A Terranuova Bracciolini 250 studenti fanno “RI-Creazione” con Sei Toscana
[14 Dicembre 2017]
Riduzione, riutilizzo, riciclo e recupero. Sono queste le parole d’ordine di “RI-Creazione. Da oggetto a rifiuto e ritorno”, il progetto di educazione ambientale promosso da Sei Toscana nei comuni della Toscana del sud. Dopo il successo delle prime edizioni (che in due anni ha visto la partecipazione di quasi 12000 studenti), anche questo terzo anno di attività ha registrato uno straordinario riscontro da parte degli istituti scolastici del territorio. Saranno più di 7000 infatti i ragazzi delle scuole primarie e secondarie che parteciperanno, con 400 classi coinvolte, segno tangibile della qualità dell’offerta formativa caratterizzante il progetto promosso da Sei Toscana e della crescente attenzione verso le tematiche ambientali proveniente dal territorio. Anche quest’anno il comune di Terranuova Bracciolini ha aderito al progetto, aumentando le iscrizioni rispetto al 2016. Saranno circa 250 infatti i ragazzi coinvolti in questa terza edizione, provenienti da 5 classi delle scuole primarie e da 5 classi delle secondarie (l’anno scorso in totale furono 45 gli studenti di due classi delle medie). Una conferma, quella da parte degli istituti scolastici del comune valdarnese, che certifica ancora una volta l’attenzione che il territorio ha nei confronti dell’ambiente e, in special modo, nelle tematiche legate alla gestione integrata dei rifiuti. Anche per questa terza edizione, l’offerta formativa è molto articolata e prevede sei percorsi diversificati e strutturati in relazione alle varie fasce d’età degli alunni e finalizzati all’approfondimento di una o più delle cosiddette 4R del ciclo dei rifiuti. Oltre alle lezioni in classe ed ai laboratori (dove, ad esempio, viene insegnato ai ragazzi come produrre carta riciclata o riutilizzare oggetti di uso comune con il riciclo creativo), alcuni percorsi didattici prevedono visite agli impianti dislocati sul territorio. Le visite sono organizzate su richiesta delle stesse scuole e sono possibili grazie alla disponibilità delle società che gestiscono gli impianti: Aisa Impianti, CRCM, CSAI, Ecolat, Futura, Sienambiente e TB. L’attività di visita agli impianti costituisce uno degli elementi distintivi del progetto e risulta essere molto apprezzata e richiesta tanto che, all’aumento generale delle iscrizioni, corrisponde un aumento anche delle richieste di visita. Oltre agli impianti, gli studenti hanno anche l’opportunità di visitare le altre strutture a sostegno della raccolta presenti sul territorio, come le stazioni ecologiche e i centri di raccolta gestiti da Sei Toscana.
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