Inquinamenti

Petrolio, dal disastro di Genova moria di pesci e uccelli. Lipu: ecco come soccorrerli

«Il governo ha sottovalutato il referendum sulle piattaforme petrolifere, apra almeno gli occhi sul tema della gestione»

È allarme uccelli selvatici in Valpocevera, dopo la fuoriuscita di petrolio dalla Iplom di Genova. A lanciarlo è la Lipu, che in queste ore sta fornendo informazioni per prestare soccorso immediato agli uccelli vittime del petrolio, soprattutto germani reali, gabbiani reali e aironi. Considerato che aprile è il mese della migrazione degli uccelli, i rischi...

30 anni dopo Chernobyl, la presenza dei mammiferi selvatici non dipende dai livelli di radioattività

Le fotocamere rivelano la presenza di 14 specie di mammiferi nella Zona di esclusione

Tre decenni dopo la catastrofe nucleare di Chernobyl, lo studio “Where the wild things are: influence of radiation on the distribution of four mammalian species within the Chernobyl Exclusion Zone” fa il punto sulla presenza di fauna nell’area più colpita. Su Frontiers in Ecology and the Environment, un team di ricercatori del Savannah River Ecology...

Democrazia e ambiente: negli Usa arrestato il presidente di Sierra Club

Il sistema politico Usa «ostaggio del denaro sporco dei grandi inquinatori dei combustibili fossili»

Aaron Mair il presidente di  Sierra Club, la più grande associazione ambientalista Usa, con più di 2,5 milioni di soci, considerata vicina al Partito Democratico, il 18 aprile è stato arrestato durante la manifestazione Democracy Awakening rally davanti al Parlamento statunitense Come spiega lui stesso dopo essere stato liberato, è la seconda volta in più...

La Francia punta su eolico, solare e biometano e chiuderà dei reattori nucleari (VIDEO)

Anev: intanto in Italia rinnovabili ferme e la Francia ci doppia sugli obiettivi dell’eolico

In Francia, dove il nucleare è in crisi da invecchiamento e da sovra-costi delle centrali di ultima generazione,  il Conseil supérieur de l'énergie (CSE) il 15 aprile ha adottato il progetto di decreto governativo riguardante la programmazione delle capacità di produzione delle energie rinnovabili (énergies renouvelables - EnR) che prevede di raddoppiare l’eolico terrestre entro...

Il primo trimestre del 2016 è stato il più caldo mai registrato

Un nuovo rapporto della Nasa rivela che il primo trimestre del 2016 è stato l’inizio dell’anno più caldo mai registrato , battendo il precedente record, segnato solo nel 2015,  di  0,39 gradi centigradi, un bel problema, visto che normalmente gli scstamenti  di più mesi si misurano in pochi centesimi di grado Il febbraio 2016 era...

Un movimento mondiale per lasciare sotto terra petrolio, gas e carbone (VIDEO)

Manifestazioni e azioni in tutto il mondo dal 4 al 15 maggio

Il Referendum del 17 aprile in Italia è stato solo un tassello di un movimento globale che pretende che i governi facciano quel che hanno promesso a New York e a Parigi nel 2015: lasciare i  combustibili fossili sotto terra, un movimento che il mancato quorum italiano non ha certo fiaccato. Infatti,  da 4 al...

Marea nera di Genova: «Delocalizzare impianti petroliferi, fondamentale per evitare altri incidenti»

Indagini per disastro ambientale colposo. Wwf: «Ci costituiremo parte civile»

La marea nera che ha colpito Genova la sera del 17 aprile, proprio mentre si votava al referendum contro le trivelle, sembra aver superato la fase dell’emergenza più acuta e, come scrive Il Secolo XIX, «ora si lavora alla ricostruzione degli eventi che hanno portato al maxi sversamento di petrolio nel torrente Polcevera e nei suoi affluenti»....

Marea nera in Liguria, disastro ambientale la notte del referendum

Si rompe un oleodotto e inquina i torrenti Fegino e Polcevera e il mare

Sembra incredibile, ma mentre gli italiani ieri sera votavano stancamente sul destino dell’estrazione di idrocarburi,  poco dopo le 19.30, a Genova, nel quartiere di Cornigliano, scattava l’allarme  perché si era rotta una condotta di  grosse dimensioni dell’oleodotto Iplom dalla quale  è cominciata a riversarsi, prima nel rio Fegino e poi nel Polcevera, una liquido infiammabile che, in parte, ha...

I combustibili fossili potrebbero essere eliminati in 10 anni in tutto il mondo

La rivoluzione energetica è già in corso, i combustibili fossili hanno gli anni contati

Secondo lo studio “How long will it take? Conceptualizing the temporal dynamics of energy transitions”, pubblicato su Energy Research & Social Science, un importante think tank. energetico, da Benjamin K. Sovacool, del Department of business and technology dell’università danese di Aarhus e  University, della Science Policy Research Unit (SPRU) della School of business, management, and...

Referendum sulle trivelle, il mancato quorum non salverà le fonti fossili

Legambiente e Greenpeace denunceranno l’Italia all’Ue per le concessioni illimitate

Legambiente, Greenpeace e Wwf sono state le associazioni che si sono spese di più per il sì al referendum del 17 Aprile, non a caso il premier Matteo Renzi nella sua dichiarazione di ieri notte, a conteggio dei votanti ancora in corso, ha concesso l’”onore delle armi” alle associazioni che si sono battute per il...

Signori della guerra, signori del petrolio

Il dossier a cura di Legambiente che fa il punto sul legame tra il petrolio e lo scoppio di guerre nel mondo

«Io chiamo il petrolio lo sterco del Diavolo. Porta solo problemi: sprechi, corruzione e debiti che pagheremo per anni» (1975 Juan Pablo Pérez Alfonso, politico venezuelano uno degli ideatori e dei fondatori dell’Opec)  «L’età della pietra non è finita per mancanze di pietre e l’età del petrolio non finirà per il prosciugamento dei pozzi» Ahmed...

La Tunisia dopo la marea nera, scontri nelle Isole Kerkennah

La denuncia degli isolani: il governo si schiera con la Petrofac e invia 2.000 poliziotti per sedare le proteste. Il ministro degli Interni nega

Il 14 marzo una marea nera, proveniente da una piattaforma petrolifera a 7 Km dalla costa,  si è riversata sulle coste delle isole Kerkennah, in Tunisia, colpendo diverse spiagge e mettendo a rischio la pesca. Il governo, che aveva promesso un’indagine rigorosa, ha invece minimizzato l’incidente e si è schierato con la Petrofac, la compagnia...

I Panama Papers svelano il costo umano della corruzione

Il furto di giustizia sociale ed economica che colpisce i poveri dei Paesi in via di sviluppo

«Tharanga Yakupitiyage scrive su Inter Press Service (IPS) che «L’evasione fiscale e il segreto che circonda alcune pratiche finanziarie scoperte dai Panama Papers hanno un costo umano enorme nei Paesi in via di sviluppo e minacciano la realizzazione degli ambiziosi Obiettivi dello sviluppo sostenibile dell’Onu» (Sustainable development goals . Sdg). Le notizie che stanno facendo...

Trivelle, 10 punti contro i luoghi comuni sul referendum del 17 aprile

Wwf: «Scandalosa assenza di un pensiero strategico delle istituzioni, l’ultimo piano Piano energetico nazionale è del 1988»

Al referendum di domenica 17 aprile sulle trivelle, dichiarano i portavoce di Green Italia Annalisa Corrado e Oliviero Alotto a conclusione della campagna referendaria, «chi non andrà a votare o voterà No si schiererà al fianco delle lobby petrolifere, mettendo una gravosa ipoteca sul futuro sostenibile dell’Italia. Siamo certi tuttavia che la maggioranza dei cittadini,...

Se il referendum è “inutile”, perché tanto accanimento per farlo fallire?

Greenreport: una campagna di informazione per il Sì, da partigiani del futuro che è già tra noi

Ormai mancano poche ore al referendum del 17 aprile, un referendum voluto da 10 regioni italiane insieme ad altri 5 quesiti che hanno costretto il governo a tornare indietro  rispetto alle sciagurate previsioni dello “Sblocca Italia”, giustamente ribattezzato “Trivella Italia”, che avevano peggiorato la situazione rispetto a quanto voluto dall’ex ministro dell’Ambiente Stefania Prestigiacomo (che...

Referendum del 17 aprile, Wwf: «Un mare di ragioni per un mare di Sì»

Caserta: «Un referendum, che si poteva evitare, su una norma di cui l’Europa ci chiederà conto»

Per un giorno il Wwf ha portato le nostre coste e i nostri mari al centro di Roma per una vera e propria festa del mare e della natura per il SI al referendum del 17 aprile. Per farlo ha scelto un luogo straordinario come Piazza del Pantheon a Roma per rappresentare l’Italia e per ospitare...

Le emissioni di CO2 riportate dai test delle nuove auto sono in calo

Aumentano le vendite di auto ibride e elettriche, ma sono ancora l’1,3%

Si tratta di una materia che dopo il dieselgate Wolkswagen vanno presi con le molle, ma  secondo i dati provvisori pubblicati oggi dall'Agenzia europea dell'ambiente (EEA) dai test ufficiali risulta che le emissioni delle auto segnalati dalle autorità nazionali «dimostrano che le nuove automobili vendute nell'Unione Europea (UE) sono sempre più consumo di carburante. Lo scorso...

Bagnore 4, l’Ars pubblica le carte: «Nessun parere negativo» sull’impatto sanitario

Nel mentre il Consiglio regionale chiede lo stato di calamità naturale per l’Amiata: nel mirino, però, c'è il cambiamento climatico

Dietro al record storico raggiunto l’anno scorso dalla geotermia toscana c’è soprattutto lei, Bagnore 4. Quasi 6 miliardi i KWh prodotti in Toscana nel 2015 da fonte geotermica – circa il 27% del fabbisogno elettrico regionale –, che hanno permesso di risparmiare l’immissione in atmosfera di oltre 3,9 milioni di tonnellate di CO2 e 1,3...

Autoproduzione da energie rinnovabili, 5 proposte e un manifesto per liberala

Nasce l’alleanza per l’autoproduzione. 350 sindaci hanno già aderito

In un convegno internazionale organizzato da Legambiente a Roma si è parlato delle barriere che frenano l’autoproduzione di energia pulita in Italia, di esperienze europee, delle proposte e delle opportunità di sviluppo offerte dall’innovazione nella gestione dell’energia. Dai lavori del convegno è venuta la conferma che «L’autoproduzione da fonti rinnovabili rappresenta una grande potenzialità per...

Wasatex, un progetto italiano per il riuso “totale” delle acque reflue nella filiera tessile

L’acqua, risorsa di inestimabile importanza per la qualità della vita sul nostro Pianeta, è fortemente minacciata dai processi di inquinamento globali e dal cambiamento climatico: dell’oro blu ce n’è sempre meno, ma la sete dei processi industriali continua a crescere. Per trovare la quadra, come noto, è necessario disaccoppiare l’utilizzo della risorsa con la crescita...

Carbone, la più grande compagnia privata al mondo dichiara fallimento

Economia cinese, rinnovabili e gas shale le cause principali del crollo

Peabody Energy Corporation, la più grande coal company di proprietà privata al mondo, ha  annunciato  di aver presentato istanza di fallimento in base al Chapter 11, a seguito di un calo significativo nel mercato del carbone che ha fatto precipitare l’esposizione debitoria della multinazionale Usa, che è arrivata a 6,3 miliardi di dollari. La Peabody,...

Hillary Clinton: «La giustizia ambientale e climatica non possono essere solo slogan»

«Aria e acqua pulita non sono un lusso, sono diritti fondamentali di tutti gli americani»

La candidata democratica alla presidenza Usa, Hillary Clinton, è in grosse difficoltà di fronte all’offensiva progressista e ambientalista lanciata con successo da Bernie Sanders e ha provato ad uscire dall’angolo con un discorso alla National Action Network Convention, durante un evento a New York realizzata dal Reverendo Al Sharpton. L’ex segretario di Stato ha infatti...

Glifosato: il Parlamento Ue chiede che sia autorizzato solo 7 anni e per usi professionali

StopGlifosato: «Europarlamento ignora il principio di precauzione e gioca con la salute dei cittadini»

Con una risoluzione non vincolante approvata oggi con 374 voti in favore, 225 voti contrari e 102 astensioni, il  Parlamento europeo chiede alla Commissione Ue chiede di  «procedere al rinnovo dell'autorizzazione sul mercato del glifosato solo per altri 7 anni, invece dei 15 originariamente proposti. Inoltre, la Commissione non dovrebbe approvare nessun uso del glifosato...

Perché sale il livello del mare: soprattutto a causa dalle emissioni di gas serra

La colpa è dei combustibili fossili e non della variabilità naturale del clima

Lo studio “Anthropogenic forcing dominates global mean sea-level rise since 1970”, pubblicatoi su Nature Climate Change da un team di scienziati australiani, olandesi, belgi, tedeschi e austriaci, sottolinea che «Il cambiamento del livello del mare è una conseguenza importante del cambiamento climatico di origine antropica, dato che livelli del mare più elevati aumentano la frequenza...

I pescatori votano Sì, per il mare e per una nuova politica energetica

Presidio a Venezia: Sì per la tutela di un inestimabile patrimonio naturale

Il 14 aprile,  in vista del referendum sulle trivelle, è in programma a Venezia un presidio di pescatori «per sensibilizzare l’opinione pubblica a votare sì, contro quello che viene considerato un rischio inutile per il mare e per la pesca». L’Alleanza delle cooperative settore pesca distribuirà materiale sui temi della pesca sostenibile e della tutela...

I pescatori toscani per il Sì: «Salviamo il mare e la pesca»

Federcoopesca: votare sì nel referendum del 17 aprile contro le trivellazioni

Federcoopesca che raccoglie l’appello dei pescatori impegnati in prima linea per la tutela del mare e dice che «Turismo e ambiente sono un binomio da salvaguardare e da difendere, in questo caso votando sì per chiedere al Governo un cambio di rotta verso della linea energetica del paese che punti su rinnovabili ed energia sostenibile»....

Corte dei Conti Ue, stiamo perdendo la lotta contro l’eutrofizzazione nel Mar Baltico

Occorrono ulteriori e più efficaci interventi a contrasto del fenomeno

Per limitare e ridurre l’inquinamento da sostanze eutrofizzanti nel Mar Baltico occorre fare di più: è quanto emerge dalla relazione speciale della Corte dei Conti Ue, appena pubblicata nel merito. La Corte ha sottolineato come i piani degli Stati membri mancano di ambizione e di indicatori adeguati; come gli investimenti europei a favore delle infrastrutture...

Gli incidenti “dimenticati” delle piattaforme offshore italiane, da Paguro ad Adriatic IV

Rapporto europeo: negli ultimi 20 anni in Italia 1.300 incidenti offshore

In questi ultimi giorni che precedono il Referendum,  circola insistentemente la “notizia” che le piattaforme offshore italiane che estraggono gas e petrolio non hanno mai avuto incidenti, una certezza che crolla non appena si legge il rapporto  “The impact of oil and gas drilling accidents on EU”, redatto nel 2013 da Cristina Gómez e   David...

Referendum, il ministro Galletti vota No e rompe il fronte astensionista

La CGIL: «Italia senza un vero piano energetico. Andate a votare»

Sul Referendum il ministro dell’ambiente Gian Luca Galletti  ha dato retta al presidente della Corte Costituzionale Paolo Grossi (e ai presidenti del Senato e della Camera Piero Grasso e Laura Boldrini) e un dispiacere al premier Matteo Renzi: non ha accolto l’appello all’astensione ed andrà a votare: «Ho sempre ritenuto tutte pienamente legittime le posizioni...

Le trivelle non piacciono più nemmeno ai Rockefeller: «Disinvestiamo dalle energie fossili»

Non ha molto senso, finanziariamente o eticamente, continuare investire nel petrolio

L’incipit del comunicato non lascia dubbi: «Il Rockefeller Family Fund è orgoglioso di annunciare la sua intenzione di disinvestire dai combustibili fossili. Il processo sarà completato il più rapidamente possibile, mentre lavoriamo intorno alle complicazioni della finanza moderna, che è sempre più dominata da investimenti alternativi ed and hedge funds». Gli eredi Rockefeller fanno notare che...

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