Riciclo plastiche eterogenee, Bramerini: «è ora che si attivi il ministero dello sviluppo economico»
[8 Aprile 2014]
A margine del convegno L’industria della plastica tra materie prime e riciclo’ che si è svolto la scorsa settimana a Firenze, l’assessore regionale all’ambiente Annarita Bramerini ha ricordato che la Regione Toscana ha dedicato un grande impegno «a riorganizzare l’intero sistema di gestione dei rifiuti, non solo con la promozione e innovazione della raccolta differenziata, che è un mezzo e non un fine, ma anche completando e valorizzando il riciclo».
«Ciò vale in particolare per le plastiche – ha proseguito l’assessore – dove abbiamo avviato nel 2010 un’esperienza particolarmente significativa insieme a Revet Spa e Corepla, che ha trasformato un’idea in progetto e poi in un impianto industriale, quello di Revet Recycling, con nuovi posti di lavoro, per la realizzazione di una materia prima seconda, utilizzabile per stampare manufatti in plastica riciclata a partire dalle plastiche eterogenee (plasmix)».
Un percorso, quello del riciclo, che oltre al valore aggiunto ambientale si colloca a tutti gli effetti in una dimensione industriale. «Per questo ribadisco – ha concluso l’assessore Bramerini – che su questi temi deve attivarsi anche il ministero dello Sviluppo economico. Questo sarebbe il segnale di una importante inversione di tendenza».