Il Parco dell’Alta Murgia avvia la procedura di acquisto del Castello del Garagnone
[27 Gennaio 2022]
Con la Delibera presidenziale n. 32/2021 emanata dal Parco Nazionale dell’Alta Murgia prende avvio la procedura di acquisto del Castello del Garagnone, attraverso l’esercizio del diritto di riscatto. È un fondamentale passo avanti verso una migliore tutela e fruizione del bene, un forte elemento di attrazione situato in zona A (area di riserva integrale) dell’area protetta.
Il Castello del Garagnone, noto anche come Rocca invisibile, è parte di una prestigiosa triade di monumenti che comprende Castel del Monte e il Castello di Gravina, tutti e tre situati nel Parco e voluti dall’imperatore svevo Federico II. Edificato in età normanna durante il regno degli Altavilla, fu ricostruito a scopo difensivo nel 1220. Del maniero ne restano oggi le affascinanti rovine che si ergono in collina sul costone murgiano, fonte di interesse per numerosi visitatori.
«L’obiettivo– dichiara Francesco Tarantini, presidente PNAM – è mettere a sistema tutti gli attrattori del Parco, di cui il Castello del Garagnone è parte integrante. Il suo acquisto da parte dell’ente rientra in un percorso di recupero e valorizzazione del patrimonio ambientale, paesaggistico e storico-culturale dell’Alta Murgia. Acquisirlo consentirà di valorizzarlo singolarmente ma anche di migliorare l’offerta turistica del Parco, creando un percorso ad hoc che includa tutti i siti ricadenti in agro di Spinazzola, tra cui le Miniere di Bauxite, il bosco di Acquatetta e l’inghiottitoio di Cavone.»
di Alessandra Adamantino