecco alcuni consigli
[9 Maggio 2014]
Gli automobilisti sono sempre alle prese con i costi dell’assicurazione, del bollo e della benzina: per risparmiare sull’Rc auto il consiglio è quello di confrontare le offerte di Genertel, Genialloyd o delle altre assicurazioni online, ma per la benzina le cose si fanno più complicate visti i prezzi sul mercato. Tuttavia è bene sapere che ecologico fa rima con economico e quindi basta adottare uno stile di guida green per risparmiare sulla benzina e allo stesso tempo rispettare l’ambiente.
Grazie agli ecoincentivi 2014 è possibile avere sconti sull’acquisto di auto elettriche o ibride, come abbiamo visto qualche giorno fa, ma nel caso non foste stati abbastanza veloci (i fondi sono già terminati!) a prenotare la vostra auto green o non potevate permettervelo, allora è bene prendere nota di questi utili consigli per guidare in modo ecologico e risparmiare benzina. Con dei piccoli accorgimenti che tutti possono adottare, infatti, è possibile tagliare le spese di gestione dell’auto anche del 20%.
Partiamo dunque dalle basi: sicuramente l’acquisto di un’auto ecologica è la scelta migliore e non ci sono soltanto le auto elettriche o ibride sul mercato green, ma anche le vetture a GPL o a metano che comunque sono meno inquinanti. Sicuramente se avete una macchina con 15 o 20 anni di età questa non sarà un modello a basse emissioni di CO2 e se volete rispettare l’ambiente il consiglio è quello di rottamare il mezzo per acquistare un’auto Euro 4 o di categorie simili.
Se avete un’auto, poi, è fondamentale una manutenzione periodica: il corretto funzionamento di tutte le componenti della macchina, infatti, permette di ridurre i consumi. Quindi il consiglio è di verificare l’efficienza di: filtro dell’aria, filtro del carburante, candele (per auto a benzina) e verificare ad esempio anche la pressione dei pneumatici. Più la nostra auto ha problemi e funziona male, più sarà inquinante, produrrà CO2 e consumerà benzina.
Veniamo adesso a parlare dello “stile di guida” eco-compatibile: chi l’ha detto che non si può essere ecologici anche su un’auto? Basta informarsi su come guidare riducendo le emissioni di CO2 e non sprecare benzina. Innanzitutto non accendete la macchina uno o due minuti prima di partire: questa è un’abitudine che hanno in molti, ma è assolutamente inutile e provoca dannose emissioni per l’atmosfera. Inoltre, se possibile spegnete il mezzo nelle lunghe pause durante le code, ad esempio, o presso semafori che sapete interminabili. Infine scegliete la vostra prossima auto con la funzione “stop and go”.
Durante la “marcia”, invece, sono tanti altri i consigli per una guida ecologica: forse la cosa più importante è la modalità di andatura. Ovviamente è importante mantenere una velocità costante (soprattutto durante i lunghi viaggi) e quindi evitate forti accelerazioni e brusche frenate. Quando partite, poi, non tirare troppo la prima e la seconda marcia di modo di non far andare su di giri il motore, cosa che provoca un alto dispendio di benzina.
Adesso che arriva l’estate, poi, cercate di dosare l’uso del climatizzatore. È vero che l’auto diventa un forno sulle strade il luglio o agosto, ma il condizionatore fa lievitare i consumi. Anche tirare giù i finestrini, però, provoca attrito che fa rallentare la macchina e consumare di più. Il consiglio, quindi, è quello di accendere l’aria condizionata solo per brevi periodi per godere della frescura e poi spegnerla nuovamente. In città, dove l’andatura è più rallentata, invece si possono tirare giù i finestrini.
Sempre durante i lunghi viaggi, poi, cercate di non caricare troppo l’auto e portate con voi solo le cose necessarie. Se avete la necessità di montare un portapacchi fatelo in modo omogeneo e il più possibile “aerodinamico”. Se la vostra macchina lo consente, poi, attivate la modalità “eco” che agisce sulla gestione dell’auto e fa risparmiare anche benzina.
di Bruno Grande