L’economista ambientale Simone Borghesi esporrà l’analisi sul mercato Eu Ets
L’impatto economico delle politiche Ue sul clima si indaga a Firenze
L’1 e 2 dicembre si terrà la nuova edizione della FSR Climate Annual Conference all'Istituto universitario europeo
[25 Novembre 2016]
Da pochi giorni si è chiusa la Cop22 di Marrakech, centrale appuntamento per la definizione delle strategie – e degli obblighi – internazionali indispensabili per contrastare l’avanzata dei cambiamenti climatici, un appuntamento durante il quale il ministro dell’Ambiente italiano ha ribadito che «indietro non si torna. Abbiamo avviato un processo che è irreversibile. Ce lo chiedono i cittadini di tutto il mondo, ce lo chiede l’economia globale». Una posizione ben rappresentativa di quella europea, anche se è tutt’altro che semplice trovare con la medesima immediatezza una coerenza tra parole e fatti.
È dunque denso di significato il punto interrogativo che pende sulle politiche climatiche europee, a maggior ragione in questo momento storico che vede il tradizionale alleato del Vecchio continente – gli Usa – tentennare come da anni non accadeva sull’urgenza di un’incisiva azione a tutela del clima e, in definitiva, tutti noi. L’Europa sta realmente facendo abbastanza, è in grado di reggere sulle proprie spalle la leadership climatica globale?
La nuova edizione della FSR Climate Annual Conference risponderà con approccio scientifico a questa domanda, che sarà eviscerata all’Istituto universitario europeo di Firenze l’1 e 2 dicembre prossimi, offrendo una valutazione economica delle politiche climatiche europee grazie ad interventi accademici di caratura internazionale. Saranno infatti presenti alla conferenza annuale Thomas Sterner (Università di Göteborg), Joachim Schleich (Grenoble Ecole de Management e Fraunhofer ISI), Karsten Neuhoff (DIW Berlino) e Roger Guesnerie (Collège de France), insieme al direttore generale per l’Azione climatica della Commissione Ue, Jos Delbeke. Unico italiano presente l’economista ambientale Simone Borghesi, prestigiosa firma del think tank di greenreport.it Ecoquadro, che analizzerà il mercato europeo delle emissioni (Eu Ets).