Rifiuti e bonifiche

Il Piemonte e il deposito nazionale rifiuti radioattivi. No a forzature Nimby, ma così si rischia di partire col piede sbagliato

Legambiente: «Dopo 6 anni di imperdonabili ritardi è il momento della condivisione e partecipazione»

Dopo la pubblicazione della Carta Nazionale delle Aree Potenzialmente Idonee a ospitare il Deposito Nazionale e Parco Tecnologico (CNAPI), pubblicata oggi dalla Sogin, che individua 67 aree le cui caratteristiche soddisfano i criteri previsti nella Guida Tecnica n. 29 dell’Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale (Ispra) del 2014 e i requisiti indicati...

Con Alia i vecchi alberi di Natale tornano alla terra come compost

Una volta raccolti verranno avviati alle biocelle di compostaggio negli impianti per essere trasformati in ammendante compostato

Manca ormai davvero poco all’Epifania, e gli alberi di Natale acquistati per decorare le case toscane saranno presto un ingombro: che farne? Per quelli in vaso l’obiettivo migliore da perseguire resta la nuova messa a dimora nel terreno, per tornare ad essere usati tra un anno. Ma chi non ha questa possibilità, o per quelli...

La sfida globale del fosforo: come garantire la sicurezza alimentare e ridurre l’inquinamento? (VIDEO)

Un problema che riguarda lo spreco di cibo, la sicurezza alimentare e la gestione di rifiuti e reflui

Secondo il segretario generale dell’Onu, António Guterres, «E’ inaccettabile che la fame sia in aumento in un momento in cui il mondo spreca più di 1 miliardo di tonnellate di cibo ogni anno. E’ ora di cambiare il modo in cui produciamo e consumiamo, anche per ridurre le emissioni di gas serra». Per questo Guterres convocherà...

Dopo l’inchiesta “Stop stinks” si apre il tavolo di crisi per la Semit di Rosignano

«L'impegno della Regione è a fianco dei lavoratori e dei dipendenti dell'azienda preoccupati per le retribuzioni e le prospettive future dell'impresa»

Si è insediato oggi il tavolo di crisi regionale per l'azienda Semit, attiva dal 1972 a Rosignano Marittimo nei settori escavazioni, edilizia e spurghi: travolta nei giorni scorsi dall’inchiesta “Stop stinks”, condotta dalla Guardia di Finanza insieme alla Dda di Firenze in merito a presunti traffici e smaltimenti illeciti di rifiuti, la Semit - in attesa...

Rifiuti radioattivi, le reazioni ambientaliste alla pubblicazione della Cnapi

Per Legambiente «ora è necessario che si attivi un vero percorso partecipato, che è mancato finora», mentre Greenpeace non condivide la scelta di dotarsi di un solo Deposito nazionale e suggerisce di utilizzare i siti esistenti o parte di essi

Per Legambiente «lo smaltimento in sicurezza dei nostri rifiuti radioattivi è fondamentale per mettere la parola fine alla stagione del nucleare italiano e per gestire i rifiuti di origine medica, industriale e della ricerca che produciamo ancora oggi. La partita è aperta da tempo, non è semplice ma è urgente trovare una soluzione visto che...

Deposito rifiuti radioattivi, nella Cnapi 2 aree in Toscana e 16 al confine

All’interno del territorio regionale due le zone individuate come potenzialmente idonee e “buone”: Pienza-Trequanda (SI) e Campagnatico (GR)

A Campagnatico in provincia di Grosseto, e nel senese, a cavallo tra i confini di Pienza e Trequanda: sono queste le due aree toscane potenzialmente idonee ad ospitare il Deposito nazionale dei rifiuti radioattivi, secondo la Carta (Cnapi) appena pubblicata dalla Sogin con il benestare dei ministeri dell’Ambiente e dello Sviluppo economico. Ma scendendo verso...

Pubblicata la Cnapi, ecco i 67 luoghi candidati a ospitare 78mila mc di rifiuti radioattivi

Morassut: «La decisione finale sulla localizzazione del sito sarà presa a seguito di un periodo di consultazione pubblica con le autorità locali e valutandone le autocandidature». La realizzazione dell’impianto prevista entro il 2025

La Carta nazionale delle aree potenzialmente idonee (Cnapi) a ospitare il Deposito nazionale dei rifiuti radioattivi che si stima costerà 1,5 miliardi di euro è stata pubblicata dalla Sogin, grazie al nulla osta arrivato dal Mise e dal Mattm dopo sei anni di silenzio: la Cnapi è pronta infatti dal 2015, ma fino ad oggi...

Consultazione sul nucleare francese, Greenpeace: partecipi anche l’Italia. Morassut: lo chiederemo

Sortir du Nuclèaire: consultazione ingannevole su un prolungamento della vita delle centrali nucleari già deciso

Il 3 dicembre 2020, l’Autorité de sûreté nucléaire (ASN) francese ha aperto una "consultazione"  sui requisiti richiesti per continuare a far funzionare reattori nucleari più vecchi di 40 anni e Greenpeace ricorda che «La Convenzione di Espoo, adottata nel 1991 e oggetto di successivi emendamenti, richiede ai governi di garantire la possibilità anche ai cittadini degli...

La Cina ha detto stop all’import di rifiuti: cosa cambia per l’Italia?

De Girolamo: «Nel mercato globale il 65% dei rifiuti urbani e circa il 70% dei rifiuti speciali, una montagna fatta di oltre 100 milioni di tonnellate all’anno. Urge una strategia nazionale»

Cittadini e imprese italiane generano ogni anno oltre 173 milioni di tonnellate di rifiuti, tra urbani e speciali, ma solo una piccola parte trova posto nell’economia circolare nazionale (dove infatti il tasso di circolarità è fermo al 17,7%), mentre una fetta rilevante trova sbocco sui mercati esteri, sia che si tratti di rifiuti sia che...

Dal ministero dell’Ambiente 105 milioni di euro per la bonifica dei siti orfani

I fondi saranno suddivisi in cinque annualità, comprese tra il 2019 e il 2024 e ripartiti per le varie regioni

Dopo l’annuncio arrivato nei giorni scorsi dal sottosegretario al ministero dell’Ambiente Roberto Morassut, il ministro Costa ha firmato il decreto che destina 105 milioni di euro alla bonifica dei siti orfani, ovvero quelle aree dove il responsabile dell’inquinamento non è individuabile o non provvede agli adempimenti per la bonifica. «Ci sono posti in Italia, tanti...

Economia circolare della carta, ReLife acquisisce la San Ginese recuperi

Per la gestione dell’impianto è stato nominato ad Riccardo Santini, e presidente Gianluca Cencia

Il gruppo ReLife, ovvero il primo operatore italiano privato per tonnellate di carta gestite nella settore della selezione e della filiera della carta da macero e del cartone da avviare al riciclo, ha acquistato l’impianto di trattamento e riciclo dei rifiuti San Ginese recuperi a Capannori (LU): per la gestione dell’impianto è stato nominato ad...

Partecipate pubbliche per lo sviluppo sostenibile? Il caso Iren

Nell’anno segnato dalla pandemia sono arrivati investimenti da oltre 630 milioni di euro, acquisizioni per altri 200 milioni e 500 nuovi assunti tra il personale

Nel suo ultimo report l’Istat testimonia che le aziende partecipate pubbliche, al contrario della vulgata che le vuole sinonimo d’inefficienza, già oggi possano rappresentare un modello di successo industriale con performance – ad esempio in termini di valore aggiunto – ben migliori di quelle medie di mercato. C’è da interrogarsi piuttosto se queste aziende possano...

Maleodoranze da Rimateria? L’associazione A sinistra spiega perché

«Rimateria ha iniziato i lavori per la copertura definitiva di buona parte della discarica esaurita e per fare ciò si stanno rimuovendo parte dei teli di copertura provvisoria»

Nei giorni scorsi il sindaco di Piombino Francesco Ferrari, insieme all’assessore all’Ambiente Carla Bezzini, sono tornati ad attaccare l’azienda partecipata dal Comune che si occupa di economia circolare – Rimateria – parlando di un «intollerabile il regalino che Rimateria ha voluto consegnare, proprio a cavallo del Natale scorso, ai cittadini di Piombino, ed in particolare...

A Rosignano Marittimo l’economia circolare passa per Scapigliato e Rea

Il Comune: «Nonostante il lockdown nel 2020 è proseguito il processo per la progressiva conversione della vecchia discarica di Scapigliato in un nuovo ed innovativo impianto industriale»

Tornare alla normalità del pre-pandemia, è stato ripetuto spesso ma non ancora abbastanza, non può essere l’ambizione per il 2021 e gli anni a venire: quella normalità, fatta di approccio incauto e distruttivo agli ecosistemi naturali, ha favorito il diffondersi di un virus che ha paralizzato l’economia globale e – soprattutto – mietuto finora oltre...

Il futuro della raffineria Eni di Stagno prende forma nel Pnrr, tra grandi interrogativi

Si indicano risorse Ue per finanziare la conversione dell’impianto alla produzione di biodiesel e per ricavare metanolo da rifiuti. Ma restano ignoti piano industriale e ricadute ambientali, sociali ed economiche

Passando da una bozza “riservata” all’altra, il Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr) inizia a prendere forma: dopo il documento provvisorio lasciato trapelare il 7 dicembre un altro è arrivato il 29, e di certo – viste le continue fibrillazioni nell’esecutivo – non sarà l’ultimo. Ogni valutazione definitiva nel merito sarebbe dunque prematura, ma...

Istat, dalle aziende partecipate pubbliche 56 miliardi di euro di valore aggiunto

In tutto si tratta di 6mila imprese con 900mila addetti: energia, acqua e rifiuti i settori più importanti. La ripresa verde passa anche da qui

Il settore delle aziende partecipate pubbliche italiane attive nell’industria e nei servizi, spesso erroneamente associate a inefficienze e sprechi, vanta in realtà numeri piuttosto importanti e un valore aggiunto davvero notevole. Anche se con dati aggiornati al 2018, l’Istat certifica oltre 6mila imprese e quasi 900mila addetti. In calo rispetto al 2017, ma pur sempre...

Quanto sono ecologici i nuovi prodotti in bioplastica? Il punto dall’Agenzia europea dell’ambiente

Reichel: «I prodotti in plastica biodegradabile e compostabile possono, in alcuni casi e per determinate applicazioni, aiutare a ridurre l’inquinamento ambientale dovuto alla plastica. Ma sono ben lungi dal costituire una soluzione generale e sufficiente»

L’Agenzia europea dell’ambiente (Aea) ha pubblicato recentemente un approfondimento sui nuovi prodotti in plastica biodegradabile, compostabile e a base biologica, che stanno diventando sempre più diffusi anche sul mercato italiano. Il nostro Paese in particolare, infatti, vanta una filiera industriale d’eccellenza in queste che – per alcune applicazioni – sono già un ottimo sostituto delle...

Da dove arriva l’inquinamento da microplastiche?

Dalle nostre lavatrici, ad esempio: il lavaggio di indumenti sintetici rappresenta il 35% del rilascio di microplastiche primarie nell'ambiente

Le microplastiche – ovvero minuscoli pezzi di materiali plastici, solitamente inferiori ai 5 millimetri – sono un tipo d’inquinamento relativamente nuovo ma altamente pervasivo, dato che la loro presenza è stata accertata ormai ovunque: dall’atmosfera sopra remote aree dell’Atlantico all’interno del corpo umano. Un fenomeno che ha finito per catalizzare un’ondata crescente di sdegno e...

Cambiano le norme sui rifiuti assimilati, in Toscana 60mila ton di urbani “in più” da gestire

Secondo le stime EcoCamere si tratterà soprattutto di carta e cartone, multimateriale e indifferenziato. A fronte di una dotazione impiantistica già oggi carente

Il recepimento da parte del Governo delle nuove direttive Ue sull’economia circolare cambia le carte in tavola sui criteri di assimilazione dei rifiuti speciali agli urbani: dai “rifiuti speciali assimilati” stabiliti Comune per Comune si passa ai “rifiuti urbani prodotti dalle imprese” definiti a livello nazionale nel rinnovato testo unico ambientale (Dlgs 152/06), e questo...

EcoCamere, presto ci saranno 1,3 milioni di tonnellate di “nuovi” rifiuti urbani da gestire

Dalle direttive Ue sull’economia circolare stop i rifiuti speciali assimilati agli urbani così come li conoscevamo

A causa della pandemia quest’anno – da febbraio a novembre – si stima che la produzione di rifiuti urbani sia diminuita del 10% nel nostro Paese, come emerso ieri durante la presentazione del Rapporto Ispra rifiuti urbani - edizione 2020, ma già dal 2021 il dato potrebbe tornare a correre grazie (anche) alle nuove direttive...

Rifiuti urbani (quasi) zero in discarica e autosufficienza impiantistica in Lombardia

La dotazione impiantistica lombarda consente di gestire «oltre il 98% dei rifiuti in regione» e smaltire in discarica solo «l’1,1%» della spazzatura prodotta localmente

Gli obiettivi di economia circolare contenuti nelle ultime direttive Ue recepite dall’Italia pongono al Paese obiettivi sfidanti: portare il riciclo – e non la sola raccolta differenziata – dei rifiuti urbani ad almeno il 65% entro il 2035 e ridurre i conferimenti in discarica massimo al 10% (lasciando dunque spazio fino a un 25% di...

Per l’Italia 86 infrazioni Ue aperte: da Arpat il punto sui rifiuti

I settori maggiormente interessati dalle procedure di infrazione sono l’ambiente, trasporti e mobilità, industria e mercato e tassazione e dazi

Le procedure di infrazione comunitaria che pesano oggi sull’Italia sono 86, in leggero calo rispetto ai dati di luglio scorso, quando se ne contavano 91. Per quanto riguarda i settori maggiormente interessati dalle procedure di infrazione europea pendenti, abbiamo l’ambiente, seguito da trasporti e mobilità, industria e mercato e tassazione e dazi. In questa e...

La pandemia taglia i rifiuti urbani, -10% nel 2020. Ma gli impianti continuano a scarseggiare

Brandolini: «Il sistema ha tenuto anche grazie a provvedimenti straordinari di deroga, ma il Programma nazionale per la gestione dei rifiuti dovrà affrontare il tema delle esigenze impiantistiche e organizzative per raggiungere i target europei»

Dopo oltre un lustro di sostanziale stabilità, i rifiuti urbani prodotti in Italia anche nel 2019 – come testimonia l’ultimo report pubblicato in materia dall’Ispra – galleggiano attorno alle 30 milioni di ton/anno, ma per il 2020 si stima una brusca caduta a causa della pandemia: secondo i dati raccolti da Utilitalia presso 46 aziende...

Auto elettrica: litio e cobalto possono essere riciclati, ma serve una filiera nazionale

Bonato (Erion): «Attualmente le batterie finiscono per lo più in Germania, che comunque resta ancora molto lontana da Paesi come la Cina che da anni hanno investito in circuiti di recupero»

L’ultima frontiera del riciclo in chiave transizione energetica vede in primo piano due materiali: il litio e cobalto. Sì, le materie prime delle batterie delle auto elettriche che possono essere riciclate – ed è una notizia fondamentale – , ma per farlo ancora non esiste una filiera nazionale e neppure europea ad hoc. E questa...

La microplastica in mare la soffia il vento

La scoperta di microplastiche nell'aria sopra l'oceano rivela la diffusione di questo pericoloso inquinamento

Poiché la plastica nei nostri oceani si scompone in pezzi sempre più piccoli senza rompersi chimicamente, le microplastiche risultanti stanno diventando un serio problema ecologico. Un nuovo studio “Airborne microplastic particles detected in the remote marine atmosphere”, pubblicato su Communications Earth & Environment da un team di ricercatori israeliani e francesi guidato dal  Weizmann Institute of Science...

Riuso, l’Ecoscambio di Sovicille ora pensa in grande

Sei Toscana: «Il progetto ha già registrato lo scambio, in forma totalmente gratuita, di più di mille oggetti altrimenti destinati allo smaltimento in discarica». E ora si punta a mettere in rete più Comuni

Dopo la prevenzione e prima del riciclo, nella gerarchia europea per la gestione dei rifiuti, si piazza il riuso: il perno attorno al quale ruota l’'coscambio di Sovicille, un progetto promosso dal Comune insieme al gestore unico dei servizi d’igiene urbana nell’Ato sud – Sei Toscana – e che sta ottenendo risultati importanti. L'Ecoscambio è...

Qualche consiglio per un Natale più sostenibile

Quest’anno a causa dell’emergenza sanitaria determinata dal Covid-19 sarà un Natale diverso da quelli trascorsi in passato. A Natale, come da tradizione, si producono più rifiuti. Tuttavia bastano pochissimi accorgimenti per attuare delle soluzioni sostenibili in grado di tutelare l’ambiente e rispettare le tradizioni. Per la decorazione della casa occorre privilegiare luci e luminarie a led,...

Il progetto europeo EUROqCHARM vuole uniformare i metodi per misurare l’inquinamento da plastica

Partecipano l'Istituto di scienze marine del Cnr e l’Istituto nazionale di oceanografia e di geofisica sperimentale

Il progetto europeo “EUROpean quality Controlled Harmonization Assuring Reproducible Monitoring and assessment of plastic pollution” (EUROqCHARM) si è dato l’ambizioso obiettivo di «Stabilire metodologie armonizzate per il monitoraggio e la valutazione di macro, micro e nanoplastiche nell'ambiente, nonché schemi standard e raccomandazioni per politiche e normative». L'Istituto di scienze marine (Ismar) del Cnr e l’Istituto...

Rifiuti, un po’ di chiarezza sull’inchiesta “Stop stinks” a Rosignano Marittimo

Si è creata «una diffusa confusione che tende a generalizzare e mettere sullo stesso piano due ben distinti filoni di indagine, se pur nell’ambito della medesima inchiesta che vede coinvolte la ditta Semit e la Scapigliato»

Nei giorni scorsi è stata resa nota sui media locali l’inchiesta "Stop stinks", condotta dalla Guardia di Finanza insieme alla Dda di Firenze, in merito a presunti traffici e smaltimenti illeciti di rifiuti nell’area di Rosignano Marittimo. Un’inchiesta che «vede coinvolte la ditta Semit srl e la Scapigliato srl» ma in modi ben diversi, come...

Rifiuti, ecco da chi è composto il nuovo cda di Alia

Il neopresidente è Nicola Ciolini, mentre la carica di amministratore delegato va a Alberto Irace: a lui il compito di arrivare alla nascita della nuova multiutility toscana

Ieri si sono svolte le assemblee dei soci, e oggi da Alia è arrivata l’ufficialità: il gestore unico e al 100% pubblico dei servizi d’igiene urbana nell’Ato Toscana centro ha rinnovato i vertici aziendali, con alla guida Nicola Cionini (presidente) e Alberto Irace (amministratore delegato). La nomina di Cionini – già consigliere regionale Pd –...

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