Al via “Ferrara Sharing Festival”, il primo festival italiano sull’economia della condivisione
Dall’economista Mazzanti il 21 focus su design thinking e l’human centred approach
[19 Maggio 2016]
Quello della sharing economy è un mantra che si va diffondendo sempre più rapidamente anche in Italia, non sempre citato a proposito. Da domani 20 maggio a domenica 22, la città di Ferrara si trasformerà nel palcoscenico ideale per indagarlo in tutte le sue sfumature. Ferrara Sharing Festival è il primo festival italiano (a ingresso gratuito) sui temi della condivisione e della sharing economy, sui quali promuoverà il confronto grazie a istituzioni, associazioni ed esperti di settore.
All’interno di un calendario ricco di incontri, eventi, ed esperienze volte documentare e raccontare i cambiamenti in corso, il direttore artistico dell’evento – Davide Pellegrini, presidente dell’Associazione italiana sharing economy – ha dedicato un focus al contributo offerto dal dipartimento di Economia dell’università estense, per la quale presenzieranno Massimiliano Mazzanti, Gianfranco Franz e Fulvio Fortezza.
Mazzanti in particolare, direttore del centro interuniversitario Seeds, firma del think tank di greenreport e presidente dell’Associazione italiana economisti ambientali e delle risorse naturali, il 21 maggio dalle ore 11 alle 13 coordinerà un workshop sul tema del design thinking e l’human centred approach (nell’aula magna del dipartimento di Economia e management, Unife).
«Durante il workshop – spiega Mazzanti nell’intervista di Pellegrini – utilizzeremo diverse prospettive e competenze per gettare ponti creativi al fine di costruire organizzazioni sociali più sostenibili, attive, inclusive». Organizzazioni che dovranno «basarsi sulla partecipazione attiva dei cittadini/consumatori nella elaborazione, design e produzione di ‘beni pubblici e collettivi’ innovativi, e sull’inclusione sociale derivante da pratiche di business innovativo, complementare al mondo no profit nella creazione di maggiore ‘well being’ in una società che diventerà quindi più partecipativa, resiliente, equa, e per queste determinanti più ‘performante’ anche economicamente».
Qui il programma completo: http://www.sharingfestival.it/programma