Inquinamenti

Maggiore cooperazione energetica a tutto campo tra Cina e Russia

Accordo su energia nucleare, oleodotti e gasdotti, rinnovabili, idrogeno, stoccaggio di energia, innovazione tecnologica e cambiamento climatico

Durante il 18esimo incontro del Comitato di Cooperazione Energetica Cina-Russia, il vicepremier cinese Han Zheng, ha chiesto una maggiore cooperazione energetica tra Cina e Russia. Han, del Comitato permanente dell'ufficio politico del comitato centrale del Partito comunista cinese (PCC), ha parlato durante il summit co-presiduto in collegamento video insieme al vice primo ministro russo Alexander...

L’Atlante Jrc delle fonti di inquinamento da PM2.5 in 150 città europee

Tra le più colpite a causa del traffico Brescia, Parma e Verona, per il riscaldamento Torino e per i trasporti marittimi Palermo e Bari

Il nuovo  JRC Urban PM2.5 Atlas, presentato al Clean Air Forum mostra le principali categorie di fonti di emissione di PM2.5 - e da dove provengono  - per 150 città in tutta Europa. L'Atlante fornisce un quadro dettagliato di come le emissioni di trasporti, agricoltura, industria, riscaldamento residenziale e trasporti marittimi influiscano sull'inquinamento da PM2.5 ed...

In Toscana circa 200 interventi all’anno da parte di Arpat per situazioni di emergenza ambientale

Il punto di riferimento per attivare l’Agenzia da parte degli enti competenti di tutta la Toscana è la Sala operativa della Protezione civile della Città metropolitana di Firenze

Il Sistema nazionale per la protezione dell’ambiente, che comprende Ispra (Istituto Superiore per la protezione e ricerca ambientale), le 19 agenzie regionali per la protezione dell’ambiente e le due agenzie delle province autonome di Trento e Bolzano, interviene – a supporto degli enti di primo soccorso - per situazioni di “emergenza ambientale”, cioè potenzialmente pericolose...

Il lavoro quotidiano delle Agenzie ambientali per fronteggiare emergenze ambientali di ogni tipo

Oltre duemila interventi l'anno su richiesta delle forze dell’ordine e dei vigili del fuoco, circa il 15% in giornate festive o in orari notturni

Recentemente, il Sistema nazionale per la protezione dell’ambiente, che comprende Ispra (Istituto Superiore per la protezione e ricerca ambientale), le 19 agenzie regionali per la protezione dell’ambiente e le due agenzie delle province autonome di Trento e Bolzano, ha pubblicato due documenti molto significativi che ci aiutano a capire come e quanto operano le agenzie...

Le microplastiche minacciano la crescita degli ortaggi

Esperimento coordinato dall’università di Firenze documenta i danni allo sviluppo delle piante coltivate

Secondo lo studio “Impact of microplastics on growth, photosynthesis and essential elements in Cucurbita pepo L.”, pubblicato sul Journal of Hazardous Materials, «Le microplastiche hanno un impatto sui processi di sviluppo delle piante di cui ci nutriamo». Lo studio è stato coordinato dai ricercatori del Dipartimento di biologia dell’università di Firenze Ilaria Colzi e Cristina Gonnelli, in collaborazione con il...

Successo della pulizia dopo il disastro di Mola

Agujari di Legambiente: in mare c’è ancora molto da recuperare. I ringraziamenti del Sindaco di Capoliveri

Circa 20 persone tra soci del circolo di Legambiente Arcipelago Toscano, ma anche molti cittadini (parecchi giovani) si sono trovati il 17 novembre a Mola, dalle ore 15:00 alle ore 17:00, per cercare di porre rimedio al disastro avvenuto di lunedì mattina avvenuto in seguito alla mareggiata. Il vicepresidente di Legambiente Arcipelago Toscano Luca Agujari,...

Inceneritori in Toscana, Arpat: emissioni «in genere ampiamente inferiori ai limiti previsti»

L’Agenzia regionale per la protezione ambientale anticipa i dati dell’Annuario 2021

In attesa che – questo venerdì – venga pubblicato l’Annuario 2021 sui dati ambientali della Toscana, l’Arpat anticipa oggi un focus dedicato gli inceneritori presenti sul territorio regionale. «I valori rilevati sono in genere ampiamente inferiori ai limiti previsti», spiega l’Agenzia regionale per la protezione ambientale della Toscana, che ha presentato la sintesi degli esiti...

Cosa c’è nelle acque reflue che scarichiamo in mare?

Gli input e gli impatti globali sulla salute e gli ecosistemi costieri delle acque reflue umane

Quando si tratta di smaltimento delle acque reflue, la maggior parte delle persone tende a non chiedersi o a far finta di non sapere e non vedere che fine fanno e raramente pensiamo a cosa succede dopo aver tirato lo sciacquone o aver chiuso un rubinetto. Ma lo studio “Mapping global inputs and impacts from...

Allarme estinzioni: scompaiono specie animali e vegetali ad un ritmo 1.000 volte superiore al tasso naturale

Wwf: non mandiamo il pianeta in rosso. L’impatto dell’uomo ha velocizzato la “perdita naturale”

Il nuovo report “Estinzioni: non mandiamo il pianeta in rosso” pubblicato dal Wwf conferma che siamo nel pieno della sesta estinzione di massa, considerando le prime cinque come fenomeni appartenenti alle precedenti ere geologiche, con un tasso di estinzione di specie animali e vegetali 1.000 volte superiore a quello naturale. Il Wwf ricorda che «Dal rinoceronte bianco...

Disastro a Mola, con Legambiente a ripulire la costa della zona umida

La mareggiata ha portato sulla costa barche naufragate e una gran quantità di rifiuti

Dopo la recente tempesta di fulmini e mareggiata che ha colpito l’Isola d’Elba, diverse barche alla fonda nella baia di Mola hanno strappato gli ormeggi e sono finite sulla costa della zona umida dove è in corso un’operazione di ripristino realizzata da Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano e da università di Firenze. Nell’area è operativa da...

L’impatto della corruzione petrolifera sul futuro delle donne e delle ragazze del Sud Sudan

CEDAW: le entrate di petrolio e gas devono essere destinate anche ai servizi pubblici per le donne sud-sudanesi

Il Committee on the Elimination of Discrimination against Women (CEDAW) ha avvertito che « Occorre una gestione trasparente delle entrate gasiere e petrolifere in Sud Sudan» e gli esterti dell’Onu hanno raccomandato al governo di Juba di vigilare affinché il processo di trasizu ione della giustizia tratti efficacemente le conseguenze dei conflitti sulle donne e...

In Europa chi inquina non paga per i danni che provoca

Commissione Ue: più tasse verdi per far rispettare il principio chi inquina paga e per ridurre le tasse sul lavoro

Dal nuovo studio “Green taxation and other economic instruments” commissionato dalla Commissione europea  all’Institute for European Environmental Policy, emerge un datyo noto ma che rersyta sconcertante, soprattutto nei giorni del flop della COP26 Unfccc di Glasgow: «In larga misura, gli inquinatori dell'Ue non pagano per il danno ambientale che provocano, imponendo invece costi sanitari e...

Inquinamento, nell’Ue un’aria più pulita potrebbe salvare almeno 178.000 vite l’anno

Nel nostro Paese ci sono state 49.900 morti premature da Pm2.5, 10.640 da NO2 e 3.170 per O3

Secondo il briefing “Health impacts of air pollution in Europe” pubblicato dall’European environment agency (Eea), nel 2019 in Europa l'inquinamento atmosferico ha continuato a causare un numero significativo di morti  premature e malattie. Il rapporto dimostra anche che un miglioramento della qualità dell'aria ai livelli raccomandati recentemente dalle linee guida dell'Organizzazione mondiale della sanità (Oms)...

Cop26: lo scomodo patto di Glasgow salvato dai piccoli Stati insulari in via di sviluppo

Guterres: «Stiamo ancora bussando alla porta della catastrofe climatica. La COP 27 inizia ora»

La 26esima conferenza della parti dell’United Nations framework convention on climate change (COP26 Unfccc) di Glasgow  doveva concludersi il 12 novembre, ma il tribolato accordo finale è arrivato solo  alle 19,41 di sabato 13 novembre e soddisfa pochi e non soddisfa molti, a cominciare dal presidente della Cop26, Alok Sharma che, con le lacrime agli...

L’Italia co-organizzatrice e il mezzo flop della Cop26 di Glasgow

Per ridurre davvero le sue emissioni l’Italia deve triplicare i suoi sforzi

Forse, dopo il deludente risultato della 26esima conferenza delle parti dell’United Nations framework convention on climate change (COP26 Unfccc) di Glasgow  - della quale l’Italia era, anche se in  pochi se ne sono accorti, co-organizzatrice -  il ministro della Transizione Ecologica Roberto Cingolani starà un po’ più attenta a definire addirittura “eversori” gli ambientalisti che...

Cop26, gli ambientalisti: accordo debole e inadeguato a fronteggiare l’emergenza climatica

I Paesi sviluppati, a partire dall'Italia, devono aumentare gli impegni di riduzione delle emissioni e garantire un adeguato sostegno finanziario ai Paesi poveri

Secondo il presidente di Legambiente Stefano Ciafani, la sofferta intesa firmata alla COP16 Unfccc non è delle migliori: «L’Accordo di Glasgow è inadeguato a fronteggiare l’emergenza climatica soprattutto per le comunità più vulnerabili dei paesi poveri, ma si mantiene ancora vivo l'obiettivo di 1.5°C. Tra i punti dolenti c’è la questione cruciale dell’abbandono dei combustibili...

Meno inquinamento, più salute: spiegata la serendipità del lockdown italiano

Le misure di restrizione messe in campo nel 2020 abbiano portato a guadagnare circa 66 anni ogni 100mila abitanti, spiega un nuovo studio di quattro ricercatori italiani

Dalla fine di febbraio 2020, cioè da quando il Covid-19 si è rapidamente diffuso dalla Cina all’Italia, poi all’Europa e infine al resto del mondo, quasi tutte le nazioni hanno implementato misure di restrizione atte a salvaguardare la popolazione dall’acuirsi del contagio. Da allora, le conseguenze dei lockdown attuati per contrastare la diffusione del virus...

Gestire l’infernale discarica di rifiuti di Yangon in Myanmar (VIDEO)

Progetto UN-Habitat per la gestione dei rifiuti solidi a Htein Bin per ridurre le emissioni di metano

Gli abitanti di  Hlaing Thar Yar e delle aree circostanti sperano che un progetto di gestione dei rifiuti solidi dell'UN-Habitat possa prevenire un incendio mortale come quello causato nel 2018 dalla combustione di gas metano da una vicina discarica. Secondo un rapporto dell’United Nations environment programme (Unep), il metano è il principale contributore alla formazione...

Il contributo dell’aviazione al riscaldamento globale è superiore alle attese

Gli aerei hanno finora contribuito per il 4% al riscaldamento globale osservato dal 1850, ma questa percentuale sta aumentando rapidamente

Lo studio “Quantifying aviation's contribution to global warming”, pubblicato recentemente su Environmental Research Letters da un team di ricercatori dell’università di Oxford, Manchester Metropolitan University e TFC Rutherford Appleton Laboratory, rivela che L'aviazione è responsabile di un riscaldamento globale maggiore di quanto Rrisulta prendendo in considerazione solo la sua impronta di carbonio. Secondo la nuova...

Accordo Cina Usa per cooperare sull’azione climatica negli anni 2020. La soddisfazione dell’Onu

Cina: sul clima più accordo che divergenze. Usa: ogni passo è importante. Greenpeace: è una buona notizia

L'annuncio dato alla COP26 Unfccc di Glasgow che la Cina e gli Stati Uniti, i due maggiori emettitori di gas serra hanno concordato di collaborare più strettamente sull'azione climatica è stato salutato dal segretario generale dell’Onu António Guterres come «Un passo importante nella giusta direzione. In una nota l’Onu evidenzia che «La dichiarazione fa riferimento...

Salute e cambiamento climatico priorità di molti Paesi, ma mancano i fondi per agire

47 Paesi si impegnano a sviluppare sistemi sanitari resilienti al clima e low-carbon

«I Paesi hanno iniziato a dare priorità alla salute nei loro sforzi per proteggere le persone dall'impatto dei cambiamenti climatici, ma solo circa un quarto di quelli recentemente intervistati dall'Organizzazione mondiale della sanità è stato in grado di attuare pienamente i propri piani o strategie nazionali in materia di salute e cambiamento climatico. I paesi segnalano...

Cop26: a Glasgow c’è un gap di credibilità di un grado sugli obiettivi 2030

Climate Action Tracker: ci stiamo dirigendo verso 2,4 ̊ C di riscaldamento o più. Ridimensionati ottimismo e promesse dei governi

Il nuovo rapporto “Glasgow’s 2030 credibility gap: net zero’s lip service to climate action Wave of net zero emission goals not matched by action on the ground” di Climate Action Tracker ridimensiona l’ottimismo del direttore esecutivo dell’International energy agency (Iea), Fatih Birol,  che solo pochi giorni fa aveva detto che tutti gli impegni climatici attualmente...

India: l’ipocrisia di Modi sul carbone e la resistenza degli Avivasi

I popoli indigeni e Survival denunciano il greenwashing del premier indiano alla COP26

Diversi leader  Adivasi (indigeni) dell’India hanno duramente criticato il premier induista di destra indiano Narendra Modi per essersi presentato alla COP26 Unfccc in corso a Glasgow sbandierando credenziali  verdi mentre contemporaneamente progetta  una fortissima espansione delle miniere di carbone, in particolare nelle terre indigene. Il governo del Bharatiya Janata Party (BJP) punta infatti a raddoppiare...

Greenpeace Deutschland fa causa contro Volkwagen

«Ha alimentato la crisi climatica e violato i diritti delle generazioni future»

Oggi Greenpeace Deuschland ha intentato  una causa contro Volkswagen (VW), il secondo produttore di automobili al mondo, per non aver attuato un piano di decarbonizzazione in linea con gli accordi di Parigi, ossia limitare l’aumento della temperatura media globale entro 1,5°C. Alla fine di ottobre, VW aveva respinto la richiesta di Greenpeace di ridurre più...

Emergenza raccolta pneumatici fuori uso: aumentare la raccolta del 20%

Ecopneus: bene l’intervento del ministero. Ora intervenire sul flussi di pneumatici illegali che creano un danno erariale di 80 milioni di euro l’anno

L’11 dicembre 2020 il ministero della Transizione Ecologica ha prescritto ad una parte dei soggetti responsabili della gestione degli Pneumatici fuori uso (PFU) una quota aggiuntiva del 15% rispetto al target di riferimento derivante dal DM 182/2019, con conseguente eventuale adeguamento del contributo ambientale fissato. Ora, con una nuova nota della Direzione Generale per l’Economia...

L’aria condizionata ai tempi del cambiamento climatico: emergenza emissioni e disuguaglianza dei consumi

Uno studio a guida italiana su bisogno di raffrescamento e consumi elettrici nei prossimi 20 anni in India, Brasile, Messico e Indonesia

Secondo lo studio “Air-conditioning and the adaptation cooling deficit in emerging economies”, pubblicato su Nature Communications,  da un team internazionale di ricercatori guidato da da Enrica De Cian, professoressa di economia ambientale all’università Ca’ Foscari Venezia e Scientist alla Fondazione CMCC - Centro Euro-Mediterraneo sui Cambiamenti Climatici, «La diffusione capillare dei condizionatori nelle case private di tutto...

In mare sono già finite 25.000 tonnellate di plastica monouso legate alla pandemia di Covid-19

Dove finirà l'ondata di rifiuti sanitari mal gestiti: su spiagge, fondali marini e nell'Oceano Artico

La pandemia di Covid-19 ha portato in tutto il mondo a un aumento della domanda di materie plastiche monouso come mascherine, guanti e visiere che, più o meno rapidamente, si trasformano in rifiuti, parte dei quali finisce nei fiumi e negli oceani, acuendo fortemente il problema globale dell’inquinamento da plastica che era già fuori controllo....

Cop26, la prima bozza Unfccc dell’accordo è un testo debolissimo

L’Arabia Saudita (e Australia e Brasile) al lavoro per bloccare le trattative. Greenpeace: fermateli

Secondo Greenpeace International,  la  prima bozza del testo sulle decisioni finali che verranno assunte alla 26esima conferenza della parti dell’United Nations framework convention on climate change (COP26 Unfccc) in corso a Glasgow  è «Un documento che allo stato attuale giudichiamo inaccettabile: non menziona affatto i combustibili fossili, nonostante tutti sappiano che è ora di chiuderla con carbone, petrolio...

La delegazione più numerosa alla Cop26 è quella della lobby dei combustibili fossili

Centinaia di lobbisti delle multinazionali petrolifere invadono la COP26 Unfccc di Glasgow

Global Witness, Corporate Accountability, Corporate Europe Observatory e Glasgow Calls Out Polluters, hanno pubblicato  un'analisi  dell'elenco provvisorio  dell’United Nations framework convention on climate change (Unfccc) dei partecipanti alla 26esima Conferenza delle parti in corso a Glsagow, un documento di ben 1.616 pagine che elenca tutti i delegati ammessi ai colloqui, individuando così quelli delegati che hanno dichiarato...

Il Tar del Lazio conferma la multa da 5 milioni di euro a Eni per la pubblicità “Diesel+”

Legambiente, Movimento Difesa del Cittadino e Transport&Environment: «Sentenza storica. Era greenwashing»

Il TAR del Lazio  ha sancito oggi che l’utilizzo a fini promozionali del termine “green” nella campagna pubblicitaria del carburante Eni Diesel+ è ingannevole per cui è legittima la sanzione di 5 milioni di euro imposta dall’Antitrust. ENI aveva presentato ricorso di Eni contro la sentenza del 15 gennaio 2020 che l’aveva condannata per “greenwashing”...

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