Il Tom Tom non basta per vincere i Giochi della Geografia
Appuntamento a Carrara: si parte sabato
[29 Gennaio 2015]
Non basta il Tom Tom per conoscere la Geografia. Soprattutto in un mondo globalizzato. E’ paradossale ciò che sta accadendo in Italia: i giovani sono sempre più inondati dalla geografia–spettacolo con trasmissioni televisive, internet, navigatori satellitari e videogiochi ma la materia “Geografia” non viene più studiata.
In ogni ordine di scuola, questa disciplina, fondamentale per conoscere non solo lo spazio in cui viviamo ma i complessi fenomeni ecologici, sociali, economici e politici che lo caratterizzano è stata ridimensionata se non soppressa.
Per cercare di rimediare a questo gap che compromette seriamente la formazione culturale dei nostri giovani e per risvegliare l’interesse nei confronti di quella che i filosofi presocratici consideravano la matrice di ogni nostro modello di pensiero, all’Istituto Tecnico “Domenico Zaccagna” di Carrara, insieme ad A.I.I.G. e ww.sosgeografia.it, si sono inventati i Giochi della Geografia, prima iniziativa del genere ad essere svolta sul suolo italiano.
Nei prossimi due fine settimana (sabato 31 e sabato 7) 250 ragazzi provenienti da buona parte delle scuole medie delle province di Massa-Carrara e La Spezia, si affronteranno nella soluzione di giochi informatici geografici, nella costruzione di puzzle e nella ricerca delle coordinate geografiche delle più importanti città del mondo.
Ci saranno premi per tutti e le due prime squadre si aggiudicheranno una vacanza premio nel Parco Nazionale dell’Appennino Tosco-Emiliano.
Alla premiazione della prima tornata di sabato 31 gennaio hanno già assicurato la loro presenza il prefetto di Massa e Carrara, Giovanna Menghini, l’assessore regionale alla Scuola, Emmanuele Bobbio e Laura Cassi, ordinario di Geografia all’Università di Firenze.
L’iniziativa si svolge con il patrocinio della Provincia di Massa-Carrara e della Regione Toscana e con il sostegno di Unicoop Tirreno, Ravensburger, De Agostini editore , Franchi Umberto Marmi, Parco Nazionale dell’Appennino tosco-emiliano, Fondazione Cà Michele, Comune di Carrara, Fondazione Cassa di Risparmio di Carrara, Carrara Fiere, Legambiente, Associazione “Zaccagna, ieri e oggi” e le Ambasciate di Svizzera ,Cipro ,Armenia, Norvegia, Indonesia, Messico, Regno Unito, Zimbabwe, Corea del Sud, Polonia, Lettonia, Francia ,Iran, Australia ed Ecuador che hanno concesso doni e strumenti per i partecipanti.