Capri: finalmente riaprirà il sentiero privatizzato dell’Arco Naturale?

[10 Febbraio 2014]

Sembra che dopo anni di denunce e manifestazioni si vada verso la riapertura del sentiero  della Sementella che parte dall’Arco Naturale di Capri, una delle più belle “cartoline” dell’isola campana e del Mediterraneo, un percorso pubblico del quale si è “appropriato” una casa.

Legambiente Isola di Capri ricorda che «dal 2008 abbiamo aperto questo discorso, e siamo contenti che dopo anni l’amministrazione, o meglio l’assessore Lembo ed il geometra Luigi Farella abbiano deciso di provvedere, sposando finalmente le nostre denunce».

Ma gli ambientalisti dicono che gli amministratori capresi lo avrebbero potuto fare anche prima: «La proprietà della casa lì accanto all’Arco Naturale, dove a fianco passa tale percorso che dalle mappe catastali inequivocabilmente è la continuazione della strada vicinale Arco Naturale del Comune di Capri, ha sempre giocato all’equivoco ponendo dei paletti rimovibili che abbiamo denunciato più volte, sia noi che la Soprintendenza ai Beni Ambientali e Paesaggistici (documenti alla mano)».

Inoltre il Cigno Verde caprese ha raccolto circa 900 firme di cittadini che chiedono l’apertura del percorso e chiede: «Caro Sindaco, cara Amministrazione, cos’hai fatto nel frattempo?»

Legambiente e Capri Outdoor, un’ associazione provvede periodicamente alla manutenzione dei sentieri dell’isola dell’isola, hanno organizzato sul sentiero anche passeggiate di protesta con circa 100 persone per tenere aperto il passaggio fino a qualche tempo fa. Nel 2008 anche i vigili urbani avevano detto all’Ufficio tecnico del Comune che la chiusura del sentiero abusiva, «Quindi tutti ne erano a conoscenza ma nessun titolato degli uffici si è mosso – dicono gli ambientalisti –  Anche la Soprintendenza invitava il Comune a prendere provvedimenti per tale chiusura pluridenunciata, ma nulla si è mosso».

Nabil Pulita, del direttivo nazionale di Legambiente ed Enrico Gargiulo presidente di Circolo del Cigno Verde di Capri concludono: «Legambiente Isola di Capri dice basta alle appropriazioni indebite di sentieri e percorsi pubblici sia a Capri che ad Anacapri: siamo pronti a gesti eclatanti per far finire questo metodo di appropriazione ai danni della collettività e degli amanti dell’Isola.  La vicenda del sentiero della Sementella che parte dall’Arco Naturale deve essere liberato immediatamente al transito e ripristinata la legalità, anche con i picconi!  Verranno riconsegnate al Consiglio Comunale le firme dei cittadini per il percorso della Sementella, così da porre l’argomento all’ordine del giorno come da statuto comunale. Il sollecito alla Procura della Repubblica sarà l’ulteriore passo che Legambiente farà».