Come facilitare il riciclo degli imballaggi in plastica? Dal Conai via alla consultazione pubblica
[22 Novembre 2016]
Come progettare in modo più sostenibile imballaggi in plastica (o sarebbe meglio dire in “plastiche”, data la varietà dei materiali presenti sul mercato) che tengano conto delle modalità di riciclo a fine vita del prodotto? Per rispondere a questa domanda il consorzio Conai (Consorzio nazionale imballaggi) ha deciso di aprire una fase di consultazione pubblica sulle linee guida per la facilitazione delle attività di riciclo degli imballaggi in plastica, promosse da Conai stesso e realizzate in collaborazione con un team di esperti composto da designer dell’Università Iuav di Venezia e professionisti di Corepla.
L’obiettivo è quello di promuovere un’analisi puntuale di ogni fase del processo di raccolta, selezione e riciclo degli imballaggi in plastica al fine di mettere in luce i passaggi cruciali e poter fornire indicazioni progettuali efficaci per facilitarne il riciclo.
Fino al 31 gennaio 2017, dunque, sul sito www.progettarericiclo.com le aziende produttrici e utilizzatrici di imballaggi, i selezionatori, i riciclatori e il mondo associativo potranno contribuire con i propri commenti, con proposte di modifica o con richieste di chiarimenti.
Al termine della consultazione pubblica e in base alle segnalazioni, commenti e modifiche recepite, Conai procederà alla pubblicazione del testo definitivo delle Linee guida per la facilitazione delle attività di riciclo degli imballaggi in materiale plastico.
In attesa di una panoramica più puntuale su come rendere più “eco” il design degli imballaggi, chissà che questa lodevole iniziativa non sia di stimolo anche per una rinnovata attenzione sul tema da parte del decisore pubblico: politiche per incoraggiare in primis la riduzione degli imballaggi immessi sul mercato e – in seconda ma determinante battuta – quelle che utilizzino la leva fiscale per promuovere il riciclo anziché la termovalorizzazione, sono da anni auspicate ma mai arrivate.