In Siberia un fiume diventa rosso sangue. Colpa della fabbrica di nichel?
Ma le autorità e la Norilsk Nickel minimizzano: fenomeno naturale
[8 Settembre 2016]
Il fiume Daldykan, che scorr poco lontano dalla città siberiana di Norilsk ha inspiegabilmente cambiato colore diventando rosso sangue, sconcertando la gente del posto e spingendo le autorità ad avviare un’indagine sulle cause dell’anomalia.
Ministero delle risorse naturali e dell’ecologia della Russia ha confermato di aver ricevuto numerose segnalazioni di un possibile inquinamento del fiume «con una sostanza chimica non identificata» ha detto che la causa potrebbe essere stata un incidente avvenuto nell’impianto di Norilsk Nickel, il più grande produttore al mondo di nickel e palladio.
Ma l’amministrazione dell’impianto ha negato qualsiasi responsabilità in una dichiarazione riportata da RIA Novosti: «Ad oggi la divisione polare della compagnia non può confermare una qualsiasi perdita o emissione accidentale di rifiuti industriali nel fiume Daldykan, che avrebbero potuto influenzare lo stato del fiume». Tuttavia, l’impianto ridurrà temporaneamente la sua capacità operativa e monitorerà lo stato dell’ambiente intorno alla fabbrica e all’area interessata del fiume. La Norilsk Nickel ha inoltre fornito una foto aerea che sarebbe stata scattata lo stesso giorno e che dimostra che l’’acqua del Daldykan era di colore normale.
Sorprendentemente, l’ufficio stampa della compagnia mineraria ha detto poi a RIA Novosti che l’attuale colore rosso del fiume è in realtà il suo colore naturale. Nonostante i cittadini di Norilsk stiano postando centinaia di foto di questo fenomeno “normale” il servizio di emergenza locale ha detto di non aver ricevuto alcuna lamentela sul fiume e che quindi non si è occupato della questione. Anche l’ufficio del sindaco di Norilsk ha comunicato che non dichiarerà nessun tipo di emergenza, visto che il fiume non contribuisce alla fornitura idrica della città. Quindi anche se fosse inquinato farebbe lo stesso…. L’impatto sull’ecosistema fluviale non sembra preoccupare molto.
Gli abitanti di Daldykan non sembrano prendere molto sul serio le “rassicurazioni” ufficiali e stanno cercando di dare una spiegazione al fenomeno, anche sdrammatizzando. Qualcuno sul social media si chiede se nella zona si stia girando un nuovo episodio del film “I fiumi di porpora” che era stato girato nella stessa area, mentre altri dicono che è il momento giusto per andare a pescare, perché i pesci potrebbero essere fatti passare tutti per salmoni rosa. Altri però incolpano l’impianto di estrazione della Norilsk Nickel, che gli abitanti chiamano con il vecchio nome femminile sovietico: Nadezhda (Speranza ), dicendo che sta avendo le mestruazioni.
Ma altri confermano che non è la prima volta che nei fiumi siberiani avviene un fenomeno così strano e che la colorazione rossa delle acque del Daldykan avrebbero raggiunto delle formazioni i rocciose formate principalmente di nichel e rame e che per questo sarebbero diventate rosso sangue.