Il diavolo della Tasmania reintrodotto in natura nell’Australia continentale

Per ora reintrodotti 26 esemplari giovani pronti a riprodursi

[6 Ottobre 2020]

Dei gruppi protezionistici hanno rilasciato 26 diavoli della Tasmania (Sarcophilus harrisii) in un grande santuario realizzato a Barrington Tops, a nord di Sydney, nel New South Wales, nell’Australia continentale.

I diavoli della Tasmania, che ora allo stato selvatico vivono solo in Tasmania, prima erano presenti anche in molte aree dell’Australia, ma si pensa che probabilmente l’arrivo degli uomini e dei dingo (Canis lupus dingo) abbia provocato la loro estinzione sul continente australiano.

Anche in Tasmania il loro numero è fortemente diminuito: si stima che attualmente ce ne siano meno di 25.000, durante gli anni ’90 la loro popolazione era di circa 150.000 esemplari, ma è stata falcidiata da un cancro facciale infettivo.

Questo carnivoro in via di estinzione che prende il nome dal suo stridio acuto (11 richiami diversi) e può pesare fino a 12 Kg, è famoso per le zuffe per accedere alle carcasse di animali, che macina letteralmente con la forza delle sue mascelle ma, nonostante sia stato perseguitato dagli allevatori, non rappresenta una minaccia per l’uomo o l’agricoltura.

Aussie Ark e altre associazioni conservazioniste hanno liberato i diavoli della Tasmania in un santuario recintato di 1.000 acri per garantire la loro sopravvivenza, ma agli animali  reintrodotti non vengono fornito cibo, acqua o riparo.

Il primo gruppo di 15 diavoli della Tasmania è stato rilasciato a Barrington Tops e. solo dopo che gli animali hanno dimostrato di essersi adattati bene, a settembre sono stati rilasciati altri 11 diavoli della Tasmania giovani e sani che sono stati selezionati sperando fossero pronti per la stagione riproduttiva, che inizierà a fine febbraio.

I diavoli della Tasmania diventano sessualmente maturi a due anni e di solito accoppiano tra marzo e aprile. Una volta accoppiatosi, il diavolo maschio rifiuta di lasciare che la femmina mangi per il resto del periodo dell’accoppiamento, che può durare fino a due settimane «Quindi – dicono ad Aussie Ark – è importante che i nostri diavoli rimangano assolutamente sani prima della stagione degli amori.

Un diavolo della Tasmania femmina inizialmente partorirà fino a 40 piccoli. Questi cuccioli sono più piccoli di una gelatina e devono raggiungere il marsupio della madre, usando solo il loro senso del tatto, per attaccarsi al capezzolo. La madre ha solo quattro capezzoli e quindi può allevare fino a quattro cuccioli contemporaneamente. Nonostante sia in grado di sfamare 4 cuccioli il più delle volte ne sopravviveranno 2 o 3.

Come ha detto al National Geographic il presidente di Aussie Ark Tim Faulkner, «Sono liberi. Sono là fuori. Abbiamo alcuni mezzi di base per tenerli d’occhio. Ma essenzialmente, ora tocca ai diavoli fare quello che fanno».

Nei prossimi 2 anni nel santuario saranno rilasciati altri 40 diavoli e in seguito Aussie Ark spera di liberarne alcuni anche in aree non recintate.