Dall’Università Statale di Milano un questionario rivolto ai cittadini
Tomres, un progetto europeo per rendere il pomodoro più sostenibile
In futuro sarà difficile la sua coltivazione nelle aree dove cresce attualmente a causa della desertificazione, conseguenza diretta del cambiamento climatico
[21 Gennaio 2019]
Il pomodoro è uno tra gli ortaggi più consumati in Italia, in Europa e nel mondo. Può essere consumato sia fresco che trasformato, pertanto si tratta di un prodotto estremamente versatile e pratico, la cui produzione è in costante crescita. Tuttavia il pomodoro è caratterizzato da un’impronta idrica molto elevata (180 l/kg), di conseguenza in futuro sarà difficile la sua coltivazione nelle aree dove cresce attualmente a causa della desertificazione, conseguenza diretta del cambiamento climatico.
Per questo è stato creato Tomres, un progetto europeo finanziato con i fondi Horizon 2020, il programma dell’Unione europea che ha come obiettivo quello di incentivare la crescita economica europea con un occhio rivolto alla sostenibilità: il progetto Tomres (www.tomres.eu) intende utilizzare la coltura del pomodoro come modello di studio per selezionare varietà con le opportune caratteristiche quali-quantitative importanti per il consumatore, ma tali da diminuire l’utilizzo delle risorse idriche e di fertilizzanti nella produzione agricola.
Il progetto considera prioritario il coinvolgimento degli attori della filiera agro-alimentare: produttori, consumatori, ricercatori, decisori politici. Per raggiungere tale obiettivo il progetto coinvolge 25 organizzazioni diverse tra centri di ricerca, aziende private e università.
Il dipartimento di Scienze e politiche ambientali dell’Università Statale di Milano, in collaborazione con il dipartimento di Scienze agrarie, forestali e alimentari dell’Università degli Studi di Torino, sta studiando gli aspetti economici di questo progetto. In particolare si sta concentrando in questo momento sullo studio dell’atteggiamento dei consumatori e le loro abitudini alimentari riguardanti il pomodoro. Per studiare anche l’interesse verso questo “nuovo pomodoro” e verso le principali tematiche legate alla sostenibilità, dopo dei focus group, è stato creato un breve questionario che vi invitiamo a compilare: https://goo.gl/forms/mpjDj9CuLKhVPQNI3.
di Mattia Doglio, studente dell’Università Statale di Milano