Filmata per la prima volta la Sira Currasow. Scoperte 2 nuove specie di sauri e 3 rane (FOTOGALLERY)

Il mondo sconosciuto del Cerros del Sira in Perù, il regno dell’orso dagli occhiali andino

[21 Settembre 2015]

Delle telecamere trappole hanno filmato per la prima volta in natura la Sira Currasow, (Pauxi koepckeae), un uccello in pericolo di estinzione, ed hanno confermato la presenza del raro orso dagli occhiali (Tremarctos ornatus) nella Reserva Comunal El Sira del Perù. Un team di biologi delle università britanniche di Exeter e Glasgow e di scienziati peruviani ha girato il filmato durante una spedizione di ricerca per documentare la vita  animale in una foresta di alta quota  del Cerros del Sira, una catena montuosa pre-andina nella regione di Huánuco, nel Perù centrale.

Il team ha installato 22 telecamere nel marzo 2015 e le ha prelevate pochi giorni fa, quando è tornato nella zona per recuperare foto e filmati.

La Sira Currasow è elencata nella Lista Rossa Iucn come specie a grave rischio di estinzione, dato che il suo areale è limitato al Cerros del Sira e solo alle altitudini più elevate. La specie era stata descritta negli anni ’70, ma dopo non era stata più avvistata per 30 anni. Si pensa che la sua popolazione si limiti a  250 individui fertili e che sia in declino a causa della distruzione dell’habitat e della caccia per la loro carne. Prima di questa spedizione esisteva  una sola fotografia di questo uccello.

Oltre alla Sira Currasow e l’orso dagli occhiali i ricercatori hanno documentato la presenza di 30 specie di mammiferi, tra cui giaguari, formichieri giganti, tapiri brasiliani e puma, 145 specie di uccelli, 41 specie di anfibi, 10 specie di lucertola e 7 specie di serpenti, di queste almeno due sauri e tre rane sono nuove specie, finora sconosciuta a scienza.

Chris Beirne dell’università di Exeter ha sottolineato che «I risultati della nostra spedizione e questi video incredibili sottolineano l’importanza della Reserva Comunal El Sira nel mantenimento della biodiversità nella regione. Catturare con una fototrappola il primo filmato della Sira Currasow è un importante proof-of-concept per questa tecnologia.  Chiaramente sarà preziosa in futuro per aiutarci a capire di più su l’ecologia e la limitata distribuzione di questo uccello in pericolo di estinzione, così come di altre specie poco note»

I filmati forniscono anche la prima prova concreta della presenza di orso dagli occhiali andino nella riserva, a ben 100 chilometri dal limitare del suo areale conosciuto in precedenza, quindi i 325 orsi adulti censiti avrebbero a disposizione almeno altri 540.000 ettari.

Andy Whitworth dell’università di Glasgow, spiega che «I nostri nuovi dati sull’Orso dagli occhiali evidenziano la Reserva Comunal El Sira come una roccaforte per la specie e dimostrano la sua importanza a livello nazionale. Abbiamo video fantastici di questi orsi carismatici: erano molto giocoso con le telecamere trappola, i  filmati li mostrano mentre annusano, leccano e curiosano con le telecamere. Questa è una buona notizia tanto necessaria per questa specie minacciata; qualcosa che abbiamo bisogno di sentire di più per la conservazione».

L’areale di alta quota del Cerros del Sira, tra i 600 e i  2400 metri, grazie alla sua posizione vicino alla Ande peruviane, ma isolato dalla principale catena delle Ande, probabilmente ospita specie uniche ma ancora poco conosciute. Secondo il biologo peruviano Ruthmery Pillco Huarcaya, «Essere coinvolti in una spedizione così produttiva con un piccolo team è stato incredibile. Ho sempre pensato ch le spedizioni doveva essere enormi e costare ingenti somme di denaro! La cosa più grande per me è stata quella di essere nello stesso luogo dell’orso dagli occhiali, una specie che è un  fiore all’occhiello per il Perù e una specie che ho sognato di vedere per tutta la mia vita».