Prosegue la Ri-creazione per i bimbi della Toscana del sud, con Sei Toscana e Legambiente

[22 Aprile 2016]

Stanno proseguendo le attività previste dal progetto di educazione ambientale promosso da Sei Toscana e Legambiente nei comuni della Toscana del sud, con più della metà degli incontri previsti effettuati ed i restanti che si concluderanno entro la metà del mese di maggio, andando così a completare un percorso che ha visto oltre 250 classi interessate, per un totale di circa 5000 alunni distribuiti equamente nelle tre province di Siena, Arezzo e Grosseto. “Ri-creazione. Da oggetto a rifiuto e ritorno”, il nome del percorso che Sei Toscana assieme a Legambiente ha proposto alle scuole in maniera totalmente gratuita. Al suo primo anno di vita, il progetto ha coinvolto gli alunni attraverso diversi percorsi educativi per approfondire la conoscenza del settore dei rifiuti guidandoli lungo tutta la filiera delle 4R indicate dalla gerarchia europea. I percorsi didattici proposti sono partiti infatti dalla riduzione dei rifiuti, dal loro riutilizzo, dalle corrette modalità di raccolta differenziata per garantire il riciclo ed il recupero per arrivare fino alla scoperta delle realtà impiantistiche che nell’ATO Toscana Sud permettono la chiusura de ciclo dei rifiuti, grazie alla disponibilità di Sienambiente, Ecolat, Futura, CSAI e Civitella Paganico che gestiscono le varie strutture nell’ ospitare le visite delle scuole. I percorsi sono stati strutturati in relazione alle varie fasce d’età degli alunni ed in base alle scuole cui si sono riferiti. Uno specifico percorso didattico è stato studiato per le prime due classi delle scuole primarie; uno rivolto alle terze, quarte e quinte classi sempre delle primarie; un altro specifico percorso è stato invece predisposto per le scuole secondarie di primo grado. Tutti accomunati dall’obiettivo di sensibilizzare i ragazzi verso la conoscenza del territorio, sviluppare l’osservazione dell’ambiente e delle tracce lasciate dall’uomo e far sentire gli alunni parte integrante della comunità di appartenenza, così da stimolare la loro responsabilità individuale e collettiva nella costruzione di cambiamenti. Quello dei rifiuti è infatti un tema che fa parte del nostro quotidiano e di particolare rilievo, e per questo è fondamentale proporlo ed affrontarlo in ambito scolastico, per rendere i ragazzi sempre più consapevoli di quanto sia determinante, per il futuro di tutti, preservare l’ambiente e le sue risorse, riconoscendo nei ragazzi in età scolare non solo  i protagonisti della società di domani, ma anche un’efficace cassa di risonanza nei confronti delle famiglie, agendo quali portatori di valori aggiunti all’interno delle case e nelle abitudini quotidiane. Per affrontare ogni percorso sono stati proposti adeguati strumenti, attività pratiche, laboratori e visite agli impianti per conoscere il funzionamento della filiera della gestione integrata dei rifiuti. Oltre agli incontri frontali nelle classi, infatti, circa 800 studenti hanno avuto l’opportunità di visitare anche le strutture a servizio della raccolta, come ad esempio le stazioni ecologiche ed i centri di raccolta, nonchè gli impianti presenti sul territorio così da vedere da vicino ed apprendere non solo l’importanza della raccolta differenziata dei rifiuti, ma anche il percorso che questi materiali devono fare per essere avviati a riciclo.  Al progetto è stato inoltre riservato un apposito spazio sul sito di SEI Toscana www.seitoscana.it/ri-creazione  dove, seguendo la grafica differenziata per le tre diverse attività, gli insegnanti o comunque tutti coloro che siano interessati, possono prendere visione dei percorsi e scaricare le schede predisposte sui singoli temi, dalle quali poter trarre spunti per eventuali approfondimenti.