Il presidente cinese Xi: energie pulite per il riscaldamento e per ridurre i giorni di smog
La Cina lancia un satellite per sorvegliare le emissioni globali di CO2
[22 Dicembre 2016]
Mentre il presidente eletto Usa Donald Trump ha annunciato che taglierà i fondi della Nasa destinati alle ricerche su clima e ambiente, oggi, alle 3,22 ore locale, la Cina ha lanciato dal Centre di lancio di satelliti di Jiuquan, nel deserto del Gobi, un razzo Lunga Marcia-2D con a bordo il satellite TanSat per tenere sotto controllo le emissioni di CO2.
L’agenzia ufficiale Xinhua sottolinea che «La Cina è il terzo Paese, dopo il Giappone e gli Stati Uniti, a sorvegliare le emissioni di gas serra grazie ad un proprio satellite.
Yin Zengshan, progettista capo del TanSat all’Istituto di ricerca sui micro-satelliti dell’Accademia delle scienze della Cia, spiega che «Il satellite TanSat, pesante 620 kg, è stato piazzato in orbita eliosincrona a circa 700 km al di sopra della Terra e controllerà la concentrazione, la distribuzione e la circolazione di CO2 nell’atmosfera. Questo satellite favorirò la comprensione dei cambiamenti climatici e fornirà dei dati indipendenti ai decisori politici cinesi».
Durante la sua missione di 3 anni, TanSat esaminerà approfonditamente i livelli globali di CO2 ogni 16 giorni, con una precisione di almeno 4 parti per milione.
Intanto, a terra aumenta la preoccupazione per l’inquinamento dell’aria: la settimana scorsa, Pechino ha emesso la sua prima allerta rossa smog di quest’anno, con gravi problemi per scuole, uffici e fabbriche. E’ intervenuto il presidente cinese in persona, Xi Jinping, dicendo che «Il nord del Paese deve promuovere l’utilizzo di energie pulite per il riscaldamento invernale, al fine di ridurre il numero di giorni di smog».
Intervenendo alla 14esima riunione del Gruppo della direzione centrale sugli affari finanziari ed economici, Xi ha detto che «Il gas e l’elettricità possono rimpiazzare il carbone, principale fonte di energia in Cina, per il riscaldamento degli immobili nel nord della Cina. Le energie pulite devono essere utilizzate il più possibile e rappresentano la quota più importante per alimentare il riscaldamento invernale. Perché il riscaldamento sia abbordabile, i governi devono lasciare svolgere alle imprese un ruolo maggiore in questo processo».