Esultano gli ambientalisti
Capri, c’è l’accordo per salvare l’Arco naturale
[1 Agosto 2013]
L’assessore regionale alle Attività produttive della Campania, Fulvio Martusciello, ha detto che la Messa in sicurezza dell’Arco naturale di Capri è una delle sue priorità e che per questo la giunta regionale ha approvato una delibera che consente di accedere ad una procedura urgente per accelerare la spesa dei fondi comunitari e far partire i lavori sui progetti già cantierabili.
L’Arco Naturale di Capri è da tempo a rischio crollo e scomparsa dal panorama dell’isola, Legambiente ha raccolto centinaia di firme per salvarlo, ma grandi pressioni su Comune e Regione sono venute anche dall’Associazione culturale La Conchiglia ed il Fai ha segnalato l’arco Naturale come uno dei luoghi del cuore di Capri.
Naturalmente Legambiente Isola di Capri è molto soddisfatta «Per l’accelerazione da parte delle autorità competenti sulla vicenda dell’Arco Naturale di Capri, vera emergenza paesaggistica a rischio estinzione» e sottolinea che «L’amministrazione regionale campana, nella qualità dell’assessore Martusciello, ha deliberato uno stanziamento urgente per far partire i lavori delicatissimi di restauro all’arco roccioso più famoso al mondo, la cui progettazione fatta dall’amministrazione di Capri ha interessato vari studi geologici interagendo con le puntuali osservazioni della Soprintendenza ai Beni Architettonici e Paesaggistici di Napoli».
Secondo il Cigno Verde caprese, «E’ importantissimo che i lavori di restauro partano immediatamente, ora ci sono anche i fondi per andare spediti prima che le piogge invernali prossime rechino danni a questa nostra bellezza naturale».
Il progetto di consolidamento dell’Arco Naturale Entrambi ha già il parere favorevole della Soprintendenza e, se finanziati, i lavori potrebbero già partire dopo l’estate. Martusciello ha già incontrato il sindaco e il vicesindaco di Capri e il 7 agosto si terrà un altro incontro con i tecnici e ai funzionari del Comune di Capri per far partire l’iter burocratico per lo sblocco dei finanziamenti.
Nabil Pulita e Enrico Gargiulo di Legambiente Isola di Capri concludono: «Siamo fiduciosi e applaudiamo l’attività amministrativa di Comune e Regione, ma come abbiamo sollecitato alle Autorità e all’opinione pubblica questa grave situazione di pericolo dell’Arco Naturale, ora sollecitiamo la rapidità d’intervento, essendoci tutti i presupposti».