Energia

Non si farà la prima centrale a carbone del Kenya: salvo il sito patrimonio Unesco di Lamu

Una grande vittoria della popolazione locale e degli ambientalisti

Gli ambientalisti esultano: il National Environment Tribunal (NET) del Kenya ha annullato la licenza precedentemente concessa all’Amu Power che aveva chiesto di realizzare il controverso progetto del  Lamu Coal Plant. La sentenza mette al sicuro un sito patrimonio dell’Unesco e la popolazione di Lamu si batteva da anni per impedire la costruzione della prima centrale a...

L’ondata di caldo del giugno 2019 e il riscaldamento globale, lo studio Wwa

I cambiamenti climatici hanno reso 5 volte più probabile la mega ondata di caldo in Europa

La World Weather Attribution (Wwa) è una coalizione internazionale di istituzioni scientifiche - Environmental Change Institute dell’università di Oxford (Eci), Royal Netherlands Meteorological Institute (KnmiI), Laboratoire des Sciences du Climat et de l’Environment (Lsce), Università di Princeton, National Center for Atmospheric Research (Ncar), Red Cross Red Crescent Climate Centre (The Climate Centre) – nata per...

Enea: con ecobonus 3,3 miliardi di investimenti nel 2018, 39 miliardi dal 2007

Efficienza energetica, Testa: «Con ecobonus condomìni possibile un salto di qualità»

Il rapporto annuale  “Efficienza energetica” dell’Enea – presentato oggi insieme al rapporto annuale sulle detrazioni fiscali per interventi di risparmio energetico e utilizzo di fonti di energia rinnovabili negli edifici esistenti – fa il bilancio al 2018 di 12 anni di ecobonus, il meccanismo per incentivare l’efficienza energetica negli usi finali introdotto nel 2007 in Italia, ed...

Cnr-Iom: «Celle solari più efficienti grazie alla luce di sincrotrone»

Passi avanti nel campo delle rinnovabili: una nuova tecnica per progettare dispositivi sempre più efficienti

Un team di ricercatori dell’Istituto officina dei materiali del Consiglio nazionale delle ricerche (Cnr-Iom) e delle università di Trieste, della Danimarca e di Bochum, ha pubblicato su Communications Physics  uno studio che  dimostra «attraverso un nuovo set up sperimentale che è possibile usare la luce di sincrotrone per individuare i materiali più efficaci nella costruzione...

Guerra interetnica per le risorse ed Ebola: nell’Ituri la più grave crisi alimentare dopo lo Yemen

Il Pam /Wfp triplica la sue operazioni nel nord-est del Congo Rdc per aiutare 300.000 sfollati

Il Programma alimentare mondiale (Pam/Wfp) ha annunciato di dover triplicare il suo aiuto per soccorrere 300.000 sfollati nella provincia nordorientale dell’Ituri, nella Repubblica democratica del Congo (Rdc), fuggiti dagli scontri interetnici che insanguinano l’area da giugno. Durante una conferenza stampa tenutasi a Ginevra, il portavoce del Pam/Wfp Hervé Verhoosel, ha spiegato che «Il Pam triplicherà il...

Artico: una posta in palio ricca ma rischiosa

Con i cambiamenti climatici si apriranno nuove rotte commerciali e la possibilità di accedere a rilevanti risorse minerarie, in un ecosistema importante quanto fragile

Oltre 4mila chilometri separano Roma da Capo Nord, ma con i cambiamenti climatici il Circolo polare artico è più vicino di quanto si pensi. La pesante ondata di freddo e maltempo che ha colpito il maggio italiano – e quello di larga parte dell’Europa centrale – trova il suo primo responsabile nell’Artico, che tende a surriscaldarsi...

Anche CoSviG nel Cluster tecnologico nazionale “Energia”

Torsello: «Lo sviluppo economico e industriale può conciliarsi con la sostenibilità delle scelte solo se ricorre alla ricerca e all’innovazione tecnologica, cercando nuove soluzioni ai problemi delle imprese e delle società»

Ha preso finalmente il via a livello operativo il Cluster tecnologico nazionale “Energia”, uno dei dodici nati a partire dal 2012. I Cluster tecnologici costituiscono i presidi degli ambiti tecnologici prioritari sui quali il Governo intende concentrare gli sforzi di politica di ricerca industriale: una rete formata dai principali soggetti pubblici e privati che operano...

Il Consorzio per lo sviluppo delle aree geotermiche (CoSviG) ha un nuovo Cda

Bravi: «Ci aspettano anni importanti di crescita e sviluppo, di sfide e di obiettivi da raggiungere, senza mai dimenticare che la nostra forza principale è quel territorio il cui sviluppo a tutto tondo è tra gli scopi statutari di CoSviG»

L’assemblea dei soci di CoSviG – il Consorzio per lo sviluppo delle aree geotermiche – si è riunita nei giorni scorsi a Radicondoli con il compito di reintegrare il Consiglio d’amministrazione a seguito della tragica scomparsa del suo presidente “storico”, Piero Ceccarelli, avvenuta poco più di un mese fa. In quest’occasione i soci del Consorzio,...

Trasporto aereo: da biomasse, vapore e luce solare un nuovo carburante per tagliare le emissioni

Su Nature Energy il frutto di una ricerca internazionale condotta tra Cina, Italia, Francia e Germania

Nell’Unione europea le emissioni di gas a effetto serra prodotte dal trasporto aereo internazionale sono più che raddoppiate dal 1990, e lo stesso sta accadendo a livello globale: se non saranno intraprese nuove misure di attenuazione, si prevede che entro il 2050 dal settore dei trasporti aerei e marittimi arriverà quasi il 40% delle emissioni di...

Roma sommersa dai rifiuti, l’Ordine dei medici: «Rischio emergenza sanitaria e incendi»

«La pericolosa combinazione di cumuli di spazzatura abbandonata intorno ai cassonetti strapieni e il caldo eccezionale sta trasformando la Capitale in una maleodorante discarica a cielo aperto, con forti rischi per la salute dei cittadini»

Roma non ha abbastanza impianti industriali per gestire i rifiuti prodotti dai propri cittadini: un dato di fatto che la espone a picchi di crisi, come quello che è in corso da settimane, tanto da far scattare l’allarme anche all’Ordine dei medici: «La pericolosa combinazione di cumuli di spazzatura abbandonata intorno ai cassonetti strapieni e...

Metalli rari, il costo nascosto della transizione ecologica

«Nulla cambierà radicalmente finché non sperimenteremo sotto le nostre finestre il costo complessivo della nostra felicità standard»

La più grande speranza dell’Europa e la sua maggiore fonte di destabilizzazione interna, ben rappresentate dall’Onda verde e dai partiti sovranisti nell’ultima tornata elettorale, trovano un punto di contatto inaspettato: i metalli rari, ovvero l’ossatura invisibile delle nostre società moderne. Hanno nomi strani o mai sentiti, come promezio, vanadio o lutezio, ma le loro eccezionali...

«Liberiamo l’Adriatico dalle energie fossili»

Da Rimini l'appello per l’immediato smantellamento delle 34 piattaforme inattive e abbandonate nei nostri mari

Oggi a Rimini Legambiente ha presentato il rapporto “Oltre il fossile: energia e lavoro nell’Adriatico del Futuro”,  un piano per l’Adriatico  per salvare clima e lavoro, partendo dal grande “cantiere” di dismissioni delle piattaforme  e dalle energie rinnovabili. Secondo l’associazione ambientalista «Il settore degli idrocarburi in Emilia Romagna è da tempo in crisi. Lo è...

Dalla Francia a Larderello per capire la geotermia

Gli studenti della scuola di ingegneria di Rueil-Malmaison hanno approfondito direttamente in Toscana gli aspetti tecnici e di sostenibilità legati a questa fonte rinnovabile

Dopo le visite didattiche sulla geotermia condotte a Larderello neanche un mese fa dall’Università di Pisa, da quella dell’Illinois e dal Politecnico di Milano non si arresta il flusso di studenti in arrivo nella capitale mondiale della geotermia per capire come è possibile impiegare questa fonte rinnovabile per lo sviluppo sostenibile del territorio: un gruppo...

Nuvole prodotte dalle scie degli aeroplani: entro il 2050 l’effetto sul clima potrebbe triplicare

Altro che scie chimiche: il vero problema sono forcing radiativo e contrail cirrus

Quelle che qualcuno chiama “scie chimiche,” cioè le scie di condensazione degli aeroplani, nelle giuste condizioni possono restare per diverso tempo in cielo come nuvole di ghiaccio che possono intrappolare il caldo all'interno dell'atmosfera terrestre. Secondo rivista l’European geosciences union (Egu),  anche se hanno contribuito a riscaldare di più l'atmosfera di tutte le emissioni di...

Trasporti, l’Italia non deve più vendere veicoli a combustione interna entro il 2030

Le principali associazioni ambientaliste unite da un appello in 10 punti inviato al Governo per migliorare il Piano nazionale energia e clima

Per vincere la sfida contro i cambiamenti climatici è cruciale migliorare il settore trasporti, che è responsabile – in Italia e in Europa – di circa il 28% delle emissioni totali. Nonostante lo scandalo Dieselgate e le promesse di ripulire il comparto ad oggi grandi miglioramenti non si vedono, anzi. Come testimonia l’ultimo report dell’Agenzia...

Negli Usa ad aprile le energie rinnovabili hanno battuto per la prima volta il carbone

Ma aumentano comunque le emissioni di CO2 a causa del boom delle centrali a gas

Secondo l’ultimo rapporto dell’Energy information agency Usa (Eia), <ad aprile negli Stati Uniti d’America è successo qualcosa di straordinario: per la prima volta l’energia elettrica prodotta da fonti rinnovabili ha superato quella prodotta con il carbone. Mentre l'energia rinnovabile – comprese le energie idroelettrica, eolica, solare, geotermica e delle biomasse - costituiva il 23% della...

GeotermiaSì chiede un Consiglio regionale a Larderello

Incentivi negati, Piancastagnaio 6 e crisi degli appalti i temi posti sul tavolo

Il comparto della geotermia e tutto l’indotto collegato, in Toscana e (dunque) in Italia, sta soffrendo una fase di stallo su più fronti, prospettando una grave crisi per i territori direttamente coinvolti e più in generale per la produzione di energia rinnovabile dal calore della terra, in grado da solo di coprire oltre il 30%...

Geoenvi, come rispondere alle preoccupazioni ambientali sulla geotermia? La parola a CoSviG

Inizia con l’intervento del Consorzio per lo sviluppo delle aree geotermiche un programma d’interviste per approfondire i contenuti emersi durante il primo dibattito pubblico sul tema

Quali sono i reali impatti ambientali legati all’impiego della geotermia – con le varie tecnologie disponibili – come fonte rinnovabile utile per produrre l’energia di cui tutti abbiamo bisogno? Per sgombrare il campo dagli equivoci e rispondere con solidi dati scientifici è nato il progetto europeo Geoenvi (Tackling the environmental concerns for deploying geothermal energy in...

Clima: perché serve dare un prezzo al carbonio, spiegato dagli economisti ambientali europei

Un appello dell'EAERE sottoscrivere per spostare l’attenzione dei policy-maker sul carbon pricing come uno strumento chiave per raggiungere gli obiettivi dell’Accordo di Parigi

Gli economisti lanciano un appello per affrontare immediatamente il tema dei cambiamenti climatici e adottare da subito la soluzione migliore che abbiamo a disposizione: mettere un prezzo sulle emissioni di carbonio. In una dichiarazione concisa ma efficace, gli economisti sottolineano che mettere un prezzo sulle attività inquinanti è la strada più efficiente e percorribile per ridurre...

A partire dal 2025 il mercato delle batterie varrà 250 miliardi di euro e 5 milioni di occupati

Si presenta in Italia Battery2030+, il piano d’azione strategico europeo sui sistemi di accumulo di ultima generazione per mobilità (è qui il 40% del valore delle nuove autovetture) e reti elettriche

Secondo stime Ue, a partire dal 2025 il mercato delle batterie raggiungerà un giro d’affari di 250 miliardi di euro l’anno e porterà alla creazione di circa 5 milioni di nuovi posti di lavoro. Si tratta di un segmento fondamentale della transizione energetica che siamo chiamati a percorrere, ma come europei siamo già in ritardo su questo fronte:...

Enea, l’Italia resta indietro sul clima: CO2 e rinnovabili non in linea con gli obiettivi al 2030

Gracceva: «La distanza fra le emissioni stimate a inizio 2019 e quelle per centrare il target resta vicina ai massimi dell’ultimo decennio»

L’Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile (Enea) ha appena pubblicato l’ultima Analisi trimestrale del sistema energetico italiano, dalla quale emerge qualche buona notizia: nel I trimestre del 2019 sono diminuiti i consumi di energia primaria (-3% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente), le fonti rinnovabili sono cresciute (+5%) e...

Cambiamento climatico, Brasile e Arabia Saudita sfidano la comunità internazionale

I Brasiliani si oppongono alla modifica del carbon pricing, i sauditi bloccano l’adozione del rapporto 1,5° C Ipcc

L’immagine più significativa dei climate talks di Bonn è quella del capo negoziatore della Svizzera, Franz Perrez, che indossava una maglietta con su scritto “Science is not negotiable”, ma è proprio il negazionismo scientifico e climatico di due Paesi come l’Arabia Saudita e il Brasile del neofascista Jair Bolsonaro ad essersi aggiudicato questo round dei...

Rifiuti, dalla tariffa puntuale al termovalorizzatore: l’economia circolare nella Toscana del sud

Fabbrini: «La visita odierna ha un grande valore, perché ribadisce l’importanza del ruolo del termovalorizzatore, un anello della gestione integrata del ciclo dei rifiuti della Provincia di Siena»

Håkon Jentoft, presidente del gruppo di lavoro “Eurocities” sui rifiuti e, per conto della città di Oslo, coordinatore del progetto di rete europeo Urban Agenda per l’economia circolare, in questi giorni è a Siena per avviare le procedure che porteranno a sperimentare l'applicazione della tariffa puntale per i rifiuti: si tratta di un progetto all’avanguardia...

Clima, gli economisti ambientali europei: le emissioni di CO2 hanno un prezzo, diamoglielo

«Le entrate potrebbero essere utilizzate per sostenere l'innovazione e affrontare gli impatti sociali e distributivi» della transizione ecologica. Perché non c’è sostenibilità senza equità

Le emissioni di CO2 e degli altri gas serra che stanno provocando i cambiamenti climatici in atto – che nel nostro Paese corrono a velocità doppia rispetto a quella media globale – rappresentano uno dei più gravi fallimenti del mercato con cui abbiamo a che fare: si tratta di un’esternalità negativa, un danno per la...

A che punto è il monitoraggio delle emissioni nelle aree geotermiche?

Una mozione approvata dal Consiglio Regionale chiede un controllo in continuo delle 36 centrali sul territorio. Un approfondimento sulla situazione attuale

Una mozione presentata da “Sì-Toscana a sinistra” ed emendata da Francesco Gazzetti (Pd) poi approvata dal Consiglio regionale, impegna la Giunta a “valutare entro un anno, coinvolgendo tutti i soggetti interessati, la fattibilità tecnica d’installazione di analizzatori in continuo delle emissioni sulle attuali centrali flash” così da ottenere “numeri verificati o verificabili” sulle quantità di...

Quale governance per le utility italiane?

Valotti (Utilitalia): «Una buona governance vuol dire aziende più efficienti e quindi migliori servizi ai cittadini»

Per i servizi pubblici, che sia nel comparto dell'acqua, dei rifiuti, dell'elettricità o del gas, la prima esigenza per il cittadino-consumatore come per l’ambiente che ci offre risorse o assorbe i nostri impatti, è la stessa: godere di un servizio efficace ed efficiente, che sappia rispondere ai bisogni senza sprechi. E questa qualità del servizio,...

Cinque milioni di italiani utilizzano già la sharing mobility

Terza Conferenza Nazionale: ecco l’Italia a “tutto sharing”

La terza Conferenza Nazionale sulla Sharing Mobility, organizzata dall’Osservatorio Nazionale sulla Sharing Mobility (nato da un’iniziativa dei ministeri dell’ambiente, delle Infrastrutture e Trasporti e della Fondazione per lo Sviluppo Sostenibile), in collaborazione con il Green City Network e in partnership con Deloitte, che ha presentato un’analisi industriale e sociale relativa agli scenari presenti e futuri...

Abituiamoci al caldo: in Italia il clima si riscalda a velocità doppia rispetto alla media globale

Ispra: nel 2018 l’anomalia media italiana ha raggiunto i +1.71°C, a livello globale si è fermata a +0.98°C

Con un’ondata di caldo che potrebbe rivelarsi la più intensa da oltre dieci anni i negazionisti climatici italiani sono (momentaneamente) tornati a nascondersi nell’ombra. Non si intravedono titoli in prima pagina contro i “gretini” di turno che spopolavano durante il maltempo primaverile, e anche il vicepremier Salvini – che un mese fa affermava «da quando...

Piattaforme di estrazione del gas: blitz di Greenpeace nello stretto di Sicilia (FOTOGALLERY)

Contro il governo: «Ci state bruciando il futuro, basta puntare sui combustibili fossili»

All’alba di stamani, attivisti e attiviste di Greenpeace sono entrati in azione sulla piattaforma di estrazione "Prezioso", situata nello Stretto di Sicilia, sulla quale hanno aperto un banner con il messaggio “Ci state bruciando il futuro”, «diretto al governo italiano, che non sta facendo abbastanza per affrontare l’emergenza climatica». A Greenpeace spiegano che «Gli attivisti,...

Il materiale del reattore nucleare 1 di Fukushima Daiichi trovato nell’ambiente

Uno studio anglo-giapponese trova l’uranio di Fukushima nel particolato

Attraverso l'analisi della ricaduta di specifiche particelle nell’ambiente un gruppo di scienziati anglo-giapponese ha scoperto nuove informazioni sulla sequenza degli eventi che hanno portato all'incidente nucleare di Fukushima Daiichi del marzo 2011. Così come la tragedia Chernobyl dell'aprile 1986, il disastro nucleare di Fukushima Daiichi (FDNPP) è stato classificato a livello 7 dall’International atomic energy...

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