Le balene grigie orientali ed occidentali sono uguali? Quelle occidentali si sono estinte?
La balena grigia “Varvara” batte il record della migrazione più lunga per un mammifero
22.511 km andata e ritorno da Sakhalin (Russia) alla Baja California (Messico)
[15 Aprile 2015]
Secondo lo studio “Critically endangered western gray whales migrate to the eastern North Pacific” , pubblicato da un team di ricercatori russi e statunitensi su Biology Letters, «Le balene grigie del Pacifico nord-occidentale, che erano state addirittura dichiarate estinte, «Sono in pericolo di estinzione, con rotte migratorie ed aree riproduttive sconosciute».
Per questo i ricercatori hanno attaccato un tag satellitare su sette balene grigie (Eschrichtius robustus) del Pacifico centro- settentrionale (WGWs), mentre frequentavano la loro zona di alimentazione al largo delle coste di Sakhalin,, nell’estremo oriente russo, e poi hanno seguito la loro migrazione verso le aree occupate dalle balene grigie orientali (EGWs). che non sono in via di estinzione. Hanno così scoperto che una femmina, che hanno chiamato Varvara, ha visitato tutte e tre le principali aree riproduttive delle EGW nella Baja California, in Messico, prima di tornare a Sakhalin la primavera successiva. Si tratta di un viaggio di 22.511 km andata e ritorno ed è la migrazione di un mammifero lunga mai documentata.
Ora i ricercatori dicono che questo fa pensare che alcune balene grige WGWs (se non tutte) siano in realtà EGWs che vanno a cibarsi in aree storicamente attribuite alle balene grige WGWs e sottolineano che «Le rotte migratorie osservate forniscono la prova dell’abilità di navigazione attraverso il mare aperto», mettendo in forte dubbio l’ipotesi di rotte migratori nord-sud vocino alle coste delle EGWs. Quindi, nonostante le prove di una differenziazione genetica, questi nuovi dati «Indicano che l’identità della popolazione di balene al largo di Sakhalin necessita di ulteriori valutazioni».
Lo studio solleva anche domande riguardo lo stato di conservazione delle balene grigie ed i biologi russi dicono che la popolazione che si pensava c vivesse nel pacifico occidentale asiatico in realtà potrebbe essersi davvero estinta. Infatti, oltre Varvara, che ha battuto tutti i record migratori, anche altre 3 delle 7 balene taggate al largo di Sakhalin hanno attraversato il Pacifico settentrionale per andare ad accoppiarsi in Messico e quindi le balene grigie del Pacifico WGWs ed EGWs potrebbero essere una sola popolazione.
Il leader del team di ricerca, Bruce Mate del Marine Mammal Institute dell’ Oregon State University, dice che «Queste balene sono quasi certamente nate in Messico (Pacifico nord-orientale). Se questa piccola dimensione del campione è comune, suggerisce che le due popolazioni siano una. Tuttavia, una teoria alternativa potrebbe anche suggerire che ci sono ancora “vere” balene grigie occidentali, ma che non sono così numerose come si pensava».
La balena grigia vive principalmente nelle acque costiere poco profonde dell’Oceano Pacifico settentrionale e nel XX secolo è stata spinta sull’orlo dell’estinzione dalla caccia alla balena, mentre la popolazione orientale è ritornata a circa 20.000 animali, quella orientale per la International Whaling Commission (Iwc) sarebbe ridotta a circa 180 individui. Ora però la ricerca pubblicata ed altre prove, compresa la genetica e la foto-identificazione, suggeriscono che le due popolazioni siano strettamente collegate e che forse siano la stessa specie, senza sottospecie.
Questo potrebbe significare che “vere” le balene grigie occidentali si siano davvero estinte come si pensava e che il loro areale sia stato occupato da alcune balene grigie orientali che si avventurano lontano dalle loro zone di riproduzione tradizionali, come ha fatto Varvara. .
Greg Donovan, responsabile scientifico dell’Iwc, ha detto che l’Iwc e l’Iucn lavoreranno insieme per scoprire se esiste ancora la popolazione storica occidentale ed ha ricordato che gli scienziati dell’Iwc avevano già lanciato l’allarme per le minacce dell’esplorazione petrolifera per le balene grigie che frequentano il mare al largo della costa orientale russa.