Clima

Rinnovato il Comitato Italiano Iucn: maggiore impegno per la biodiversità

Rafforzare la presenza italiana nelle commissioni di lavoro della Iucn in vista del Congresso di Marsiglia, spostato da giugno a gennaio 2021

«Sostenere gli impegni italiani  nello scenario internazionale al fine di tutelare la biodiversità e favorire la partecipazione  del nostro Paese alle attività mirate alla difesa degli ambienti naturali e allo sviluppo sostenibile». Sono i temi affrontati dalla riunione  del Comitato Italiano  dell’International Union for Conservation of Nature che si è tenuto in videoconferenza e che...

Una ripresa verde per l’Europa. L’appello di ministri, CEO, scienziati e politici

«In Europa, dovremo sviluppare un nuovo modello di prosperità»

Su iniziativa del presidente della commissione per l'ambiente del Parlamento europeo, il francese Pascal Canfin, un foltissimo gruppo di 180 ministri (compresi gli italiani Costa e Amendola), amministratori delegati di grandi imprese (anche il CEO di Enel). Ricercatori e leader politici ha esortato l'Unione europea a realizzare un pacchetto di misure per la ripresa dopo...

Appello degli ambientalisti a Conte: «Indispensabile l’ambiente nella Task force per la fase 2»

Maggiore attenzione ai temi ambientali, per evitare di ripetere gli errori del passato

Marevivo, Accademia Kronos, CETRI-TIRES, CoMISMA, Fondazione Symbola, Fondazione Univerde, Greenpeace, Italia Nostra, LAV, LIPU, Pronatura, Sorella Natura, The Jane Goodall Institute Italia, Università UniCamillus, con una lettera al Presidente Conte, chiedono che ci siano degli esperti di ambiente nella Task Force della Presidenza del Consiglio e rivendicano una specifica, maggiore attenzione ai temi ambientali, per...

Una corda di 50.000 anni rivela che i Neanderthal non erano cognitivamente inferiori ai Sapiens (VIDEO)

Hardy: «Le caricature fin qui fatte dei Neanderthal, somigliano in modo inquietante agli stereotipi sugli afroamericani che giustificarono la schiavitù»

Lo studio “Direct evidence of Neanderthal fibre technology and its cognitive and behavioral implications", pubblicato su Scientific Reports da un team di ricercatori francesi, statunitensi e spagnoli demolisce definitivamente l’idea, quasi indiscutibile fino a pochi anni fa, che i Neandertal avessero un livello cognitivo minore, e quindi fossero meno avanzati tecnologicamente, dell’Homo sapiens. Come spiegano...

Stagione irrigua: al Sud è già crisi idrica. Bene al Centro, preoccupa il Nord

I consorzi di bonifica non si fermano ma con il Covid-19 sono in difficoltà economica

In Italia la stagione irrigua inizia tradizionalmente a metà aprile ma, con i cambiamenti climatici, sarebbe meglio dire iniziava, visto che anche quest’anno localmente è già stata anticipata sia per dissetare i campi a causa delle scarse precipitazioni e delle temperature invernali superiori alla media, sia per proteggere l’anticipo delle colture dalle improvvise gelate notturne...

Chiusi in casa? Ma quanta energia si consuma?

Smartworking, film, torte, scorte alimentari… 15 consigli per risparmiare energia ai tempi della quarntena, a vantaggio dell’ambiente e delle nostre tasche

Restare a casa significa svolgere tutte le attività, dal lavoro al divertimento, all’interno dell’abitazione. In questa condizione, che coinvolge tutte le famiglie italiane ai tempi della quarantena da Covid-19, i consumi domestici di energia sono inevitabilmente destinati a crescere. A meno di riuscire a gestire con attenzione e qualche semplice accortezza le attività che si...

Senza azioni per il clima, produttività in calo del 20%

Meno alimentazione, meno produttività, meno sviluppo: i cambiamenti climatici minacciano le aree rurali dei Paesi più poveri

E’ noto che i cambiamenti climatici influiscono sulla quantità e sulla qualità della produzione alimentare nel mondo, riducendo la disponibilità di cibo e l’assunzione di nutrienti. Nei Paesi in via di sviluppo, dove l’agricoltura domina l'economia, gli impatti dei cambiamenti climatici sulla filiera agricola ostacoleranno in modo sostanziale la crescita economica e il benessere delle...

Covid-19, Fao: «Le nostre comunità più affamate e vulnerabili affrontano “una crisi nella crisi”»

Dominique Burgeon: nei paesi con sistemi sanitari insufficienti, la crisi sanitaria potrebbe essere aggravata dalla crisi alimentare e dalla perdita dei mezzi di sussistenza, a meno che non si intervenga subito

Nell’intervista che pubblichiamo rilasciata alle agenzie informative dell' Onu, Dominique Burgeon, direttore della Divisione emergenze e resilienza della Fao, illustra le particolari sfide che il Covid-19 pone alle comunità vulnerabili che già sono esposte a elevati livelli di fame in seguito a crisi preesistenti - e come l'Organizzazione si sta preparando ad assisterle. Quali comunità...

I cambiamenti climatici potrebbero alterare bruscamente la biodiversità

Il riscaldamento globale non controllato potrebbe far crollare interi ecosistemi, forse già entro 10 anni

Lo studio “The projected timing of abrupt ecological disruption from climate change” pubblicato su Nature da Christopher Trisos dell’African Climate and Development Initiative dell’università di Cape Town, Cory Merow dell’università del Connecticut e Alex Pigot dell’University College London, evidenzia che «In molti luoghi del mondo, un'alta percentuale di specie sarà esposta allo stesso tempo a...

Covid-19, rapporto di 60 agenzie globali: per uscire dalla crisi, sviluppo sostenibile e no alla destabilizzazione dei Paesi meno sviluppati

Ilo: nei prossimi tre mesi a rischio 195 milioni di posti di lavoro in tutto il mondo. La peggiore crisi dopo la Seconda Guerra Mondiale

Secondo il nuovo “Financing for Sustainable Development Report 2020” dell’Inter-Agency task force on financing for development dell’Onu, «I governi devono prendere delle misure immediate per prevenire una crisi del debito potenzialmente devastante e rimediare ai danni economici e finanziari causati dalla pandemia Covid-19». Il rapport presente delle misure per far fronte alle conseguenze della recessione...

Le emissioni delle navi creano cambiamenti nelle nuvole misurabili a livello regionale

Un inquinamento che riduce l’effetto serra prodotto dalle stesse emissioni. Ma gli effetti sono difficilmente rilevabili

Una nave portacontainer lascia dietro di sé una scia di fumi di scarico, nuvole "bianche" che possono restare in aria per ore. Questa traccia vaporosa non è solo uno scarico del motore, ma rappresenta un cambiamento per le nuvole che sovrastano mari e oceani, causato dalle piccole particelle inquinanti scaricate nell'aria. A rivelarlo è lo...

L’intensificazione delle correnti atlantiche spinge le specie marine del sud a migrare nell’Oceano Artico

L’imponente atlantificazione dell’Artico scoperta guardando dal satellite una minuscola alga che tinge il mare di turchese

L’Oceano Glaciale Artico somiglia sempre più all’Atlantico, sia per la gtemperatura dell’acqua che per le specie che ci vivono. E ora lo studio “Faster Atlantic currents drive poleward expansion of temperate phytoplankton in the Arctic Ocean”, pubblicato su Nature communications da un team internazionale di ricercatori giudato dal CNRS francese e dall’université de Laval del...

Estinzione di massa: «La CO2 nei magmi del Triassico e le emissioni odierne hanno valori pericolosamente simili»

Università di Padova: «I mutamenti climatici e ambientali passati, dovrebbe farci riflettere sul nostro futuro prossimo»

Lo studio “Deep CO2 in the end-Triassic Central Atlantic Magmatic Province”, pubblicato su Nature Communications da un team internazionale di ricercatori coordinato da Manfredo Capriolo del Dipartimento di geoscienze dell’università egli studi di Padova, ” si concentra sulla Central Atlantic Magmatic Province (CAMP) e sull’analisi dei magmi del Triassico particolarmente ricchi di CO2 e rileva...

L’agricoltura è nata in Amazzonia 10.000 anni fa

I misteriosi isolotti forestali dei Llanos de Moxos rivelano un’antichissima colonizzazione agricola: più di 10.000 anni fa si coltivavano già manioca e zucche

Il nuovo studio “Early Holocene crop cultivation and landscape modification in Amazonia” pubblicato su Nature da un team internazionale di ricercatori dimostra che gli esseri umani hanno iniziato a coltivare manioca e zucche più di 10.000 anni fa nel sud-ovest dell'Amazzonia, 8.000 anni prima di quello che si fosse ipotizzato finora. La regione amazzonica è quindi...

Bacino del Po: l’acqua c’è ma è in lento e costante esaurimento

Valori generali sotto la media del periodo nel comprensorio del Po, dalla Valle d’Aosta alle Marche

Secondo una serie di parametri ed analisi approfondite che l’Osservatorio Permanente dell’Autorità Distrettuale del Fiume Po – Ministero dell’Ambiente (l’organismo ufficiale del Ministero legittimato a raccogliere e comunicare lo scenario complessivo) ha esaminato negli ultimi giorni in collaborazione con tutte le regioni del Distretto (Piemonte, Lombardia, Emilia Romagna, Veneto, Liguria, Valle d’Aosta, Marche, Provincia Autonoma di...

Greenpeace e RE:Common contro UniCredit: «Negli ultimi tre anni oltre 6 miliardi di euro di finanziamenti al carbone»

Ogni nuova centrale che entra in funzione ci allontana da quanto ci chiede la scienza, ovvero di spegnere entro il 2030 l'80% di quelle attive

Alla vigilia dell'assemblea dei soci di UniCredit, Re:Common e Greenpeace evidenziano come «la banca continui a prestare miliardi al comparto del carbone, ignorando gli appelli delle Nazioni Unite e della scienza». Le due organizzazioni ricordano che «In Europa, il 45% delle emissioni da carbone è responsabilità di sole cinque società: RWE (Germania), PGE (Polonia), EPH...

La disperazione sociale è un rischio enorme. Non possiamo più aspettare. Fare presto, fare bene!

Le proposte al Governo di Rete dei Numeri Pari e Forum Disuguaglianze e Diversità insieme per il bene comune

Il Forum Disuguaglianze e Diversità (Forum DD) e la Rete dei Numeri Pari, per conto delle tante realtà sociali impegnate giornalmente nel contrasto alle disuguaglianze e alle mafie nel nostro Paese, e alla luce del lavoro che conducono assieme da diversi mesi per realizzare un’indagine sulle oltre 300 pratiche di mutualismo oggi collegate fra loro...

Cosa sta succedendo all’anomalo buco dell’ozono sull’Artico

Mentre il buco dell'ozono in Antartide si forma ogni anno durante la primavera australe, quest’anno è in corso un’insolita attività nell’emisfero settentrionale

Ogni anno si sviluppa un buco di ozono sopra l'Antartide durante la primavera australe, anche se lo scorso novembre è arrivata segnalazione del più piccolo buco dell'ozono registrato in 35 anni sopra il Polo sud: una minaccia che nel 1987 la comunità globale ha deciso di affrontare attraverso il protocollo di Montreal, raro esempio di...

Non solo Covid-19: la crisi climatica e le altre zoonosi di cui (ancora) non ci preoccupiamo

Wwf: «Tra tutte le malattie emergenti, le zoonosi di origine selvatica potrebbero rappresentare in futuro la più consistente minaccia per la salute della popolazione mondiale»

In tempi non sospetti, quando le zoonosi – ovvero quelle malattie che si trasmettono dagli animali all'uomo, come accaduto per la pandemia da coronavirus in corso – erano per lo più estranee al dibattito pubblico, l’Istituto superiore di sanità (Iss) aveva organizzato a Roma un simposio internazionale chiamando a raccolta oltre 500 ricercatori a livello globale:...

Nel 2019 quasi tre quarti di nuova elettricità prodotta era energia rinnovabile (VIDEO)

Aggiunti altri 176 GW e raggiunto il 34,7% del mix energetico elettrico installato. Solare ed eolico rappresentano il 90% delle aggiunte

Nel 2019 le energie rinnovabili hanno aggiunto una capacità di generazione elettrica pari a 176 gigawatt (GW) a livello globale, leggermente meno dei 179 GW installati nel 2018. Nella prefazione del nuovo rapporto “Renewable Capacity Statistics” dell’International renewable energy agency (Irena), il direttore generale di Irena, Francesco La Camera, spiega che «Nell’ultimo anno, le fonti...

EU Green Recovery, l’appello delle imprese europee per una ripresa verde e sostenibile

Kyoto Club: l'Ue non rallenti nella marcia verso il Green New Deal e individui quali investimenti sono in linea e quali no

Kyoto Club aderisce all’appello “Call to EU leaders: #EUGreenRecovery to restart Europe” lanciato da associazioni e imprese delle rinnovabili e dell’efficienza energetica, che chiedono ai leader dell’Unione europea e dei Paesi membri di coniugare i pacchetti di stimolo all’economia con le misure a favore di clima e ambiente previste dall’European Green Deal, cioè il contrario...

Nel Brasile di Bolsonaro al coronavirus si aggiungono catastrofi ambientali: il caso Piquià de Baixo

La comunità locale è stata travolta da un’alluvione e dallo sfruttamento della Vale Sa, la stessa azienda dietro la rottura della diga di Brumadinho: «Responsabile di queste violazioni è il potere pubblico»

Ci sono luoghi dove a tragedie si aggiungono tragedie. Lo scorso 16 marzo, in piena emergenza mondiale da coronavirus – lo stato di calamità è stato dichiarato in Brasile lo scorso 21 marzo, e al 1 aprile si registrano 6833 casi e 241 decessi nel Paese, con una tendenza all’aumento esponenziale come in tutto il...

La Puglia è già in emergenza siccità. Situazione difficile anche in Calabria e Sicilia. Va meglio al Nord

ANBI: a rischio le colture di una delle più grandi aree agricole dei Paese

Il Consorzio per la bonifica della Capitanata ha deciso di rinviare l’avvio dell’irrigazione nel comprensorio del Fortore, perché dipendente dalle disponibilità idriche dei bacini di Occhito e Capaccio, fortemente deficitari nonostante qualche recente pioggia che ha ristorato le campagne, però senza incidere significativamente, però, sulle riserve d’acqua, che segnano in Puglia un deficit di quasi...

Le catastrofi climatiche aumentano i rischi di conflitti armati. Una nuova conferma

Nuove prove dimostrano il legame tra guerra e disastri naturali, Nei paesi più poveri è popolosi è più facile che scoppi una guerra che proteste di piazza

Lo studio “Multi-method evidence for when and how climate-related disasters contribute to armed conflict risk”, pubbicato su Global Environmental Change da un team di ricercatori australiani, tedeschi e svedesi, conferma che «Il rischio di conflitti violenti aumenta dopo che condizioni meteorologiche estreme come siccità o inondazioni colpiscono le persone nei Paesi vulnerabili«. Per Paesi vulnerabili...

L’inquinamento atmosferico aiuta la diffusione del coronavirus? Ora anche Copernicus indaga

«Al momento non ci sono prove, tuttavia è comprovato che l'inquinamento atmosferico influisce sulla salute cardio-polmonare e sulla risposta immunitaria»

Il ruolo dell’inquinamento atmosferico nella pandemia da coronavirus Sars-Cov-2 non è ancora chiaro, ma le possibili implicazioni sono tutt’altro che banali e dunque la comunità scientifica si sta attivando per poter arrivare a conclusioni più precise rispetto a quelle oggi disponibili. Anche Copernicus, ovvero il programma di monitoraggio e osservazione della Terra dell'Ue, è sceso in...

Di fronte alle pandemie, le scienze ecologiche sono più necessarie che mai

L'importanza della ricerca in ecologia ed evoluzione per comprendere i fenomeni di insorgenza di malattie infettive e anticipare le minacce future

Nelle ultime settimane, il virus chiamato SARS-CoV-2 (la cui malattia e pandemia si chiama Covid-19) ha ucciso migliaia di persone e paralizzato l'economia globale. Le conseguenze di questa pandemia sono difficili da prevedere, ma sono già considerevoli. In tutto il mondo, scienziati, esperti di sanità pubblica e responsabili politici si sono mobilitati per ridurre al...

Quando nell’Antartide occidentale c’era una foresta pluviale

Una scoperta sensazionale: il suolo forestale di 90 milioni di anni fa fornisce prove inattese del clima eccezionalmente caldo nel Cretaceo vicino al Polo Sud

Lo studio “Temperate rainforests near the South Pole during peak Cretaceous warmth”, pubblicato su Nature da un folto team internazionale di ricercatori guidato dai geoscienziati dell’Alfred-Wegener-Institutes (AWI) dell’ Helmholtz-Zentrum für Polar- und Meeresforschung, mette in una prospettiva nuova e senza precedenti la storia climatica dell'Antartide. I ricercatori tedeschi spiegano che «In un nucleo di sedimenti raccolto...

Possiamo ancora salvare gli oceani e la vita marina, ma il tempo a disposizione è poco

Con politiche giuste e decise gli oceani possono essere risanati con successo entro il 2050

Lo studio “Rebuilding Marine Life”, pubblicato su Nature da un team internazionale di ricercatori, che ha analizzato i successi ottenuti grazie alle aree marine protette e ad altri interventi di salvaguardia in tutto il mondo per capira quali siano le iniziative cruciali che la comunità internazionale può intraprendere per ripristinare la biodiversità oceanica, arriva alla...

La Conferenza Onu sul clima rinviata per coronavirus. La Cop26 Unfccc si terrà nel 2021

Il “Super Year” dell’ambiente non c’è più. Le reazioni di ambientalisti, ministri ed esperti

Il governo britannico ha annunciato che la 26esima Conferenza delle parti dell’ United Nations Framework Convention on Climate Change (Cop26 Unfccc) che avrebbe dovuto tenersi dal 9 al 18 novembre a Glasgow è stata rinviata al 2021 e anche la anche la pre-Cop che era prevista dal 2 al 4 ottobre a Milano ha subito...

Bandi Prima 2020: scadenze prorogate a metà maggio

70 milioni di euro a disposizione della Ricerca e Innovazione nel settore agricoltura sostenibile e gestione delle risorse idriche nel Mediterraneo

La Partnership on Research and Innovation in the Mediterranean Area (Fodazione PRIMA), «In considerazione dell’emergenza sanitaria che sta impedendo il regolare svolgimento delle attività lavorative nel nostro Paese e in gran parte dei Paesi euro-mediterranei», ha deciso di prorogare le scadenze per la presentazione delle domande progettuali rispettivamente al 6 maggio per la Sezione 1...

  1. Pagine:
  2. 1
  3. ...
  4. 197
  5. 198
  6. 199
  7. 200
  8. 201
  9. 202
  10. 203
  11. ...
  12. 366