Guardare la natura in TV fa stare meglio. E la realtà virtuale migliora il benessere di chi non può uscire
Programmi di alta qualità possono migliorare l'umore delle persone, ridurre le emozioni negative e aiutare ad alleviare la noia da isolamento in casa
[27 Ottobre 2020]
Secondo il nuovo studio “What is the best way of delivering virtual nature for improving mood?: An experimental comparison of high definition TV, 360º video, and computer generated virtual reality”, pubblicato sul Journal of Environmental Psychology da un team di ricercatori britannici e austriaci, guardare in television rogrammi di alta qualità sull’ambiente può migliorare l’umore delle persone, ridurre le emozioni negative ed alleviare la noia da isolamento in casa, come in questo periodo segnato dalla pandemia di Covid-19.
Lo studio ha anche dimostrato che «vivere la natura nella realtà virtuale potrebbe avere benefici ancora maggiori, stimolando sentimenti positivi e aumentando la connessione delle persone con il mondo naturale».
I ricercatori dell’università di Exeter che hanno partecipato allo studio hanno prima indotto in laboratorio sentimenti di noia in 96 partecipanti all’esperimento, chiedendo loro di guardare un video in cui una persona descrive il suo lavoro in un’azienda di forniture per ufficio, poi li hanno messi di fronte a scene di una barriera corallina sottomarina in tre modi diversi: in TV; in un visore VR utilizzando video a 360°; e in un visore VR utilizzando grafica interattiva generata dal computer.
Il team di ricercatori ha scoperto che «Tutti i metodi di visualizzazione riducono al minimo i sentimenti negativi come la tristezza, oltre a ridurre significativamente la noia. Tuttavia, solo l’esperienza di realtà virtuale interattiva ha portato ad un aumento dei sentimenti positivi, come la felicità, e ha rafforzato il modo in cui le persone si sentivano legate alla natura».
La principale autrice dello studio, Nicky Yeo, dell’European centre for environment and human health del College of medicine and health dell’università di Exeter, ritiene che «I risultati potrebbero avere importanti implicazioni per le popolazioni che devono affrontare lunghi periodi a casa. I nostri risultati dimostrano che il semplice guardare la natura in TV può aiutare a sollevare l’umore delle persone e combattere la noia. Con le persone che in tutto il mondo che devono affrontare un accesso limitato agli ambienti esterni a causa delle quarantene per il Covid-19, questo studio suggerisce che i programmi sulla natura potrebbero offrire un modo accessibile alle popolazioni di beneficiare di una “dose” di natura digitale”».
Per creare le condizioni adatte per gli esperimenti, il team di scienziati ha lavorato con la BBC Natural History Unit, utilizzando anche diverse scene della serie Blue Planet II, tra cui riprese invisibili se non a 360° e le loro scoperte confermano il potenziale de iniziative che cercano di portare il potere terapeutico della natura alle persone che vivono forzatamente in casa, come la recente serie Mindful Escapes della BBC Four.
Uno degli autori dello studio, Mathew White, delle università di Exeter e di Vienna, conclude: «Siamo particolarmente entusiasti dei vantaggi aggiuntivi che potrebbero fornire le esperienze immersive della natura. La realtà virtuale potrebbe aiutarci a migliorare il benessere delle persone che non possono accedere prontamente al mondo naturale, come quelle in ospedale o in assistenza a lungo termine. Ma potrebbe anche aiutare a incoraggiare una connessione più profonda con la natura nelle popolazioni sane, un meccanismo che può favorire comportamenti più pro-ambientali e spingere le persone a proteggere e preservare la natura nel mondo reale».