Si tratta del melomys di Bramble Cay
Estinto il primo mammifero a causa dei cambiamenti climatici (FOTOGALLERY)
L’innalzamento del mare lo ha spazzato via dall’unica isola in cui viveva
[15 Giugno 2016]
Un team di ricercatori dell’università del Queensland e del governo del Queensland hanno confermato che il melomys di Bramble Cay (Melomys rubicola), l’unica specie di mammiferi endemica della Grande barriera corallina, «E’ il primo mammifero ad estinguersi a causa del cambiamento climatico indotto dall’uomo».
Il recente studio “Confirmation of the extinction of the Bramble Cay melomys Melomys rubicola on Bramble Cay, Torres Strait: results and conclusions from a comprehensive survey in August–September 2014” illustra I risultati di una indagine completa condotta nel 2014, ma gli scienziati non sono riusciti a trovare alcuna traccia di questo roditore dell’ordine della famiglia dei muridi che viveva solo su Bramble Cay/Maizab Kaur, un isolotto corallino di 4 ettari, lungo solo 340 metri e largo 150 metri, nello stretto di Torres, tra il Queensland, in Australia, e Papua Nuova Guinea.
Dr Luke Leung, della School of agriculture and food sciences dell’università del Queensland spiega: «Dato che un sondaggio limitato nel marzo 2014 non era riuscito a rilevare la specie, Bramble Cay è stata rivisitata da agosto a settembre 2014, con l’ obiettivi dichiarato di stabilire se il melomys di Bramble Cay persisteva sull’isola e per mettere in atto misure di emergenza per conservare tutti gli individui rimanenti. Un lavoro di indagine approfondito, che ha coinvolto 900 trappole per piccoli animali notturni, 60 telecamere-trappola notturne e due ore di attività di ricerche diurne, non hanno prodotto nessun dato per la specie, a conferma che l’unica popolazione conosciuta di questo roditore è ormai estinta. Informazioni aneddotiche ottenute da un pescatore professionista che ha visitato Bramble Cay ogni anno per gli ultimi 10 anni suggerisce che l’ultimo avvistamento conosciuto del melomys Bramble Cay sia stato fatto alla fine del 2009».
Secondo Leung e i suoi colleghi – Ian Gynther, del Queensland’s Department of Environment and Heritage Protection, e Natalie Waller dell’università del Queensland – il principale fattore responsabile della distruzione di questa rara e limitata popolazione di mammiferi sono state quasi certamente le inondazioni subite diverse volte dall’isolotto corallino negli ultimi dieci anni: l’innalzamento del livello del mare ha così causato la perdita di habitat e una elevatissima mortalità, forse anche direttamente, degli esemplari di melomys di Bramble Cay. L’isolotto si trova al massimo a 3 metri sopra il livello del mare.
Leung aggiunge che «Le informazioni disponibili sull’innalzamento del livello del mare e sull’aumento della frequenza e dell’intensità di eventi meteorologici estremi che producono alti livelli dell’acqua e picchi di tempeste dannosi nella regione dello Stretto di Torres in questo periodo, puntano sul cambiamento climatico indotto dall’uomo come causa principale della perdita del melomys di Bramble Cay. Il fatto che degli sforzi esaustivi non siano riusciti a registrare il roditore nella sua unica località conosciuta e che indagini estese non ne avessero trovato uno in qualsiasi altra isola dello Stretto di Torres o della Grande barriera corallina, mi conferma nell’affermazione che l’Australia ha perso un’altra specie di mammifero. Significativamente, questa rappresenta probabilmente la prima estinzione di mammiferi mai registrata a causa di cambiamenti climatici di origine antropica. Tuttavia, sono state fornite nuove informazioni a sostegno di una ipotesi precedentemente presentata che nel delta del fiume Fly , in Papua Nuova Guinea, sia la possibile origine della popolazione originaria dei melomys su Bramble Cay, quindi i melomys di Bramble Cay o una specie simile potrebbero vivere lì. Potrebbe essere prematuro dichiarare Melomys rubicola estinto su scala globale».
Invece, secondo James Watson, anche lui dell’università del Queensland «Non c’è quasi alcun dubbio che Melomys rubicola sia estinto e non c’è dubbio che questo sia stato causato dalla perdita di habitat a causa dell’innalzamento del livello del mare».
Non più tardi del 1978, Bramble Cay brulicava di centinaia di questi roditori, ora restano solo le colonie di uccelli nidificanti. «Per quanto ne sappia, è il primo caso in cui il cambiamento climatico è stato il fattore principale dietro scomparsa di una specie di mammiferi – ha detto Richard Thomas di Traffic, l’organizzazione che monitora il commercio di specie minacciate di estinzione – Ci possono essere stati altri casi in cui il cambiamento climatico ha contribuito, ma non è stato fondamentale».
Anche L’International Union for Conservation of Nature (Iucn) ha anche detto che il roditore è probabilmente la prima specie di mammifero a soccombere ai cambiamenti climatici: «Fino ad oggi, non c’erano mammiferi elencati come estinti a causa di cambiamenti climatici sulla della Lista Rossa IUcn delle specie minacciate – conclude Jamie Carr, leader della Climate Change Unit del Global Species Programme dell’Iucn – Purtroppo, ci aspettavamo che questa situazione potesse cambiare»