Energia

L’Irlanda punta sulla geotermia per raggiungere gli obiettivi Ue sulle rinnovabili

Entro il 2020 il mix energetico del Paese dovrà raggiungere quota 16% da fonti rinnovabili, attualmente è all’8,6%

In una ricerca lanciata dal Geological Survey of Ireland durante la conferenza della Geothermal Association of Ireland –tenutasi all’interno dell'Energy Show 2016– è stata valutata la potenzialità dell’energia geotermica racchiusa nel sottosuolo del paese, e la sua possibile utilizzazione per il raggiungimento  degli obiettivi in fatto di rinnovabili delineati per l'Irlanda in sede europea: entro il 2020,...

La Tunisia dopo la marea nera, scontri nelle Isole Kerkennah

La denuncia degli isolani: il governo si schiera con la Petrofac e invia 2.000 poliziotti per sedare le proteste. Il ministro degli Interni nega

Il 14 marzo una marea nera, proveniente da una piattaforma petrolifera a 7 Km dalla costa,  si è riversata sulle coste delle isole Kerkennah, in Tunisia, colpendo diverse spiagge e mettendo a rischio la pesca. Il governo, che aveva promesso un’indagine rigorosa, ha invece minimizzato l’incidente e si è schierato con la Petrofac, la compagnia...

I Panama Papers svelano il costo umano della corruzione

Il furto di giustizia sociale ed economica che colpisce i poveri dei Paesi in via di sviluppo

«Tharanga Yakupitiyage scrive su Inter Press Service (IPS) che «L’evasione fiscale e il segreto che circonda alcune pratiche finanziarie scoperte dai Panama Papers hanno un costo umano enorme nei Paesi in via di sviluppo e minacciano la realizzazione degli ambiziosi Obiettivi dello sviluppo sostenibile dell’Onu» (Sustainable development goals . Sdg). Le notizie che stanno facendo...

Trivelle, 10 punti contro i luoghi comuni sul referendum del 17 aprile

Wwf: «Scandalosa assenza di un pensiero strategico delle istituzioni, l’ultimo piano Piano energetico nazionale è del 1988»

Al referendum di domenica 17 aprile sulle trivelle, dichiarano i portavoce di Green Italia Annalisa Corrado e Oliviero Alotto a conclusione della campagna referendaria, «chi non andrà a votare o voterà No si schiererà al fianco delle lobby petrolifere, mettendo una gravosa ipoteca sul futuro sostenibile dell’Italia. Siamo certi tuttavia che la maggioranza dei cittadini,...

Referendum, il miglior ministro dell’Ambiente nella storia d’Italia spiega perché votare Sì

Edo Ronchi, oggi presidente della Fondazione per lo sviluppo sostenibile, illustra cosa c’è in ballo domenica 17 aprile

Come è noto il quesito del referendum recita: "Volete voi che sia abrogato l’art. 6, comma 17, terzo periodo, del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152, “Norme in materia ambientale”, come sostituito dal comma 239 dell’art. 1 della legge 28 dicembre 2015, n. 208 “Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge di stabilità...

Se il referendum è “inutile”, perché tanto accanimento per farlo fallire?

Greenreport: una campagna di informazione per il Sì, da partigiani del futuro che è già tra noi

Ormai mancano poche ore al referendum del 17 aprile, un referendum voluto da 10 regioni italiane insieme ad altri 5 quesiti che hanno costretto il governo a tornare indietro  rispetto alle sciagurate previsioni dello “Sblocca Italia”, giustamente ribattezzato “Trivella Italia”, che avevano peggiorato la situazione rispetto a quanto voluto dall’ex ministro dell’Ambiente Stefania Prestigiacomo (che...

Fotovoltaico, Italia (per ora) prima al mondo per contributo alla domanda di elettricità

Crollo verticale per le nuove installazioni: oggi siamo dietro a Cina, Germania, Giappone, Usa

Nonostante le difficoltà attraversate dal settore, l’Italia nel fotovoltaico mantiene ancora un primato mondiale: la domanda nazionale d’elettricità è soddisfatta per l’8% dai pannelli fotovoltaici. Nessun Paese al mondo fa meglio: a seguire sono un altro stato del Mediterraneo, la Grecia (7,4%), seguito dall’assai più nuvolosa ma produttiva Germania (7,1%). Questi sono i dati diffusi...

Referendum del 17 aprile, Wwf: «Un mare di ragioni per un mare di Sì»

Caserta: «Un referendum, che si poteva evitare, su una norma di cui l’Europa ci chiederà conto»

Per un giorno il Wwf ha portato le nostre coste e i nostri mari al centro di Roma per una vera e propria festa del mare e della natura per il SI al referendum del 17 aprile. Per farlo ha scelto un luogo straordinario come Piazza del Pantheon a Roma per rappresentare l’Italia e per ospitare...

Le emissioni di CO2 riportate dai test delle nuove auto sono in calo

Aumentano le vendite di auto ibride e elettriche, ma sono ancora l’1,3%

Si tratta di una materia che dopo il dieselgate Wolkswagen vanno presi con le molle, ma  secondo i dati provvisori pubblicati oggi dall'Agenzia europea dell'ambiente (EEA) dai test ufficiali risulta che le emissioni delle auto segnalati dalle autorità nazionali «dimostrano che le nuove automobili vendute nell'Unione Europea (UE) sono sempre più consumo di carburante. Lo scorso...

Bagnore 4, l’Ars pubblica le carte: «Nessun parere negativo» sull’impatto sanitario

Nel mentre il Consiglio regionale chiede lo stato di calamità naturale per l’Amiata: nel mirino, però, c'è il cambiamento climatico

Dietro al record storico raggiunto l’anno scorso dalla geotermia toscana c’è soprattutto lei, Bagnore 4. Quasi 6 miliardi i KWh prodotti in Toscana nel 2015 da fonte geotermica – circa il 27% del fabbisogno elettrico regionale –, che hanno permesso di risparmiare l’immissione in atmosfera di oltre 3,9 milioni di tonnellate di CO2 e 1,3...

Autoproduzione da energie rinnovabili, 5 proposte e un manifesto per liberala

Nasce l’alleanza per l’autoproduzione. 350 sindaci hanno già aderito

In un convegno internazionale organizzato da Legambiente a Roma si è parlato delle barriere che frenano l’autoproduzione di energia pulita in Italia, di esperienze europee, delle proposte e delle opportunità di sviluppo offerte dall’innovazione nella gestione dell’energia. Dai lavori del convegno è venuta la conferma che «L’autoproduzione da fonti rinnovabili rappresenta una grande potenzialità per...

Carbone, la più grande compagnia privata al mondo dichiara fallimento

Economia cinese, rinnovabili e gas shale le cause principali del crollo

Peabody Energy Corporation, la più grande coal company di proprietà privata al mondo, ha  annunciato  di aver presentato istanza di fallimento in base al Chapter 11, a seguito di un calo significativo nel mercato del carbone che ha fatto precipitare l’esposizione debitoria della multinazionale Usa, che è arrivata a 6,3 miliardi di dollari. La Peabody,...

Hillary Clinton: «La giustizia ambientale e climatica non possono essere solo slogan»

«Aria e acqua pulita non sono un lusso, sono diritti fondamentali di tutti gli americani»

La candidata democratica alla presidenza Usa, Hillary Clinton, è in grosse difficoltà di fronte all’offensiva progressista e ambientalista lanciata con successo da Bernie Sanders e ha provato ad uscire dall’angolo con un discorso alla National Action Network Convention, durante un evento a New York realizzata dal Reverendo Al Sharpton. L’ex segretario di Stato ha infatti...

Aiuti di Stato ed energia elettrica, Commissione Ue: carenze sostanziali

La relazione intermedia dell'indagine di settore sui meccanismi di capacità di energia elettrica

Nell'aprile 2015 La Commissione europea ha avviato un'indagine di settore sugli aiuti di Stato nell'ambito delle misure nazionali per garantire la disponibilità in ogni momento di forniture di energia elettrica affidabili (i cosiddetti «meccanismi di capacità»). Scopo dell'indagine è «raccogliere informazioni relative a tali meccanismi per esaminare, in particolare, se garantiscono un approvvigionamento sufficiente di energia...

Perché sale il livello del mare: soprattutto a causa dalle emissioni di gas serra

La colpa è dei combustibili fossili e non della variabilità naturale del clima

Lo studio “Anthropogenic forcing dominates global mean sea-level rise since 1970”, pubblicatoi su Nature Climate Change da un team di scienziati australiani, olandesi, belgi, tedeschi e austriaci, sottolinea che «Il cambiamento del livello del mare è una conseguenza importante del cambiamento climatico di origine antropica, dato che livelli del mare più elevati aumentano la frequenza...

I pescatori votano Sì, per il mare e per una nuova politica energetica

Presidio a Venezia: Sì per la tutela di un inestimabile patrimonio naturale

Il 14 aprile,  in vista del referendum sulle trivelle, è in programma a Venezia un presidio di pescatori «per sensibilizzare l’opinione pubblica a votare sì, contro quello che viene considerato un rischio inutile per il mare e per la pesca». L’Alleanza delle cooperative settore pesca distribuirà materiale sui temi della pesca sostenibile e della tutela...

I pescatori toscani per il Sì: «Salviamo il mare e la pesca»

Federcoopesca: votare sì nel referendum del 17 aprile contro le trivellazioni

Federcoopesca che raccoglie l’appello dei pescatori impegnati in prima linea per la tutela del mare e dice che «Turismo e ambiente sono un binomio da salvaguardare e da difendere, in questo caso votando sì per chiedere al Governo un cambio di rotta verso della linea energetica del paese che punti su rinnovabili ed energia sostenibile»....

Il 97% degli scienziati del clima è d’accordo: il riscaldamento globale è di origine antropica

Aumenta ancora il consenso scientifico. Gli scettici confondono le opinioni dei non addetti ai lavori con quelle degli esperti

Lo studio  “Consensus on consensus: a synthesis of consensus estimates on human-caused global warming”. pubblicato su  Environmental Research Letters da un team internazionale di ricercatori guidato dalla Michigan Technological University, conferma che il 97% degli scienziati climatici concordano sul fatto che il cambiamento climatico è causato dagli esseri umani. Sarah Green, che insegna chimica alla Michigan...

Cervelli contro trivelle: l’appello di 50 professori e scienziati italiani per il Sì al referendum

Tutte le ragioni del voto: energetiche, economiche, occupazionali, ambientali, etiche e culturali

Il prossimo 22 aprile capi di Stato e di governo convocati dal Segretario Generale dell’ONU, Ban Ki-moon, firmeranno, per renderlo definitivamente operativo, l’Accordo di Parigi, risultato dell’ultima Conferenza delle Parti (COP 21)  della Convenzione Quadro ONU sui Cambiamenti Climatici tenutasi a Parigi lo scorso dicembre. L’accordo è stato raggiunto all’unanimità da 195 paesi più l’Unione...

La visita di affari di Renzi in Iran, vista dagli iraniani

Rohani: «Italia torni primo partner Ue» Dialogo sulle crisi in Afghanistan, Yemen, Siria, Iraq e Libia

I giornali iraniani danno un discreto risalto alla visita a Teheran del presidente del Consiglio italiano, Matteo Renzi, a soli 75 giorni dalla visita del presidente italiano Hassan Rohani a Roma, restata nella memoria collettiva più per la ridicola – e non richiesta – copertura delle statue nude, che per gli affari tra Italia ed...

Gli incidenti “dimenticati” delle piattaforme offshore italiane, da Paguro ad Adriatic IV

Rapporto europeo: negli ultimi 20 anni in Italia 1.300 incidenti offshore

In questi ultimi giorni che precedono il Referendum,  circola insistentemente la “notizia” che le piattaforme offshore italiane che estraggono gas e petrolio non hanno mai avuto incidenti, una certezza che crolla non appena si legge il rapporto  “The impact of oil and gas drilling accidents on EU”, redatto nel 2013 da Cristina Gómez e   David...

Referendum, il ministro Galletti vota No e rompe il fronte astensionista

La CGIL: «Italia senza un vero piano energetico. Andate a votare»

Sul Referendum il ministro dell’ambiente Gian Luca Galletti  ha dato retta al presidente della Corte Costituzionale Paolo Grossi (e ai presidenti del Senato e della Camera Piero Grasso e Laura Boldrini) e un dispiacere al premier Matteo Renzi: non ha accolto l’appello all’astensione ed andrà a votare: «Ho sempre ritenuto tutte pienamente legittime le posizioni...

Le trivelle non piacciono più nemmeno ai Rockefeller: «Disinvestiamo dalle energie fossili»

Non ha molto senso, finanziariamente o eticamente, continuare investire nel petrolio

L’incipit del comunicato non lascia dubbi: «Il Rockefeller Family Fund è orgoglioso di annunciare la sua intenzione di disinvestire dai combustibili fossili. Il processo sarà completato il più rapidamente possibile, mentre lavoriamo intorno alle complicazioni della finanza moderna, che è sempre più dominata da investimenti alternativi ed and hedge funds». Gli eredi Rockefeller fanno notare che...

Referendum trivelle, Greenpeace: «In Italia normativa sulle estrazioni in mare è tutto fuorché rigorosa» (FOTOGALLERY)

Una norma del 2015 esclude le piattaforme petrolifere dagli “impianti a rischio di incidente rilevante”

Oggi i climber di Greenpeace sono entrati in azione nella Galleria Umberto I di Napoli, dove hanno aperto un enorme striscione di circa 150 metri quadrati raffigurante l’incidente della piattaforma petrolifera Deepwater Horizon. L’immagine era accompagnata dalla scritta “Mai più” e dall’invito a votare Sì al referendum sulle trivelle del prossimo 17 aprile. L’esplosione della...

La lobby segreta del petrolio e gas Usa è l’Iogcc?

Creato dal Congresso nel 1935, nel 1978 il Dipartimento di Giustizia chiese di scioglierlo, ma è ancora lì

Lisa Song, scrive su  Inside Climate News, recente vincitore del Premio Pulitzer,  e nell’inchiesta “Is the IOGCC, Created by Congress in 1935, Now a Secret Oil and Gas Lobby?” racconta una storia che fa impallidire l’affaire italiano Guidi-petrolio. La Song parte dal 2005, quando il Congresso Usa limitò fortemente possibilità dell’Environmental Protection Agency di regolamentare...

Energia, riunione dei ministri Ue: adattarsi a una nuova era

«Utilizzare l'energia in modo più efficiente e aumentare la quota delle energie rinnovabili»

Oggi ad Amsterdam si è tenuto un Consiglio energia informale sul funzionamento del mercato elettrico e la cooperazione tra gli Stati. In un comunicato la presidenza di turno olandese dell’Ue dice che i ministri dell’energia dell’Ue hanno aperto alla creazione di un mercato interno unico «per dotare l’ Unione europea di un approvvigionamento energetico sostenibile,...

Wwf: «La Francia tutela il Mediterraneo dalle trivelle, noi nemmeno il Santuario dei Cetacei»

Incapaci di tutelare efficacemente anche la Zona di Protezione Ecologica

Dopo che la  ministro dell'ambiente francese Segolene Royal ha dichiarato la moratoria totale su esplorazione, concessioni e trivellazioni petrolifere in tutto il Mediterraneo sotto sovranità francese e nella Zona economica esclusiva della Francia, il Wwf parte all’attacco delle contraddizioni italiane riguardanti gli impegni che il nostro Paese ha preso sulla protezione del mare: «Se i...

Referendum trivelle, la Corte Costituzionale contro l’astensione: «Si deve votare»

Landini: «Se oggi vuoi difendere il lavoro devi cambiare anche sistemi di produzione, verso la sostenibilità ambientale»

A meno di una settimana dal referendum sulle trivelle, che si terrà domenica 17 aprile, il presidente della Corte Costituzionale Paolo Grossi entra a gamba tesa nella propaganda governativa che – premier Renzi in testa – incita all’astensione. Al referendum, ha dichiarato il presidente a margine della conferenza stampa per la relazione annuale della Corte,...

Sversamento di petrolio negli Usa, 89 volte più grande di quanto aveva detto TransCanada (VIDEO)

314 incidenti "significativi" nel 2015. Sierra Club: dimostra la pericolosità del Keystone XL

Una settimana dopo che TransCanada aveva chiuso un  tratto dell’oleodotto Keystone  per un grosso sversamento di greggio, la compagnia ha dovuto ammettere che i galloni sversati nel terreno sono migliaia e non 187 come aveva detto subito. Alla fina, basandosi sugli scavi del suolo inquinato, TransCanada ha comunicato che un campo del South Dakota, a...

10 buoni motivi per votare Sì al referendum del 17 Aprile

Uscire dall’energia fossile, green economy, difesa del mare e cambiamento climatico

Ci sono tanti buoni motivi per cui dobbiamo andare a votare SÌ al referendum del 17 aprile. Per mettere un freno all’estrazione di petrolio e gas nei nostri mari, per non privilegiare gli interessi di pochi, per non esporci a inutili rischi ambientali, per cambiare il futuro energetico del nostro Paese, che non può che...

  1. Pagine:
  2. 1
  3. ...
  4. 339
  5. 340
  6. 341
  7. 342
  8. 343
  9. 344
  10. 345
  11. ...
  12. 448