Amapola, la buona comunicazione ambientale in un podcast

Vazzoler: «In un mondo in cui la sostenibilità è diventata il nostro pane quotidiano, comunicare male i temi ambientali è un lusso che non ci possiamo più permettere»

[9 Febbraio 2024]

Crisi climatica e disinformazione sono i due principali rischi che l’umanità ha di fronte nell’immediato futuro, secondo il rapporto pubblicato dal World economic forum neanche un mese fa.

In un simile contesto  la buona comunicazione ambientale non è un accessorio, ma uno strumento di sopravvivenza oltre che di sviluppo. La società (benefit) di consulenza Amapola se ne occupa da sempre, e ha condensato quanto imparato sul campo in un agile decalogo che oggi è anche un podcast disponibile su Spotify.

«In un mondo in cui la sostenibilità è diventata il nostro pane quotidiano, comunicare male i temi ambientali è un lusso che non ci possiamo più permettere – spiega Sergio Vazzoler, partner di Amapola – Ora più che mai la comunicazione riveste un ruolo strategico nel sostenere la transizione sostenibile, combattere le distorsioni e adottare soluzioni condivise».

#Se non parli ti cancello, #Le tre C sul comò, #3 A buon comunicatore tante domande, #4 Trasparenza is the new black, #5 Il difficile è farla semplice: sono questi i titoli dei cinque episodi disponibili. La serie è al giro di boa, dato che in totale se ne prevedono dieci.

Dopo la puntata iniziale “giocata in casa” con Vazzoler, gli ospiti intervenuti sono Massimo Vaccari, presidente de La Filippa; Matteo Colle, direttore Relazioni esterne e Sostenibilità di gruppo Cap; Rossella Sobrero, presidente di Koinètica e organizzatrice del Salone della Csr e dell’innovazione sociale; Serena Giacomin, fisica, climatologa e presidente dell’Italian climate network.

Tutti hanno offerto punti di vista preziosi dai quali esplorare domande fondamentali per lo sviluppo sostenibile, e dunque per il benessere di tutti noi.

Come parlare in maniera semplice delle questioni ambientali, senza peccare di superficialità? E in che modo gestire i conflitti che spesso scoppiano intorno a questi temi? Dalla comunicazione social al greenwashing, dai processi di ascolto alla dimensione dei comportamenti, il decalogo di Amapola approfondisce infatti le dinamiche tipiche della comunicazione ambientale, senza mai dimenticare il legame profondo che esiste con le tematiche sociali ed economiche.

«Il podcast riprende i dieci punti del decalogo aprendoli al dibattito con professioniste e professionisti che si occupano di comunicazione della sostenibilità nella loro quotidianità – racconta Micol Burighel, responsabile Comunicazione di Amapola e conduttrice del podcast – La complessità della materia richiede un approccio condiviso, basato sul dialogo e sulla partecipazione. Con questo podcast intendiamo fare proprio questo: aprire uno spazio di confronto, un serbatoio di idee, strumenti e strategie che trova la sua forza nella molteplicità delle esperienze e delle prospettive».