Olio alimentare esausto: a Sassetta attivati due nuovi punti di raccolta
[27 Aprile 2018]
Sei Toscana, in collaborazione con l’amministrazione di Sassetta, ha attivato la raccolta dell’olio alimentare esausto (quello utilizzato in cucina per la preparazione e conservazione del cibo) nel territorio comunale.
Da oggi sono a disposizione dei cittadini due nuovi punti di raccolta che sono stati posizionati in via Roma e in via di Castagneto Carducci a Sassetta.
I cittadini residenti nel comune di Sassetta potranno così conferire correttamente questo particolare rifiuto conferendolo nei contenitori appositi.
Sei Toscana e l’amministrazione comunale hanno attivato il nuovo servizio per intercettare questo particolare rifiuto che, se non smaltito correttamente, può creare danni ambientali molto significativi: basta infatti un litro d’olio alimentare esausto per rendere non potabile un milione di litri d’acqua, una quantità che potrebbe dissetare circa 140 persone per 10 anni.
A partire da oggi sarà quindi possibile conferire in modo corretto il proprio olio alimentare esausto domestico, quello utilizzato per la preparazione e conservazione del cibo (come olio di frittura, olio dei sottoli o delle scatolette di tonno, ecc). Il conferimento è molto semplice: basterà raccogliere l’olio all’interno di una bottiglia di plastica e, una volta chiusa, inserirla all’interno del contenitore di raccolta. E’ vietato conferire all’interno dei contenitori olio minerale (come l’olio motore delle macchine) o lubrificanti. La raccolta e manutenzione delle postazioni sarà a cura della ditta Calussi, l’azienda cui Sei Toscana ha affidato il servizio per i comuni della provincia di Grosseto e Val di Cornia.
“Si tratta di un servizio molto atteso dalla nostra cittadinanza e particolarmente richiesto dalle famiglie – commenta Alessandro Scalzini, sindaco del comune di Sassetta –, da oggi si migliora ulteriormente la tutela del nostro territorio e si contribuisce a difendere l’ambiente attraverso una corretta raccolta differenziata anche per gli olii esausti domestici”.
“Sei Toscana ha affidato la raccolta dell’olio alimentare esausto ad aziende specializzate – dice Roberto Paolini, presidente di Sei Toscana – garantendo ai cittadini un servizio efficiente e con l’obiettivo di trasformare in risorsa qualcosa che, ancora oggi, viene considerato prevalentemente un rifiuto. E’ da sottolineare che il costo del servizio non ha alcuna ripercussione sulla tariffa perché si remunera direttamente con il recupero dall’olio raccolto”.