Sienambiente, Luana Frassinetti è il nuovo amministratore delegato
[25 Luglio 2013]
Il consiglio di amministrazione di Sienambiente ha nominato Luana Frassinetti nuovo amministratore delegato della società. Frassinetti ha lavorato presso l’Agenzia regionale recupero risorse dove si è occupata, tra gli altri progetti, dell’elaborazione del metodo di certificazione delle raccolte differenziate della Regione Toscana. Attuale amministratore delegato di Csai, la società che gestisce impianti di discarica per rifiuti non pericolosi e di produzione di energia elettrica da biogas presso Terranuova Bracciolini (Ar), subentra a Marco Buzzichelli il quale è stato nominato a sua volta consigliere di amministrazione di Sienambiente.
«Nella scelta del nuovo amministratore delegato, il consiglio ha tenuto conto delle sue competenze e di una consolidata esperienza nel settore ambientale e dei rifiuti – ha dichiarato il presidente di Sienambiente Fabrizio Vigni – Il nuovo amministratore avrà il compito di guidare Sienambiente in una fase di forti cambiamenti, secondo le linee strategiche approvate nella recente assemblea dei soci».
Nel suo primo giorno da amministratore delegato, Frassinetti ha messo in evidenza gli obiettivi della gestione dei prossimi tre anni. «In un contesto fortemente dinamico, Sienambiente è chiamata ad affrontare una nuova fase nella quale la capacità di innovazione e il bagaglio di conoscenze acquisite dai nostri tecnici saranno determinanti per dare continuità alla nostra crescita aziendale – ha dichiarato Frassinetti – Prestando attenzione all’efficacia economica e all’efficienza ambientale daremo attuazione al piano industriale che oltre alla gestione degli impianti di trattamento, recupero e smaltimento dei rifiuti prevede lo sviluppo di attività nell’ambito del riciclo, della produzione di energia da fonti rinnovabili, dei servizi ambientali, della green economy. Contribuire in qualità di amministratore delegato al raggiungimento di questi obiettivi sarà per me una grande sfida ma anche un’enorme soddisfazione».