Inondazioni in Bangladesh, colpite 4 milioni di persone: a rischio oltre 1,5 mln di bambini
Unicef : «I danni alle vite, alle case e alle scuole sono strazianti. In questo disastro, come in molti altri, i bambini sono i più vulnerabili»
[23 Maggio 2022]
Oltre 4 milioni di persone in 5 distretti nel nord-est del Bangladesh – Sylhet, Sunamganj, Habiganj, Netrokona and Maulvibazar – sono state colpite da devastanti inondazioni, che hanno sommerso terreni agricoli e infrastrutture fondamentali (dalle centrali elettriche alle scuole).
L’Unicef è già sul campo, insieme a partner governativi e non governativi, per rispondere ai bisogni urgenti per quanto riguarda la sicurezza, la salute, la nutrizione, l’acqua pulita e l’istruzione dei bambini e delle loro famiglie.
Finora sono stati segnalati casi di diarrea, infezioni respiratorie e malattie alla pelle: secondo l’Unicef sono oltre 1,5 milioni di bambini sono esposti a un rischio maggiore di malattie legate all’acqua, annegamento e malnutrizione a causa delle inondazioni.
«I danni alle vite, alle case e alle scuole sono strazianti. In questo disastro, come in molti altri, i bambini sono i più vulnerabili. L’Unicef è sul campo per proteggere i bambini e rispondere ai loro bisogni urgenti, sostenendo il Governo e lavorando a stretto contatto con i nostri partner locali», spiega Sheldon Yett, rappresentante dell’Unicef in Bangladesh.
Più nel dettaglio, l’Unicef sta sostenendo la risposta del Governo del Bangladesh alle inondazioni fornendo acqua potabile, kit igienici, latte terapeutico e kit didattici, oltre a lavorare a stretto contatto col dipartimento dei Servizi sociali per garantire che gli operatori sociali siano pronti a proteggere la sicurezza dei bambini. Nel modo più immediato possibile: la sensibilizzazione delle comunità sulla prevenzione dell’annegamento è al centro della risposta.