Inquinamenti

Un buco dell’ozono ha attraversato i cieli europei. Uno studio sulla Valle d’Aosta

Arpa Valle d’Aosta e CNR: aumenti della radiazione UV potrebbero avere conseguenze per la salute pubblica

Nella primavera 2020 i ricercatori di Agenzia regionale protezione ambien te della Valle d'Aosta hanno rilevato sulla più piccola Regione italiana «valori di radiazione solare ultravioletta più alti della media». Ne è nato lo studio “The 2020 Arctic ozone depletion and signs of its effect on the ozone column at lower latitudes” pubblicato sul Bulletin of Atmospheric...

Climate Predictor: prevedere i cambiamenti climatici comodamente da casa

Come la matematica può essere utilizzata per risolvere importanti problemi della vita reale

Le cause del cambiamento climatico possono essere dimostrate utilizzando un economico computer domestico o scolastico, grazie a un programma Python sviluppato da un team dell'Università di Bath che è stato presentato l’11 settembre al  British Science Festival, un evento gratuito di una settimana che celebra le persone e le idee al centro della scienza e...

Cattivi odori provenienti dalla Silo di San Bartolo a Cintoia: gli esiti degli accertamenti ARPAT

In corso approfondimenti per definire gli interventi più efficaci per la risoluzione del disagio

Anche a seguito delle numerose segnalazioni di cittadini che lamentavano cattivi odori provenienti dalla ditta Silo di San Bartolo a Cintoia, ARPAT ha svolto accertamenti al fine di approfondire l’origine delle maleodoranze e individuare le possibili azioni correttive. Per quanto fino ad oggi osservato si ritiene che la Ditta sia responsabile dei cattivi odori segnalati...

Greenpeace: «La plastica usa e getta di Coca-Cola, PepsiCo e Nestlé aggrava la crisi climatica» (VIDEO)

Se la produzione di plastica triplicherà entro il 2050, le emissioni da plastica aumenteranno di oltre il 50% entro il 2030

Secondo il nuovo rapporto “The Climate Emergency Unpacked: How Consumer Goods Companies are Fueling Big Oil's Plastic Expansion”,  pubblicato da Greenpeace Usa «Alcune multinazionali di beni di consumo come Coca-Cola, PepsiCo e Nestlé stanno favorendo l'espansione della produzione di plastica, con impatti negativi sul clima e sulle persone di tutto il mondo». Il rapporto svela...

Il glifosato minaccia gli ecosistemi di acqua dolce

Impatti sulla biodiversità anche quando l'abbondanza di zooplancton sembra inalterata

Dagli studi  “Resistance, resilience, and functional redundancy of freshwater bacterioplankton facing agricultural stress”, e “Widespread agrochemicals differentially affect zooplankton biomass and community structure” pubblicati risettivamente su Molecular Ecology  o su Ecological Applications da due tem di ricercatori canadesi, è emerso che «L'erbicida glifosato, comunemente venduto con l'etichetta Roundup, può alterare la struttura delle comunità batteriche e...

Materiali pericolosi abbandonati sul sentiero che porta al castello del Giove

Nel territorio del Comune di Rio e dei Parchi dell'Arcipelago Toscano e minerario

Legambiente Arcipelago Toscano scrive al sindaco di Rio, al presidente del Parco Nazionale Arcipelago Toscano, al Parco minerario Isola d’Elba e per conoscenza a ESA, sottolineando che «Alcuni nostri soci ed escursionisti ci hanno segnalato l’abbandono di materiali all'inizio del sentiero per salire al Castello del Giove, nel Comune di Rio, in Zona DS del...

Mal’aria 2021, i costi dell’immobilismo: 3 procedure di infrazione Ue. La prima ci costerà fino a 2,3 miliardi di euro

Legambiente scrive al Commissario Ue all’ambiente: troppi ritardi e inadeguatezza nei provvedimenti di governo e Regioni italiane contro l’inquinamento

Secondo il dossier “Mal’aria 2021 edizione speciale – I costi dell’immobilismo” di Legambiente, «L’Italia è davanti a un bivio: pagare una multa miliardaria per inadempienza alla Commissione Europea, stimata da 1.5 a 2.3 miliardi di euro, oppure agire efficacemente e con urgenza per ridurre l’inquinamento delle nostre città. Il nostro Paese ha infatti all’attivo tre procedure di infrazione...

Youth Climate Meeting 2021: le chiacchiere stanno a zero, le emissioni ancora no

Flashmob dei giovani di Legambiente per richiamare i grandi della Terra alle loro responsabilità in vista della Cop-26 di Glasgow

Lo scenario del flashmob, organizzato da Legambiente nell’ambito dello Youth Climate Meeting 2021, è stata Piazza dell’Esquilino a Roma, dove oltre 250 giovani attivisti si sono dati appuntamento per ribadire che la crisi climatica non consente ulteriori indugi. Sulle magliette dei partecipanti, le frasi pronunciate in tempi più o meno recenti dai principali leader mondiali sul tema:...

Gli italiani sono preoccupati per il cambiamento climatico e sono europeisti pro Next Generation

Per europei e italiani i fondi per la ripresa dovrebbero andare solo ai Paesi che rispettano lo Stato di diritto

Secondo il sondaggio Flash Eurobarometro " State of the European Union”, condotto on line per il Parlamento europeo da Ipsos European Public Affairs dal 17 al 25 agosto 2021 con 26.459 intervistati di più di 15 anni, in tutti  27 Stati membri dell’Ue, rispondendo alla domanda su quali dovrebbero essere le priorità politiche del Parlamento...

Gigantesco progetto di eradicazione di ratti e furetti dall’isola nordirlandese di Rathlin

4,5 milioni di sterline per salvaguardare la popolazione di uccelli marini e la fauna autoctona

Un progetto di ripristino da 4,5 milioni di sterline dell'isola di Rathlin, in Irlanda del Nord, è destinato a diventare il più grande del suo genere nell’intera Irlanda (Ulster ed Eire) e verrà attuato in 5 anni. Alla Royal Society for the Protection of Birds, (RSPB, forse la più nota associazione ambientalista britannica) che curerà...

Anomalie nei tessuti delle ostriche anni dopo il disastro petrolifero della Deepwater Horizon

Una baseline per misurare l'impatto dell'inquinamento da petrolio su specie economicamente ed ecologicamente importanti

Il 20 aprile 2010, la piattaforma di perforazione petrolifera Deepwater Horizon (DWH) esplose al largo della costa della Louisiana, provocando la peggiore marea nera della storia con oltre 4 milioni di barili di petrolio sversati nel Golfo del Messico. Anche se l'impatto a breve termine della fuoriuscita di greggio sulla fauna selvatica locale sia stato ampiamente...

I coralli si difendono da cambiamento climatico meglio di quanto si credesse?

Ma senza ridurre le emissioni di gas serra il riscaldamento globale potrebbe essere troppo rapido

Il nuovo studio “Coral adaptation to climate change: Meta-analysis reveals high heritability across multiple traits”, pubblicato su Global Change Biology da un team di ricercatori australiani dell’ARC Centre of Excellence for Coral Reef Studies (Coral CoE), suggerisce che «Nei prossimi decenni, i coralli potrebbero essere in grado di far fronte ai cambiamenti climatici meglio di quanto...

Emergenza roghi, Soil4life: stop definitivo alla pratica della bruciatura dei residui vegetali

Lettera aperta a Patuanelli: «Incendiare le stoppie è una pratica agricola dannosa per il suolo e favorisce l’innesco di vasti incendi»

Quella che volge al termine, in Italia è stata l’ennesima estate segnata dall’emergenza roghi, migliaia di ettari di boschi e vegetazione in fumo. «Più che in ogni altro Paese europeo, un record negativo per l’estate 2021 – ricorda il progetto europeo Soil4life - Ad innescare decine di incendi, certamente, c’è la longa manus delle attività...

Il rumore antropico marino: necessario intervenire per salvare i cetacei del Mediterraneo

Delfini e balene a rischio per l’effetto combinato di traffico nautico, indagini sismiche, sonar e trivellazioni petrolifere

«Che i pesci siano davvero muti non è dato sapere. Di sicuro i cetacei non lo sono e di sicuro noi umani in mare facciamo troppo rumore. Tanto che l’inquinamento acustico è diventata un’emergenza da regolamentare al più presto, perché a farne le spese sono i cetacei, animali “acustici” per eccellenza, che già versano in...

Terreni sani sono fondamentali per sistemi agroalimentari sostenibili e per l’azione climatica

Una mappa e un manuale tecnico per un’agricoltura che sequestri il carbonio organico nel suolo

La Fao ha presentato due strumenti pratici «volti a incoraggiare il mantenimento e il sequestro del carbonio organico nel suolo, uno strumento chiave per l'azione per il clima». L’agenzia Onu ricorda che «Il sequestro del carbonio comporta la rimozione dell'anidride carbonica dall'atmosfera sotto forma di carbonio organico del suolo (SOC), con la cattura di CO2...

I 10 principi guida per far rivivere la Terra

La Task Force on Best Practices presenta le linee guida per un ripristino ambientale efficace e inclusivo

Il World Environment Day 2021 è stato l’occasione per lanciare il  Decennio delle Nazioni Unite sul ripristino dell'ecosistema  che punta a mobilitare centinaia di milioni di persone per l’impresa fondamentale di guarire il pianeta. Ad oggi, alla campagna hanno aderito 115 Paesi (Italia compresa) che si sono impegnati a ripristinare ecosistemi cruciali come foreste, fiumi e praterie. Messi insieme, gli...

Disastri interconnessi. E il legame comune è l’attività umana (VIDEO)

Come l’ondata di caldo nell’artico, il freddo estremo in Texas e la scomparsa del pesce spatola cinese sono legati fra loro

Come dimostrato dal 6th Assessment Report dell’IPCC, gli eventi estremi, come siccità, incendi e inondazioni, si stanno sempre più combinando tra loro, probabilmente come conseguenza dell'influenza umana. Ora il nuovo rapporto  “Interconnected Disaster Risks” pubblicato dall’United Nations University Institute for Environment and Human Security (UNU-EHS) e che esamina 10 diversi disastri avvenuti nel 2020 e nel...

Parkinson e diabete: le tossine ambientali possono rappresentare un fattore di rischio

I risultati di uno studio realizzato dalle università di Pisa e de L’Aquila

Il nuovo studio “β-Cells Different Vulnerability to the Parkinsonian Neurotoxins Rotenone, 1-Methyl-4-phenylpyridinium (MPP+) and 6-Hydroxydopamine (6-OHDA)”, pubblicato su Pharmaceuticals da un team di ricercatori delle università di Pisa e de L’Aquila, evidenzia «come alcune tossine ambientali che possono causare la malattia di Parkinson sono un fattore di rischio anche per il diabete, dimostrando così una...

Agricoltura sostenibile: piccoli peptidi e Rna a doppio filamento sono una valida alternativa ai fungicidi

Uno studio internazionale guidato dall’università Statale di Milano descrive le molecole organiche utilizzabili come alternative ai fungicidi tradizionali

Secondo lo studio “Game-changing alternatives to conventional fungicides: small RNAs and short peptides”,  condotto dai gruppi di ricerca di Simona Masiero, docente di dotanica, e di Paolo Pesaresi docente di genetica del Dipartimento di bioscienze dell’università degli Studi di Milano, in collaborazione con Bruno Mezzetti dell’università Politecnica delle Marche, Elena Baraldi dell’università di Bologna e Vincent Bulone dell'University of Adelaide...

L’importanza degli insetti nella degradazione del legno morto e nel ciclo globale del carbonio

Il legno morto rilascia ogni anno 10,9 gigatonnellate di carbonio, il 115% circa delle emissioni di combustibili fossili

La rapidità con cui il legno morto viene degradato nella foresta dipende dal clima, dai  funghi e dagli insetti. Ora, lo studio “The contribution of insects to global forest deadwood decomposition”, pubblicato su Nature da un team internazionale di ricercatori, ha ora determinato il contributo annuale del legno morto al ciclo globale del carbonio e...

Buone notizie: nell’Area marina protetta di Miramare ricompaiono le pinne nobilis

L’Amp: «Finché c’è pinna c’è speranza!». Altre segnalazioni nel Golfo di Trieste

A partire dal 2016, le popolazioni di nacchera (Pinna nobilis), il più grande bivalve del Mediterraneo, hanno subito gravi ed estese morie causate da Haplosporidium pinnae, un microorganismo parassita che colonizza l'apparato dirigente, attacca la ghiandola digestiva e interferire sui processi vitali delle nacchere, fino a provocarne il decesso. Come hanno spiegato diversi studi, le origini...

Impatti sproporzionati dei cambiamenti climatici sulle popolazioni socialmente vulnerabili

Rapporto EPA: «Le minoranze etniche sono particolarmente vulnerabili ai maggiori impatti del cambiamento climatico»

La nuova analisi “Climate Change and Social Vulnerability in the United States: A Focus on Six Impacts” pubblicata dall' Environmental Protection Agency Usa (EPA) dimostra che «I danni più gravi causati dai cambiamenti climatici ricadono in modo sproporzionato sulle comunità svantaggiate che sono meno in grado di prepararsi e riprendersi da ondate di caldo, scarsa qualità dell'aria, inondazioni, e altri impatti». Il...

I costi della produzione mondiale di plastica per la società 3.770 miliardi di dollari solo nel 2019

Wwf: senza interventi urgenti, i costi legati alla produzione di plastica supereranno i 7.000 miliardi di dollari

Secondo il nuovo rapporto “Plastics: the costs to society the environment and the economy” commissionato dal Wwf International a Dalberg , il costo minimo per società, ambiente ed economia della plastica prodotta solo nel 2019, derivante dalla vita media della plastica prodotta nel 2019, è di 3,7 trilioni di dollari - una cifra che supera...

Cambiamento climatico e crisi della biodiversità sono i più grandi pericoli per la salute dell’umanità

La più grande minaccia per la salute pubblica globale è il continuo fallimento dei leader mondiali nel mantenere l'aumento della temperatura globale al di sotto di 1,5° C e nel ripristinare la natura

Più di 220 riviste mediche, infermieristiche e di salute pubblica di tutto il mondo  - tra le quali The Lancet, East African Medical Journal, Chinese Science Bulletin, New England Journal of Medicine, International Nursing Review, National Medical Journal of India, British Medical Journal, Revista de Saúde Pública e Medical Journal of Australia - hanno pubblicato...

Sammuri: Life Montecristo 2010 è un ottimo progetto di conservazione

Il presidente del PNAT risponde alle polemiche contro la derattizzazioine di Montecristo avvenuta 10 anni fa

Nei giorni scorsi Giglio News ha ospitato un intervento molto azzardato e zeppo di imprecisioni e accuse infondate contro l’eradicazione dei ratti a Montecristo, un progetto LIFE, finanziato dall’Unione europea e gestito da Corpo forestale dello Stato e ispra, considerato uno di quelli di maggior successo nel Mediterraneo e portato ad esempio di eradicazione sostenibile...

Marea nera nel Golfo del Messico dopo il passaggio dell’uragano Ida

Un altro grosso sversamento da una raffineria lungo il Mississippi

Dopo il passaggio dell’uragano Ida, che ha causato danni e inondazioni fino a New York, lo Stato della Louisiana sta controllando un centinaio di segnalazioni di fuoriuscite di sostanze chimiche e petrolio causate da navi affondate con perdite di diesel e da serbatoi di carburante rovesciati dal vento. Ma l’inquinamento più preoccupante sembra essere quella...

Procedimento legale di Greenpeace contro Volkswagen: ha alimentato la crisi climatica

Anche DUH e FFF dicono che il modello di business delle grandi case automobilistiche tedesche viola la libertà futura e i diritti di proprietà

Greenpeace Deutschland ha annunciato di aver citato in giudizio Volkswagen, il secondo produttore di automobili al mondo, «Per non aver decarbonizzato l'azienda in linea con l'obiettivo di 1,5° C concordato a Parigi». Basandosi sui più recenti rapporti dell'Intergovernmental Panel on Climate Change (IPCC) e dell'International energy agency (Iea), l'organizzazione ambientalista ha chiesto a Volkswagen  di «Porre...

Un tunnel sottomarino per scaricare in mare l’acqua contaminata di Fukushima Daiichi

La Cina: comportamento irresponsabile verso i Paesi vicini. E l’esercito Usa scarica acqua inquinata da PFOS a Okinawa

Il 25 agosto la Tokyo Electric Power Company Holdings (TEPCO) si è nuovamente scusata «Per il grande onere e l'inconveniente che l'incidente alla centrale nucleare di Fukushima Daiichi ha causato alla gente di Fukushima e alla società nel suo insieme». Ma poi ha subito causato nuove polemiche presentando il suo progetto sulla gestione dell'acqua trattata...

Un Paese su tre non ha standard legali per la qualità dell’aria (VIDEO)

Non esistono un allineamento globale e un quadro giuridico comune per applicare le linee guida dell’Oms

Il rapporto “Regulating Air Quality: The first global assessment of air pollution legislation”, pubblicato dall’United Nations environment programme (Unep) a ridosso dell’International Day of Clean Air for blue skies che si celebra il 7 settembre, esamina la legislazione nazionale sulla qualità dell'aria in 194 Stati e nell'Unione europea ed esplorando varie dimensioni dei quadri giuridici...

Cambiamento climatico e comunicazione: la terminologia scientifica confonde l’opinione pubblica

Mitigazione è risultato il termine più difficile da capire, cambiamento improvviso il più facile

Il recente studio “Public understanding of climate change terminology”, pubblicato da un team di ricercatori dell’University of Southern California (USC) e dell’United Nations Foundation, emerge che gli statunitensi «faticano a comprendere i termini usati frequentemente dagli scienziati per descrivere il cambiamento climatico». Ai partecipanti allo studio è stato chiesto di valutare, su una scala da...

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