Il reattore della centrale nucleare di Paks fermato per un’avaria all’impianto di controllo

L’Ungheria ferma un reattore nucleare per guasti tecnici

E’ una vecchia centrale sovietica. Un incidente grave già nel 2003

[14 Luglio 2016]

La Országos Atomenergia Hivatal (OAH),l’autorità per l’energia atomica ungherese, ha annunciato che oggi «Come previsto dagli standard di sicurezza nucleare l’unità centrale nucleare di Paks 1 si è spenta automaticamente correttamente a causa di un guasto delle apparecchiature di controllo».

In un laconico comunicato l’OAH ‘esatto dice che è stato avviato il contenimento del  guasto e la sua eliminazione e che l’incidente «non ha richiesto il funzionamento automatico dei sistemi di sicurezza, la sicurezza non è stato bloccata e non è in pericolo». Inoltre il reattore può restare senza standard di sicurezza nucleare per un limite di tempo sostenibile, durante il quale «Possono essere fatte le  riparazioni».

Secondo l’OAH, l’incidente non ha quindi danneggiato la sicurezza del reattore che, una volta che i problemi verranno risolti, sarà riavviato sotto il controllo della stessa Országos Atomenergia.

La centrale nucleare. l’unica presente in Ungheria, sorge a 5 Km da Paks e a 100 Km dalla capitale Budapest  e la sua costruzione, con tecnologia sovietica, è iniziata nel lontano 1974 per entrare in funzione nel 1982. I suo 4 reattori VVER (Vodo-Vodyanoi Energetichesky Reactor;Reattore Energetico Acqua-Acqua) producono 1890 MW  circa il 35% dell’energia elettrica dell’Ungheria, ma in questa obsoleta centrale nucleare nel 2003 si era già registrato un incidente grave che costrinse l’OAH  a chiudere i rettori per un anno.