Inquinamenti

Trattato di non proliferazione dei combustibili fossili, aderisce anche il Wwf

Il presidente della Colombia: «Se continuiamo sulla strada attuale sarà un suicidio»

Il primo ministro di Tuvalu, Kausea Natano, che ha convocato l’high-level segment tenutosi in occasione del Climate Ambition Summit dell’Onu,  ha ricordato che «Più a lungo rimaniamo dipendenti dai combustibili fossili, più a lungo ci impantaniamo nel reciproco declino. Tuvalu è orgogliosa di lavorare a fianco dei nostri vicini del Pacifico, del Parlamento europeo e...

68 Paesi firmano il trattato sulla protezione dell’alto mare. L’Italia non c’è, l’Ue sì

Wwf e Greenpeace: un grosso passo aventi, ma serve far presto ed essere coerenti

Sei mesi dopo aver trovato un accordo sul testo del Trattato sulla protezione dell’alto mare e dopo che il trattato è stato formalmente adottato il 19 luglio, il 20 settembre è stato formalmente aperto alla firma da parte dei governi e per entrare in vigore, sono necessarie 60 ratifiche che sono state raggiunte durante, con  68...

Inquinamento luminoso: gli uccelli urbani hanno gli occhi più piccoli

Ma solo gli uccelli stanziali, non quelli migratori. Animali che vivono in un mondo che inquina i sensi

Secondo lo studio “Phenotypic signatures of urbanization? Resident, but not migratory, songbird eye size varies with urban-associated light pollution levels”, pubblicato su Global Change Biology da Todd Jones, Alfredo Llamas e Jennifer Phillips della Texas A&M University - San Antonio, «Le luci intense delle grandi città potrebbero causare un adattamento evolutivo per gli occhi più piccoli...

Inquinamento da keu, cos’ha scoperto Arpat dopo due anni di analisi su acque e suolo

Le acque sotterranee e superficiali presentano sempre valori inferiori alle soglie di contaminazione, meno omogenea la situazione dei terreni

L’Agenzia regionale per la protezione ambientale della Toscana (Arpat) è impegnata, dalla primavera del 2021, a monitorare i terreni e le acque sotterranee potenzialmente inquinate dall’aggregato riciclato contenente keu, utilizzato nei cantieri stradali della SR 429 nel Comune di Empoli. Ancora oggi il quadro è «non certo e neppure definitivo», ma ad oggi l’Arpat evidenzia...

Come la Tunisia ha trasformato il granchio blu da problema in risorsa

Sistemi di pesca selettivi, coinvolgimento di donne, pescatori, commercianti trasformatori

Dalla Tunisia della dittatura, della crescente povertà e dei migranti, arrivano anche esempi positivi, come la nascita di una filiera mai esistita, in un Paese dove non c’è tradizione di consumo dei granchi, Secondo il Wwf, «Le parole chiave: attrezzatura adeguata, commercializzazione e adattamento. E’ accaduto in pochi anni in Tunisia dove due specie invasive...

Tribunale Usa ordina il congelamento dei conti della compagnia che gestisce l’oleodotto tra Ciad e Camerun

Il Ciad nazionalizza il petrolio e chiede danni a ExxonMobil per l’inquinamento del suo territorio

Svolta nello scontro che oppone il governo del Ciad e la compagnia Savannah Energy che, alla fine del dicembre 2022 aveva acquistato o le azioni di ExxonMobil nel petrolio ciadiano. Una decisione contestata dal governo di Ndjamena che nel frattempo ha nazionalizzato il petrolio. Dopo aver ottenuto a luglio che l’International Chamber of Commerce annullasse la decisione...

Regno Unito: la clamorosa marcia indietro climatica di Sunak

La destra conservatrice fa finta di pensare ai poveri ma favorisce i super-ricchi delle industrie fossili

Il premier conservatore britannico Rishi Sunak ha annunciato una revisione – e un ritardo - del divieto di nuove auto a benzina e diesel, cambiando l’approccio dei precedenti governi cond servatori e gli impegni solennemente presi per il 2030/2050 in consessi internazionali e soprattutto alla Conferenza delle parti Unfccc di Glasgow. Sunak ha anche scartato...

Per fermare l’inquinamento da plastica il mondo deve essere più deciso

Rapporto del Nordic Council: 15 interventi globali per cambiare il sistema

Il rapporto “Towards ending plastic pollution - 15 Global policy interventions for systems change” realizzato da Systemiq per conto del Nordic council of Ministers for the Environment and Climate (Danimarca, Norvegia, Svezia, Finlandia e Islanda) e presentato alla Climate week NYC dimostra che «politiche coordinate a livello globale potrebbero ridurre annualmente del 90% la plastica...

Puliamo il Mondo 2023, la Toscana tra le regioni con più Comuni coinvolti

Dal 22 al 24 settembre tanti eventi che coinvolgeranno comuni, scuole e cittadinanza, insieme per ripulire spazi pubblici dai rifiuti

Torna «Puliamo il mondo», la storica campagna di Legambiente che da 31 anni coinvolge volontarie e volontari di tutta Italia per ripulire strade e piazze, angoli delle città, parchi urbani, ma anche sponde di fiumi e spiagge da rifiuti abbandonati. Quest’anno le giornate clou della campagna saranno i giorni 22, 23, 24 settembre, con un...

Caccia, le associazioni al governo: «Ritirate gli emendamenti avvelenati»

Scellerate modifiche che espongono l’Italia a plurime violazioni di regolamenti e direttive Ue

ENPA, Federazione Nazionale Pro Natura, LAC, LAV, LEIDAA, Legambiente, Lipu BirdLife Italia, LNDC Animal Protection, OIPA e Wwf Italia hanno scritto ai ministri di ambiente e salute e ai presidenti delle commissioni parlamentari per segnalare «Le gravi violazioni delle normative nazionali ed europee che si determinerebbero se si approvassero gli “emendamenti avvelenati” presentati da alcuni senatori di...

Parchi urbani e fiumi: troppi rifiuti abbandonati e incuria

I dati dell’indagine Park e River Litter di Legambiente in vista del week-end di Puliamo e della giornata mondiale dei fiumi

Secondo Park e River Litter 2023, realizzata da Legambiente in vista del week end di mobilitazione di Puliamo il Mondo 2023 – in programma dal 22 al 24 settembre – e della giornata mondiale dei fiumi, «Rifiuti abbandonati di ogni tipo e forma sono la piaga che affligge sempre di più parchi urbani e fiumi italiani».  Sono ben 25.051 i rifiuti totali censiti in 57 parchi urbani della Penisola e sulle sponde...

La scelta sbagliata e insensata del “nucleare sostenibile”

Le associazioni ambientaliste: Il Governo Meloni si ostina a credere che sia una strada percorribile. Chiediamo incontro a MASE e MIC

Per il 21 settembre il Governo ha convocato istituzioni e imprese per parlare di nucleare sostenibile e fare il punto sulla piattaforma annunciata dal Ministro Picchetto Fratin. Una decisione che vede critiche Legambiente, Wwf Italia, Greenpeace Italia, e Kyoto Club, secondo le quali «il Governo Meloni sta totalmente sbagliando strada. Si ostina a credere che quello...

Preparare l’Europa ai cambiamenti climatici

Una nuova realtà: più calda, più secca, più umida che richiede una preparazione sociale

Dagli incendi alle inondazioni disastrose in tutta l’Europa meridionale, l’estate del 2023 sarà ricordata da condizioni meteorologiche estreme. Quanto siamo preparati a tali eventi e al loro impatto? Le incessanti ondate di caldo che colpiscono milioni di europei in tutto il continente, gli incendi e le inondazioni improvvise che colpiscono molte comunità richiedono azioni ancora più ambiziose...

Brasile: le centrali idroelettriche minacciano le tartarughe delle rapide

La tartaruga dal collo laterale di Williams è molto più a rischio di quel che si pensava, soprattutto in Paraguay, Uruguay e Argentina

Secondo lo studio “Integrating ecological niche and hydrological connectivity models to assess the impacts of hydropower plants on an endemic and imperilled freshwater turtle”, pubblicato sul Journal of Applied Ecology da un team di ricercatori brasiliani degli Stati di  Goiás, San Paolo, Rio Grande do Sul, Mato Grosso, Mato Grosso do Sul, Santa Catarina e...

Dagli anni ’70, nel mondo le specie invasive sono costate oltre 2 trilioni di dollari (VIDEO)

InvaCost: aggiornato lo strumento per valutare il costo delle invasioni biologiche

Lo studio “Recent advances in availability and synthesis of the economic costs of biological invasions”, pubblicato su BioScience da un team internazionale di ricercatori, presenta la nuova versione di, un Un database globale creato per raccogliere dati sul costo economico delle invasioni biologiche a sostegno di efficaci strategie di gestione pubblica, che ora è cresciuto fino...

Com’è andata la prima campagna oceanografica italiana al Polo nord geografico

Barbante (Cnr): «È veramente impressionante navigare a queste latitudini e trovare così poco ghiaccio marino, un segno evidente del riscaldamento globale»

È appena terminata la prima campagna italiana di campionamento nell’Oceano artico, al Polo nord geografico, dove si sono recati i ricercatori dell’Istituto di scienze polari del Consiglio nazionale delle ricerche (Cnr-Isp). Un grande risultato ottenuto grazie al progetto Eleno, nato con lo scopo di effettuare nell’Oceano artico campionamenti per studi su idrografia, ciclo del carbonio, presenza di inquinanti...

Il presidente della Lombardia Attilio Fontana contro «l’ideologia» su clima e inquinamento

«Non lasciamoci sommergere soltanto da ragioni ideologiche perché potrebbero causare gravi danni»

Mentre l’Europarlamento approva la posizione negoziale sulla nuova direttiva europea per la qualità dell’aria, il leghista Attilio Fontana – in qualità di presidente della Regione Lombardia – chiede di ritardare l’adozione delle misure necessarie a contrasto dell’inquinamento atmosferico e della crisi climatica. Adottando lo stesso approccio della premier Giorgia Meloni, che parla di «fanatismo ultraecologista»...

Glifosato, mobilitazione di Greenpeace contro il rinnovo dell’autorizzazione Ue

Iniziative anche a Roma e nuova petizione al governo italiano in difesa di salute e ambiente

Oggi, la Commissione Europea e i rappresentanti dei governi nazionali discutono al Comitato permanente per le piante, gli animali, gli alimenti e i mangimi (SCoPAFF) il rinnovo dell'autorizzazione all’impiego dell’erbicida nell’Unione Europea, che scadrà il prossimo 15 dicembre e dall’Italia alla Germania al Belgio, Greenpeace si mobilita con diverse iniziative per chiedere ai decisori politici...

Entro la fine del XXI secolo, le alluvioni centenarie potrebbero verificarsi ogni anno

L’innalzamento del livello del mare potrebbe minacciare le comunità costiere con inondazioni estreme annuali

Secondo lo studio ““Coevolution of Extreme Sea Levels and Sea-Level Rise Under Global Warming”, pubblicato su Earth’s Future dell’ American Geophysical Union (AGU) da Hamed Moftakhari, Georgios Boumis e Hamid Moradkhani dell’università dell’Alabama - Tuscaloosa, «La maggior parte delle comunità costiere andrà incontro ogni anno a inondazioni centenarie entro la fine del secolo, anche in uno scenario...

Montecristo esempio da seguire per la gestione delle specie aliene invasive

Genovesi: «I ranger sono fondamentali contro le minacce delle specie invasive»

Il sito della European Rangers Federation pubblica un’intervista  a Piero “Papik” Genovesi dal titolo “Rangers are key against threats from invasive species” nella quale il capo del servizio fauna selvatica dell'Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale (Ispra)e presidente Dell’IUCN Invasive Species (IS) specialists group  sottolinea l'importanza delle aree protette nella lotta alle specie...

Caccia: il governo pronto ad avvelenarci ancora col piombo

Enpa, Lac, Lav, Lipu e Wwf: decisione presa dopo una riunione segreta con i cacciatori

In un comunicato congiunto, Enpa, Lac, Lav, Lipu e Wwf  Italia denunciano «La continua azione del governo contro la Natura (e la salute dei cittadini). Alla vigilia della sessione di bilancio, quando si dovrebbe essere concentrati sulle decisione che riguardano famiglie e imprese, il governo trova il tempo per organizzare riunioni segrete con i cacciatori, per...

Copernicus: incendi boschivi record nell’emisfero settentrionale

E la stagione degli incendi boreali 2023 non è ancora finita

L'emisfero settentrionale si sta lentamente avvicinando alla fine della stagione degli incendi per il 2023, che normalmente inizia a maggio e termina ottobre e il Copernicus Atmosphere Monitoring Service (CAMS) pubblica i dati sulle emissioni e sul trasporto dei fumi associati agli incendi che forniscono indicazioni preziose per valutare in modo completo gli episodi di...

Greenpeace: mari in pericolo. Aumento del 22% della pesca nelle aree da proteggere (VIDEO)

Ratificare subito il Trattato degli Oceani e tutelare 11 milioni di km2 in più ogni anno

Secondo il rapporto “30X30 From global Ocean Treaty to protection at sea” pubblicato da Greenpeace, «I mari del pianeta subiscono gli effetti sempre più impattanti delle attività umane: pesca industriale, acidificazione, deossigenazione, inquinamento, trasporto marittimo, a cui si aggiunge la recente minaccia dell’estrazione mineraria in acque profonde, il cosiddetto deep sea mining. E’ perciò necessario ratificare...

Tracciati per la prima volta tutti i confini planetari, 6 su 9 sono già stati superati

L'attività umana influisce più che mai sul clima e sugli ecosistemi della Terra, mettendo a rischio la stabilità dell'intero pianeta

Lo studio “Earth beyond six of nine planetary boundaries”, pubblicato su Science Advances da un team internazionale di ricercatori «Dal riscaldamento globale alla biosfera e alla deforestazione, dagli inquinanti e dalla plastica ai cicli dell’azoto e dell’acqua dolce: 6 dei 9 confini planetari sono stati oltrepassatii, mentre contemporaneamente aumenta la pressione in tutti i processi...

L’esposizione degli europei al bisfenolo A supera i livelli accettabili di sicurezza sanitaria

Il BPA è presente in molte plastiche comunemente utilizzate negli imballaggi per alimenti e bevande

Secondo il policy brief “Bisphenols” pubblicato dall’European Environment Agency (EEA) «L’esposizione della popolazione alla sostanza chimica sintetica bisfenolo A (BPA), che viene utilizzata in qualsiasi cosa, dai contenitori alimentari in plastica e metallo alle bottiglie d’acqua riutilizzabili e ai tubi dell’acqua potabile in Europa, è ben al di sopra dei livelli accettabili di sicurezza sanitaria. Questo...

Discorso sullo stato dell’Unione europa, Legambiente: il green deal bussola per Ue e Italia

EEB e Greenpeace: von der Leyen nasconde battute d'arresto, ritardi e promesse non mantenute

Secondo Stefano Ciafani, presidente nazionale di Legambiente, il discorso sullo stato dell’Unione europea tenuto ieri dalla presidente della Commissione Ue Ursula von der Leyen «Mette in primo piano il tema del green deal europeo, che deve essere la bussola per tutti i paesi a partire dell’Italia. Per questo chiediamo al Governo Meloni, che invece sta...

Inquinamento atmosferico, il Parlamento Ue rafforza l’impegno contro la «lenta pandemia»

López: «Sta avendo un impatto devastante sulla nostra società, portando a morti premature e a una moltitudine di malattie cardiovascolari e polmonari»

Con 363 voti a favore, 226 contro e 46 astensioni, il Parlamento europeo ha adottato oggi la propria posizione negoziale – necessaria per avviare adesso le trattative col Consiglio – in merito alla nuova direttiva sulla qualità dell’aria, proposta dalla Commissione nell’autunno scorso. Tale proposta aveva già ricevuto apprezzamenti da parte degli ambientalisti, ma l’Europarlamento...

Legambiente aderisce alla mobilitazione internazionale contro le fonti fossili

«Purtroppo in Italia la neutralità climatica passa per il gas fossile, il carbone, il Ccs e il nucleare»

In occasione della mobilitazione internazionale “Global Fight to End Fossil Fuels”, alla quale il Cigno Verde aderisce dal 15 al 17 settembre, Legambiente denuncia che «sono 14 le centrali a gas fossile, più quelle che si approveranno con il sussidio del Capacity market, oltre agli accordi internazionali e a diversi gasdotti, le infrastrutture ritenute centrali dal Governo Meloni...

La formica di fuoco si è insediata in Italia. È la prima volta in Europa (VIDEO)

Documentata per la prima volta la presenza di numerose colonie in Sicilia e modellizzata le possibilità di espansione futura della specie invasiva nel continente

Lo studio “The fire ant Solenopsis invicta is established in Europe”, pubblicato su Current Biology da un team di ricercatori italiani e spagnoli coordinati dall’Institut de biologia evolutiva di Barcellona (Ibr) del Csic e dell’Universidad Pompeu Fabra (Upf), ha identificato «la presenza di almeno 88 nidi della formica di fuoco in un’area di circa 5...

Tempeste di sabbia e polvere sempre più frequenti e brutali

Conferenza in Iran: guerre e cambiamento climatico sono le principali cause

Si è conclusa a Teheran, la capitale dell’Iran, l’International Conference on Combating Sand and Dust Storms che ha visto la partecipazione di rappresentanti di 50 Paesi, 15 istituzioni mondiali e 250 esperti, professori e rappresentanti di istituzioni esecutive, di ricerca e dell’istruzione. Aprendo i lavori del summit sulla lotta alle tempeste di sabbia e polvere,...

  1. Pagine:
  2. 1
  3. ...
  4. 16
  5. 17
  6. 18
  7. 19
  8. 20
  9. 21
  10. 22
  11. ...
  12. 276