Energia

Clima, Onu: «Non c’è un piano B. I giovani ci mostrano la via e l’avvenire è adesso»

Guterres: il nuovo rapporto Wmo «E’ un altro forte allarme sul riscaldamento globale»

Il 25esimo rapporto “WMO Statement on the state of the global climate in 2018” è stato presentato all’High-Level Meeting - Climate and Sustanaible Devlopment for All  che si è tenuto a New York e il segretario generale dell’Onu António Guterres, ha detto che «i dati divulgati nel presente rapporto sono molto preoccupanti. Gli ultimi 4 anni...

State of the Climate in 2018: «Gli impatti del cambiamento climatico si stanno intensificando» (VIDEO)

Un pianeta che sta cambiando rapidamente sotto gli occhi di un’umanità sempre più in pericolo

Secondo il 25esimo rapporto “WMO Statement on the state of the global climate in 2018”, «Le manifestazioni fisiche del cambiamento climatico si moltiplicano e il suo impatto socio-economico cresce. Le concentrazioni record di gas serra portano in effetti a un rialzo delle temperature mondiali che raggiungono dei livelli inquietanti». Il nuovo State of Climate della...

Enea: in Italia nel 2018 sono aumentati ancora i consumi di energia. A rischio il target rinnovabili del 30% al 2030

Crescono le rinnovabili elettriche, ma frenano per la prima volta in 10 anni eolico e fotovoltaico

L’Enea, che ne ha pubblicato oggi l’ultimo aggiornamento, spiega che «L’Analisi trimestrale del sistema energetico italiano esamina i fattori che caratterizzano il sistema energetico nazionale, per valutare le tendenze relative alle tre dimensioni della politica energetica: decarbonizzazione, sicurezza e costo dell’energia – definiti nel loro insieme “trilemma energetico”. Tale analisi è in linea con l’obbligo di...

Una settimana da imprenditori ambientali per gli studenti liceali di Livorno

Il Contamination Lab dell'Università di Pisa ha premiato gli studenti del Liceo Cecioni

17 giovani studenti della classe IV del Liceo Cecioni di Livorno hanno presentato delle idee di impresa attraverso un elevator pitch nell'ambito del progetto "Start-upper junior", promosso dal Contamination Lab dell'Università di Pisa. Il progetto ha previsto una settimana di formazione sui temi legati all'imprenditoria e alle analisi economico-finanziarie e delle attività di laboratorio in...

Nuovi spiragli per gli incentivi alla geotermia dalla prima riunione tra Mise, Regione e Comuni

Cauta soddisfazione dal territorio: si aprirà un tavolo di confronto tecnico per l’elaborazione del decreto Fer 2. «È stata una riunione positiva» anche per il sottosegretario Crippa

Per dirla con le parole di Giacomo Termine – sindaco di Monterotondo Marittimo – s’intravede finalmente una «luce in fondo al tunnel» in cui erano finiti i territori geotermici della Toscana, dopo la decisione del ministero dello Sviluppo economico (Mise) di cancellare gli incentivi alla produzione di energia elettrica da geotermia dallo schema di decreto...

Giustizia climatica, Mary Robinson: «I negazionisti climatici sono maligni e diabolici»

I negazionisti climatici contro i diritti delle persone più vulnerabili del mondo

Richard Deverell, direttore dei Royal Botanical Gardens Kew di Londra ha consegnato la Kew International Medal alla ex presidente dell’Irlanda Mary Robinson, definendola «una storica sostenitrice della giustizia climatica e fondatrice della Mary Robinson Foundation - Climate Justice. Il lavoro di Mary dimostra quanto l'umanità dipendente sia negli ecosistemi che ci circondano e l'impatto della...

Eolico? Sì nel mio giardino

Le persone preferiscono vivere vicino alle pale eoliche che alle centrali elettriche o ai grandi impianti solari

Lo studio “A strong relative preference for wind turbines in the United States among those who live near them” pubblicato recentemente su Nature Energy da Jeremy Firestone e Hannah Kirk dell’università del Delaware, ha esaminato l'atteggiamento delle persone che vivono vicino a impianti eolici per capire se li preferiscono a centrali elettriche a carbone, gas...

Incontri sulla geotermia, domani all’Università di Pisa il dibattito pubblico promosso dall’Ugi

Quali potenzialità di sviluppo (e barriere) per l’impiego di questa fonte rinnovabile nella produzione di energia elettrica e termica? Dall’Unione geotermica italiana un’occasione di dialogo tra ricercatori, istituzioni, imprese e giornalismo

La geotermia è oggi l’energia rinnovabile più produttiva che ha a disposizione l’Italia, il suo impiego non è influenzato dalle condizioni meteorologiche – come invece solare ed eolico, ad esempio – e permette di produrre sia elettricità che calore; eppure si tratta ancora di una fonte energetica poco conosciuta nel Paese, dove sul tema si...

Inquinamento atmosferico, in Toscana il 70% del PM10 primario viene dal riscaldamento domestico

Arpat: «Per tutti i siti oggetto di indagine è stato rilevato che la combustione domestica, insieme al traffico locale, sono le maggiori sorgenti del particolato»

Negli ultimi dieci anni in Italia è migliorata la situazione dell'inquinamento atmosferico, come testimonia l’ultimo report dell’Ispra dedicato al tema, ma i progressi ancora non sono sufficienti per evitare al nostro Paese – e soprattutto alla pianura padana – un record negativo di respiro europeo. Come spiegano dall’Istituto superiore per la protezione e la ricerca...

L’Italia alla rovescia: 18,8 miliardi di euro di sussidi alle fonti fossili

Tutte le risorse pubbliche spese a sostegno dell’oil & gas e i mancati introiti nel 2017

Secondo il sesto  dossier “Stop sussidi alle fonti fossili - Stato dei sussidi e dei finanziamenti diretti e indiretti, al settore Oil&Gas” presentato oggi a Ravenna da Legambiente, «sono circa 18,8 i miliardi di euro che sono arrivati in un anno in Italia al settore delle fonti fossili, tra sussidi diretti e indiretti al consumo o alla produzione...

Le 5 più grosse multinazionali petrolifere hanno speso 1 miliardo di dollari per bloccare le politiche climatiche

Dopo l’Accordo di Parigi, molto greenwashing, propaganda e finanziamenti al negazionismo climatico

InfluenceMap ha pubblicato il rapporto “Big Oil’s Real Agenda on Climate Change” che dimostra che, nei tre anni successivi all'Accordo di Parigi,  ExxonMobil, Royal Dutch Shell, Chevron, BP e Total , le 5 più grosse multinazionali del petrolio e del gas quotate in borsa, hanno investito oltre 1 miliardo di dollari in operazione di lobbying...

Cala l’inquinamento atmosferico in Italia, ma provoca ancora 84.300 morti l’anno

Ispra: «Nel quadro europeo, l’Italia con il bacino padano, rappresenta ancora una delle aree dove l’inquinamento atmosferico è più rilevante»

L’Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale (Ispra) aggiorna la situazione dell'inquinamento atmosferico nel nostro Paese attraverso il nuovo studio Analisi dei trend dei principali inquinanti atmosferici in Italia 2008-2017, che indaga la presenza nell’aria di una o più sostanze in concentrazione tale da avere la potenzialità di produrre un effetto avverso: «Nel...

Guterres come Greta: sul clima basta parole. È l’ora dei fatti

Aumentare subito l’impegno climatico è necessario per contrastare tempeste "prolungate" e mortali come il ciclone Idai

Il segretario generale dell’Onu, António Guterres ha detto che «Il ciclone Idai e il crescente numero di vittime sono un altro campanello d'allarme sui pericoli dei cambiamenti climatici», avvertendo: «A meno che non vengano intraprese azioni urgenti da parte delle nazioni in tutto il mondo, i Paesi vulnerabili come il Mozambico saranno colpiti più duramente....

È più economico sostituire le centrali a carbone con le rinnovabili che tenerle aperte

Nuova ricerca Usa: la sostituzione del 74% delle centrali a carbone con fonti rinnovabili ridurrebbe immediatamente i costi

Secondo lo studio “The Coal Cost Crossover: Economic Viability Of Existing Coal Compared To New Local Wind And Solar Resources” realizzato da Eric Gimon e Mike O’Boyle di Energy Innovation  e da Christoppher T.M. Clack e Sarah McKee di  Vibrant Clean Energy (Vce), «L'America è ufficialmente entrata nel " Coal Cost Crossover”, dove il carbone...

Economia circolare della carta, un cerchio che ancora non si chiude: mancano gli impianti

Medugno: «Le uniche destinazioni ad oggi disponibili per lo scarto di pulper sono la discarica e il recupero energetico tramite combustione in impianti di termovalorizzazione»

L’industria della carta, in Italia, è presente con 117 imprese e 19.300 addetti in 150 stabilimenti: si tratta in molti casi di veri e propri impianti industriali dediti al riciclo, dato che complessivamente vi si riciclano 10 tonnellate di carta ogni minuto. Una capacità che potrebbe crescere fino a 12 tonnellate al minuto secondo le...

Efficientamento energetico degli edifici pubblici in Toscana: altri 32 milioni per 110 progetti

In tutto sono 266 i progetti ammissibili, per un contributo di oltre 97 milioni e 700 mila euro

In Toscana prosegue il successo del bando per l'efficientamento energetico di edifici pubblici finanziati nell'ambito delle azioni previste dalla programmazione dei fondi comunitari POR FESR 2014-2020. La giunta regionale ha approvato un'altra tranche del bando per 32 milioni di euro che andranno a finanziare altri 110 progetti, soprattutto ù di edilizia scolastica. In tutto sono...

Nuovo «massimo storico» per le emissioni di CO2 nel mondo, obiettivi climatici più lontani

Si tratta «del più alto tasso di crescita» dal 2013, spiega l’Agenzia internazionale dell’energia

L’International energy agency (Iea) ha pubblicato oggi il proprio rapporto annuale, con cui analizza i principali trend energetici del 2018 e le relative emissioni di CO2, mettendo a nudo quanto siano inadeguati per evitare cambiamenti climatici devastanti e irreversibili: non solo le emissioni di CO2 legate all’impiego di energia non sono diminuite, ma risultano addirittura...

È possibile ripristinare gli habitat e la biodiversità marina? Ci prova Merces (VIDEO)

Un progetto a guida italiana per riparare i danni di gasdotti, pesca a stracico, cavi e trivellazioni

La perdita di biodiversità è uno dei più gravi problemi a livello globale e negli oceani questo declino è provocato soprattutto dal degrado degli habitat derivante dalle attività antropiche: secondo l’Unesco, se non agiamo per fermare l’estinzione di massa in corso, entro il 2100 oltre la metà delle specie marine del mondo potrebbe essere sull'orlo...

Geotermia, in Toscana i sindacati vanno verso lo sciopero per difendere gli incentivi

Filctem-Cgil, Flaei-Cils e Uiltec-Uil intendono intraprendere «iniziative sindacali di lotta e protesta che coinvolgeranno i dipendenti Enel green power delle provincie di Pisa, Siena e Grosseto»

Le segreterie regionali di Filctem-Cgil, Flaei-Cils e Uiltec-Uil hanno compiuto il primo passo verso lo sciopero a sostegno della geotermia. L’esclusione da parte del Governo degli incentivi a questa fonte rinnovabile nel decreto Fer 1, insieme alle notizie poco rassicuranti riguardo la collocazione delle tecnologie attualmente impiegate in Toscana anche nel Fer 2, hanno spinto infatti...

Kyoto Club: i primi 20 anni e i prossimi impegni per un’economia amica del clima

Catia Bastioli: «La consapevolezza dell’importanza dei cambiamenti climatici sta crescendo in modo esponenziale»

Nel febbraio del 1999, sull'onda dell'entusiasmo seguito alla ratifica del Protocollo di Kyoto, a Venezia, nasceva Kyoto Club, un'associazione, fondata con il contributo di Legambiente e Confindustria Venezia che è costituita da imprese, enti, organizzazioni e amministrazioni locali, impegnati nel raggiungimento degli obiettivi di riduzione delle emissioni di gas-serra assunti con il Protocollo di Kyoto, con le decisioni a livello...

Riparte il confronto tra sindacati ed Enel sul futuro della geotermia italiana

Nel mentre il movimento di cittadini GeotermiaSì chiede ai candidati a sindaco per le elezioni di maggio di assumere «una posizione ufficiale e chiara su come intendono il futuro della geotermia nel Comune che si candidano ad amministrare»

Chiarezza, sul fronte politico come su quello aziendale: è quanto il variegato mondo della geotermia italiana chiede con forza in un momento di profonda incertezza, nel quale per la prima volta il Governo nazionale ha cancellato gli incentivi finora dedicati a sostenere la produzione di energia elettrica da geotermia – in quanto fonte rinnovabile –...

Noemix, per la PA del Friuli Venezia Giulia sarà l’anno della svolta verso la mobilità elettrica?

Università di Trieste; una mobilità smart con auto elettriche condivise non solo è praticabile ma è sempre più necessaria

Per l’università di Trieste «Smart city e smart mobility sono un binomio inscindibile per chi vuole combattere l’inquinamento urbano, aumentare la produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili e realizzare concretamente la transizione verso un’economia a zero o basse emissioni di carbonio. E proprio dalle Amministrazioni Pubbliche è importante che parta la transizione verso una...

Cambiamenti climatici, rispetto al 1800 l’Italia oggi è più calda di 2,3 °C

Cnr: «Si tratta di un processo inarrestabile se continuiamo a produrre gas serra attraverso l’uso di combustibili fossili»

L’Italia si conferma sulla cresta dell’onda dei cambiamenti climatici: con una anomalia di +1.58°C sopra la media del periodo di riferimento (1971-2000), il 2018 italiano ha segnato un nuovo record di surriscaldamento, come mostrano i dati raccolti dal Cnr di cui abbiamo già dato conto sulle nostre pagine. Se questa è l’anomalia termica rispetto a...

Quale visione di futuro per la gestione della Costa etrusca?

In vista delle prossime elezioni Legambiente pone a tutte le forze politiche in campo delle riflessioni su ambiente, industria, rinnovabili, turismo e agricoltura

Vista da Legambiente circolo Costa etrusca “la visione del futur”  ha bisogno di una programmazione  lunga nel tempo, e per ottimizzarla è da noi proposta in 3 fasce generazionali di 25 anni, cioè 75 anni: oggi potremmo dire da qui all’anno 2100. In questo percorso i cambiamenti climatici avranno una parte importante che potrebbe essere...

Clima: i governi Ue non ascoltano i giovani e decidono di non decidere. Tutto rinviato a giugno

Repubblica Ceca e Polonia dicono no, la Germania punta i piedi e l’Italia si accoda volentieri

Nonostante le affollatissime proteste dei giovani in tutta Europa, il tema del riscaldamento climatico in agenda del Consiglio dei Capi di Stato e di governo dell’Ue del 22 marzo è passato in secondo piano rispetto alla Brexit e ai rapporti con la Cina. I leader dell’Ue dovevano fissare gli orientamenti per la lotta ai cambiamentii...

Il disastro della Exxon Valdez 30 anni dopo. Cosa può insegnarci per la lotta al cambiamento climatico?

La marea nera e un'intera generazione in balia degli impatti dell'inquinamento da petrolio

Nella notte tra il 24 e il 25 marzo 1989, l'Exxon Valdez - una petroliera che trasporta 53 milioni di galloni di greggio North Slope – andò a finire su una secca nel Golfo dell'Alaska e dagli squarci che si produssero nello scafo fuoriuscirono più di 11 milioni di galloni di nelle acque incontaminate e...

Bacino del Congo: 6 Paesi, una foresta, un futuro

Un nuovo ambizioso programma di conservazione per la grande foresta africana

Uno degli ecosistemi più vitali del mondo sta per compiere un passo in avanti verso un futuro sostenibile. Potrebbe essere questo il risultato dell’annuncio dell’avvio di un programma da 63 milioni di dollari per «stabilizzare la copertura forestale, le torbiere e le popolazioni di fauna selvatica nel bacino del Congo. Infatti, l’amministratore delegato di Global Environment Facility (Gef), Naoko...

La consultazione pubblica riuscirà a migliorare il Piano nazionale energia e clima?

Muroni: ad oggi gli obiettivi nazionali sono «inferiori a quelli europei sia per la riduzione delle emissioni (37% il taglio italiano di emissioni, 40% quello europeo che l’Europarlamento ha chiesto di portare al 55%) che per le rinnovabili (che da noi soddisferanno il 30% dei consumi finali lordi, mentre il Europa arriveranno al 32%)»

C’è tempo fino al 5 maggio per partecipare alla consultazione pubblica sul Piano energia e clima (Pniec) proposto dal Governo gialloverde, che è stato inviato a inizio gennaio all’attenzione della Commissione europea e prevede adesso una Valutazione ambientale strategica (Vas) all’interno della quale cittadini e stakeholder sono chiamati a dire la loro. La posta in...

Fridays For Future, cosa resta dello sciopero globale per il clima

La manifestazione ha acceso i riflettori su un campo di gioco che prima era al buio e ora ci ritroviamo a cominciare la partita: l’onda che bisogna cavalcare è quella dell’informazione, del sapere e del saper raccontare (e del mettere in pratica i principi gridati in piazza)

Obiettivo raggiunto: Fridays For Future, sulla scia della 16enne attivista svedese Greta Thunberg, ha smosso decine di migliaia di persone, soprattutto ragazze e ragazzi, che, pacificamente ma rumorosamente, si sono riversate nelle strade e nelle piazze per affermare la necessità di salvaguardare il nostro pianeta falcidiato da decenni di razzie. Ora più che mai tantissima...

Ciclone Idai, ecco chi li aiuta a casa loro: gli italiani al lavoro nel fango del diluvio del Mozambico

Appelli di Helpcode Italia e Fondazione Nigrizia dei Comboniani

Il ciclone Idai ha devastato Beira, la seconda città del Mozambico, e tutta la provincia di Sofala. A Beira, 500.000 abitanti il 90% degli edifici sono stati distrutti, le strade ler raggiungere i villaggi dell’interno sono impraticabili, la rete elettrica e le comunicazioni sono interrotte. Helpcode Italia, una Onlus di Genova che da oltre trent’anni...

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